di Marcello Milazzo
Under 17 Nazionali: Az Picerno – Monopoli 1-1
Capolista indiscussa del girone E del campionato U 17 di serie C, l’armata pugliese del Monopoli di Cosma Lopraino, dopo aver percorso un cammino irresistibile di dieci vittorie su undici partite, con l’unico pareggio conseguito a Vibo Valentia, ha trovato in casa di un indomito Az Picerno di Tonino Summa, il suo secondo mezzo passo falso della stagione, con il pareggio di 1-1 in terra lucana, al termine di una bella partita, che sarebbe potuta finire con qualsiasi tipo di risultato dopo i 90 minuti di gioco.
Le occasioni da rete difatti, si sono susseguite senza soluzione di continuità, con i due tempi molto simili nel loro andamento, in cui la corazzata pugliese è apparsa più padrona del campo, nella prima metà di ogni frazione di gioco, per poi il match equilibrarsi e propendere in alcuni tratti addirittura verso il versante lucano, nelle seconde metà delle due frazioni, a conferma di una prova davvero sopra le righe dell’undici melandrino.
Un episodio difatti, che poteva divenire topico, come quello dell’espulsione di Napoli al 9′ della ripresa, per un brutto fallo su Grammatico (autore quest’ultimo di una partita splendida), ha invece dato ulteriore linfa all’undici pugliese, mostrandone per chi non l’avesse ancora visto sul campo, un carattere ed una forza d’impianto, ben più forti delle singole avversità, non soffrendo quindi l’inferiorità numerica, e continuando a pressare, per buona parte del prosieguo dell’incontro.
La disposizione comunque guardinga della formazione lucana, non ha limitato di certo la sua pericolosità, dando dimostrazione durante i novanta minuti, oltretutto anche di un ottimo fondo atletico, che l’ha messa in condizioni nel finale, a più riprese, di sferrare il colpo del ko, sfuggito per un nonnulla, sia con Santarcangelo per due volte, che con Lisanti, dopo una grande triangolazione con lo stesso n. 10, entrambi tra i migliori della compagine melandrina quest’oggi.
Nella compagine capolista, sono emerse le immense doti della catena di destra, in cui l’asse Basile, terzino basso d’alta qualità, Cristallo, interno integrato tra l’altro nell’organico della Berretti e Napoli, sgusciante ala con l’unica macchia del rosso ad inizio ripresa, hanno creato continui grattacapi alla squadra di casa, insieme a Glorioso, centroboa con piedi vellutati, ed al difensore Desiderato, che insieme a Binetti, era l’artefice della partenza delle manovre monopolesi (oltre che l’autore della rete del vantaggio).
La disposizione tattica della squadra dall’Az di Summa, costretto a rinunciare, oltre al lungo degente Gala, anche a Leone, colpito da un risentimento muscolare, era il suo canonico 3-5-2, in cui oltre ai tre centrali difensivi, Mecca, Giardinetti e Cerone, erano schierati come esterni di mediana, con compiti di ripiego, Meli a destra ed il suddetto Grammatico a sinistra. A completare la linea di mediana, erano Orsi al centro del campo, coadiuvato dagli interni incursori Lisanti e Damiano, mentre la coppia d’attacco, erano i gemelli ex Asso Potenza, Giganti e Santarcangelo.
Nelle file del Monopoli invece, il tecnico Lopraino, sceglieva il 4-3-1-2, con disposizione a rombo in mediana. La linea difensiva oltre ai due centrali Desiderato e Colabello, era completata dall’ausilio degli esterni Basile e Tangorre (quest’ultimo a sovrapporsi spesso con Guarnaccia in mediana). A centrocampo difatti, completavano l’assetto, il centrale Binetti, e l’altro interno Cristallo, mentre il temibile fronte offensivo, in cui Cutrone faceva da cerniera tra i reparti, era composto dai dotati Glorioso e Napoli.
Le note di cronaca sono davvero tante. Partenza fulmine come al solito del Monopoli, che dopo aver già sfiorato la marcature al 2′, con un cross di Napoli da sinistra, smanacciato in uscita bassa da Summa e poi spazzato via dalla difesa, colpisce al minuto 14 su calcio piazzato, tra le specialità della casa. Un tiro da oltre venti metri di Desiderato difatti, teso e rasoterra, supera la molle barriera picernese, ed inganna Summa, protetosi in tuffo, infilandosi nell’angolino di destra della sua porta, per il precoce vantaggio pugliese.
La partita comunque resta molto bella, ed al 21′ Cristallo, serve in area la punta Glorioso, che dopo un controllo a seguire sul versante sinistro, spara in diagonale, fallendo di poco lo specchio della porta; poco dopo arriva la prima opportunità anche per l’Az, con Orsi che smista veloce verso Damiano, che da sinistra s’incunea fino all’area di rigore, per poi sparare verso l’angolo vicino, ma è bravo Iurino a chiudere lo specchio e deviare in calcio d’angolo.
Si susseguono gli episodi rilevanti, ed al 34′, sull’unica errata trasmissione difensiva pugliese del match, ne approfitta Santarcangelo, che prima strappa palla, e poi all’altezza del dischetto, calcia di prepotenza, ma il palo gli nega la segnatura. Poi al 39′ ritorna all’assalto il Monopoli, con il solito Glorioso, che dopo un dribbling in area da sinistra, spara in diagonale, ma Summa si distende e devia la palla indirizzata verso il sette opposto.
