di Marcello Milazzo
Under 17 Basilicata: Matheola – A. Montalbano 2-3
Le due squadre durante i preliminari prima del fischio d’inizio
Il delicato confronto di Bernalda, valevole per il XIII° turno del campionato regionale Under 17, che metteva di fronte il Matheola di Margoleo, a caccia di quei punti essenziali per potersi allontonare dalle pastoie delle retrovie, e l’Atletico Montalbano di Stipo (subentrato a Petracca qualche settimana fa) che ricercava una vittoria che le consentisse di rimanere perfettamente in corsa nella lotta per la salvezza, dopo una partita non priva di colpi di scena, ha finito col premiare la formazione ospite, che ha rimontato ed allungato sull’avversaria.
Un’avanzata di Cazzato in mediana
Un match che ha mostrato comunque, l’ottimo potenziale offensivo della squadra jonica, che dispone di un attaccante di peso e di sostanza, come il centravanti D’Alessandro, supportato dalla fantasia in regia dell’elegante Cazzato, dalle scorribande sull’esterno del generoso e veloce Rosano (che ha fatto soffrire parecchio sul fronte sinistro la difesa locale), ed in più il valore aggiunto, nella trazione anteriore, di Szanto (fresco aggregato alla rosa), autore non a caso della rete del pareggio.
Intervento in presa alta di Zuccaro
Dall’altro lato un Matheola, che invece ha sofferto non poco nell’arginare le avanzate montalbanesi, con la coppia centrale in condizioni non ottimali, a cui aveva posto argine soventemente, il reattivo Zaccaro, autore di un triplo intervento consecutivo sullo 0-0, e che comunque dopo la rete del vantaggio siglata da Roveto a metà ripresa, aveva sfiorato il colpo del ko, che avrebbe probabilmente quindi consentito ai materani un allungo decisivo (traversa clamorosa dello stesso Roveto).
Duello tra Camara M. (M) e D’Alessandro (A)
Certo che dopo il primo tempo chiuso a reti inviolate, nessuno avrebbe mai scommesso in una ripresa che offrisse ben cinque reti, ma ciò è insito nell’imprevedibilità del calcio, considerato difatti, che quattro delle cinque reti della partita, sono state segnate negli ultimi otto minuti della contesa, che non hanno avuto d’altronde il merito di rendere più bello, un confronto come detto, costellato da prestazioni sotto tono di elementi attesi (anche il forte trequartista Forcillo, nonostante alcune invenzioni, non è apparso ad esempio nella sua migliore giornata), ma che almeno l’hanno reso sicuramente più avvincente.
Il tecnico bernaldese del Matheola U 17, Guido Margoleo
Riguardo gli schieramenti tattici proposti, il Matheola di Guido Margoleo, scendeva in campo dal primo minuto con il 4-4-2, pronto a tramutarsi in 4-3-3, con le avanzate di Forcillo, che andava a spalleggiare sovente Brescia e Roveto, sul fronte avanzato. A centrocampo, completavano la linea invece, Gallitelli, Vitelli, e Venezia, poi spostato in un secondo tempo, in posizioni più avanzate, mentre il quartetto di difesa, vedeva Baldari e Camara al centro, con Lomonaco (in sofferenza su Rosano) e Cippone più esterni.
L’Under 17 dell’Atletico Montalbano
Rispondeva l’Atletico Montalbano, disposto da Vincenzo Stipo, con il 4-4-2, in cui gli elementi più avanzati erano i suddetti Szanto ed il roccioso D’Alessandro, ai cui comunque dava una mano in fase di spinta, il veloce esterno Rosano. In mediana invece, tesseva la trama del gioco Cazzato, coadiuvato dal lavoro di Marrese, mentre per linee esterne, oltre a Rosano, operava anche Iannella. Nel reparto arretrato invece, alla coppia di centro area, V. Faliero e Di Leo, venivano affiancati i terzini Torsello e Iacovino.
Duello tra Szanto (A) e Baldari (M)
La Cronaca del match. La prima vera occasione del match al 9′, cade sui piedi degli attaccanti montalbanesi, con un’incursione in area di Rosano, che giunto vicino all’out sinistro, tira sul primo palo, trovando l’opposizione di Zuccaro, che riesce a respingere la replica immediata dello stesso Rosano, mentre il pallone giunto poi tra i piedi di D’Alessandro, viene ciccato dal n. 9, permettendo il recupero ed il rinvio della difesa avversaria.
Matheola Under 17, guidato da Mister Margoleo
Buona opportunità per il Matheola comunque al 26′, quando un lancio lungo di Vitelli, innesca Brescia, pronto allo scatto ed in avanzata solitaria, ma il giocatore materano, giunto quasi al limite dell’area di rigore, si allunga la palla, favorendo la pronta uscita di Miraglia, che riesce ad anticipare l’attaccante ed a bloccare saldamente in presa a terra, sventando il pericolo.
Al 52′ il grande intervento di Zuccaro, sulla bordata di Rosano
Nella ripresa al 12′, l’incredibile triplice occasione per il vantaggio jonico. Prima difatti, è un tiro in diagonale di Rosano, a trovare la pronta e pregevole respinta in tuffo di Zuccaro, poi nel prosieguo dell’azione, un cross da destra di Cazzato, trova la deviazione di testa di Faliero, ma il portiere materano si salva respingendo rocambolescamente in angolo; infine sul corner calciato immediatamente da sinistra, dall’altezza del dischetto, giunge Szanto a calciare a botta sicura, ma trova l’opposizione con il corpo, da terra, dello stesso Zuccaro, che gli nega la gioia del gol.
Un’incursione offensiva di Roveto
Gol però, che giunge improvviso al 20′ per la formazione matheolana, con una bella manovra per linee diagonali, che da sinistra verso destra, vede l’innesco di Forcillo, che smista in obliquo a Venezia, che di prima smarca verso destra il compagno Roveto, che lanciato in velocità, controlla la sfera a seguire, entra in area bruciando il marcatore avversario, e poi spara forte in diagonale, infilando l’angolo destro della porta difesa da Miraglia.
Punizione a giro di Forcillo
Una nuova azione sull’asse Forcillo-Roveto, al minuto 24, va vicinissima alla seconda segnatura della squadra locale. Su ispirazione del n. 10 difatti (che quando s’illumina crea grattacapi agli avversari), il pallone filtra in area, trovando Roveto defilato sulla destra, e l’attaccante, scorgendo il portiere avversario in uscita, lascia partire una bella parabola a pallonetto, ma il pallone, prima colpisce la faccia inferiore della traversa, e dopo il rimbalzo a terra, viene spazzata via dalla difesa montalbanese.
D’Alessandro si districa tra tanti avversari
Ma in due minuti, tra il 32′ ed il 34′, la squadra di Stipo riesce a capovolgere il risultato. Prima difatti è Szanto, su un fallo laterale da sinistra, che rimbalza in area, ad approfittare di un buco della difesa locale, per insinuarsi a pochi passi da Zuccaro e batterlo con un tiro secco. Subito dopo al 34′, il Montalbano approfitta dello sbandamento dell’avversaria, con una splendida conclusione di D’Alessandro, che capitalizza di controbalzo in diagonale da sinistra, un cross dal lato opposto scoccato da Cazzato.
Rosano in azione sul fronte sinistro
Al 38′ invece, l’arbitro Gagliardi concede un calcio di rigore agli jonici, per un contatto in area tra Cippone e Rosano. Ed è lo stesso Rosano, che si occupa della trasformazione, con un tiro teso, che s’insacca sulla destra di Zuccaro, portando a tre le segnature ospiti. Ma le emozioni non finiscono qui, ed al minuto 41, è un contatto stavolta su Forcillo, ad indurre l’arbitro alla concessione di un penalty per la squadra di casa, che Venezia calcia insaccando di precisione l’angolo destro, poco prima del triplice fischio finale.
Vincenzo Stipo, allenatore dell’A. Montalbano Under 17
Soddisfatto a fine partita Mister Stipo, per la reazione dei ragazzi, dopo la rete subita, che ha rischiato di compromettere una prestazione pregevole, ma proprio quando sembrava che la squadra mancasse di concretezza in fase realizzativa, si sono improvvisamente aperte le vie del gol, recuperando lo score, ed acciuffando quella vittoria tanto cercata e meritata, durante l’intero corso degli ottanti minuti, con grande valenza nella corsa verso la salvezza (12° posto, a +2 dalla penultima piazza). Dall’altra parte Mister Margoleo invece, sottolineava come dal possibile match point, si sia passati in poco tempo, al sorpasso avversario frutto di due disattenzioni difensive, che hanno condizionato una partita che sembrava ormai andata in porto, ma il gruppo interamente costruito ad inizio stagione, sembra che sia comunque in crescita (prestazione e risultati contro Avigliano ed Asso), pagando dazio solo in termini di continuità, fattore su cui si ci sta lavorando sodo.
Matheola – Atletico Montalbano 2-3 (0-0)
Matheola: 1 Zuccaro, 2 Baldari, 3 Camara M., 16 Lomonaco (21 Rubino), 5 Cippone, 6 Gallitelli, 18 Vitelli, 8 Brescia (9 Camara Y.), 19 Venezia, 10 Forcillo, 11 Roveto; Altri in panchina: sn Sforza V., 14 Sforza M., 15 Campiglia; Allenatore: Guido Margoleo
A. Montalbano: 1 Miraglia, 2 Torsello, 3 Iacovino (16 Catalano), 4 Marrese, 5 Faliero V., 6 Di Leo, 7 Rosano, 8 Szanto, 9 D’Alessandro, 10 Cazzato, 11 Iannella; Altri in panchina: 12 Faliero G., 13 Martino, 14 Matera, 15 Fanelli; Allenatore: Vincenzo Stipo
Arbitro: Miriam Gagliardi sez. Policoro
Reti: al 60′ Roveto (M), al 72′ Szanto (A), al 74′ D’Alessandro (A), al 78′ Rosano (A) rig., al 80′ + 1′ Venezia (M) rig.
Note: Cielo sereno; Spettatori: circa 50