Proprio allo scadere del Pt, al 45′, giunge il pareggio dei lucani, su un rigore assai contestato dagli ospiti. Defilato in area a sinistra difatti, l’avanzato Damiano viene a contatto del terzino Basile e crolla a terra. Tra le proteste dei pugliesi, l’arbitro Salvatore concede il penalty ai rossoblu, ed ad incaricarsi della trasformazione (dopo la lunga serie di rigori falliti dai melandrini), s’incarica lo stesso Damiano, che lo esegue in maniera pressocchè perfetta, ovvero portiere spiazzato a sinistra, e palla che s’infila a destra, per l’1-1 che di fatto chiude la prima frazione di gioco.
Non meno emozionante comunque è la ripresa, che al 9′ rileva la suddetta espulsione di Napoli, con la squadra biancoverde che però non si scompone più di tanto, e continua a pressare. E’ Glorioso a creare numerose opportunità difatti, prima al 14′ con un diagonale da destra, che sibila vicino al palo opposto, e poi al 22′ quando approfitta di un rimpallo favorevole in area, per concludere sull’uscita di Summa, che riesce a respingere col corpo.
Senza soluzione di continuità le emozioni, ed al 31′ dopo una bella trama nello stretto, è Binetti a calciare da sinistra, ma il solito Summa si allunga e respinge in bello stile; poi risponde la squadra di casa al minuto 34, con un’azione tambureggiante, che porta Santarcangelo a scartare il marcatore in area ed a concludere di sinistro, ma stavolta è il turno di Iurino, ad esibirsi in una deviazione in tuffo.
Due le occasioni nei minuti finali per la squadra di Summa. La prima al 37′, quando un pregevole triangolo tra Santarcangelo e Lisanti, libera quest’ultimo in area di rigore, ma la sua conclusione da sinistra verso il palo vicino, viene sventata dall’intervento in tuffo del portiere pugliese, ed infine al 40′, grande chance per Santarcangelo, che liberato da un preciso cross teso di Lisanti, da pochi passi ed a portiere battuto, spedisce oltre la traversa, ricacciando in gola l’urlo dei sostenitori locali.
Una prestazione comunque da incorniciare, è quello che emerge a fine match, anche dalle parole del tecnico Tonino Summa, orgoglioso della prova dei suoi, nessuno escluso, battutisi alla pari con la strutturata e dotatissima capolista del girone. La soddisfazione difatti, oltre quella di aver tenuto testa ed a testa alta, alla dominatrice del raggruppamento, anche quella di aver constatato l’applicazione e la determinazione del suo gruppo, di fronte a squadre assai attrezzate, costante che ha permesso d’altronde l’ottimo percorso finora intrapreso (la squadra adesso è quarta in graduatoria insieme a Catanzaro e V. Francavilla).
A sorpresa, ma forse non troppo, visto l’insidia nascosta dall’incontro odierno, è stato il mezzo passo falso della fortissima capolista, con il tecnico Cosma Lopraino, che comunque recrimina verso il rigore “troppo generoso” concesso ai lucani, sebbene oggi ci siano stati, dei buchi nelle retrovie, piuttosto insoliti, anche in situazioni di inferiorità numerica, rispetto alle abitudini della squadra primattrice del girone. Sosta natalizia quindi, non del tutto propizia, nel continuamento dell’impressionante striscia pregressa di risultati, ma il Monopoli appare comunque sia, davvero una corazzata di indubbia fattura, per poter temere il ritorno delle sue varie inseguitrici.
Az Picerno – Monopoli 1-1 (1-1)
Picerno: 1 Summa E., 2 Mecca, 3 Cerone, 4 Giardinetti, 5 Orsi, 6 Grammatico, 7 Meli (19 Piccirillo), 8 Damiano, 9 Giganti (14 Di Trana), 10 Santarcangelo, 11 Lisanti; Altri in panchina: 12 Criscio, 13 Piegari, 15 Summa D., 16 Rescigno, 17 Niri, 18 Carlucci, 20 Iorio; Allenatore: Tonino Summa
Monopoli: 1 Iurino, 2 Basile, 3 Guarnaccia (15 Laserra), 4 Desiderato (20 Moretti), 5 Colabello, 6 Tangorre, 7 Binetti, 8 Cristallo (18 Capozzo), 9 Glorioso, 10 Cutrone (16 Cirrottola), 11 Napoli; Altri in panchina: 12 Molinari, 13 Bitetto, 14 De Carne, 17 Loragno, 19 Masciopinto; Allenatore: Cosma Lopraino
Arbitro: Giovanni Salvatore sez. Potenza; Guardalinee: Stefano Garramone e Daniele Braccolino
Reti: al 14′ Desiderato (M), al 45′ Damiano (P) rig.
Note: Clima freddo e Cielo parzialmente nuvoloso; Spettatori: circa 200; Ammoniti: Orsi, Grammatico, Damiano, Santarcangelo e Mecca (Picerno), e Cristallo e Tangorre (Monopoli); Espulso al 54′ Napoli (M) per gioco falloso