di Marcello Milazzo
Under 17 Basilicata: Don Bosco – Invicta 0-3
Continua nel suo passo spedito la formazione dell’Invicta Matera di Stasolla (oggi sostituito in panchina da De Rosa), nel campionato Under 17 Regionale, che al termine della consueta convincente prestazione, s’impone a Potenza sul campo della Pgs Don Bosco di Condelli, con il rotondo 0-3 finale, che permette alla capolista, l’ulteriore allungo di classifica sulla prima inseguitrice Hellas Vulture, incappata invece in un imprevisto pareggio interno contro il Metapontino, ed assestatasi così a cinque lunghezze di distacco dalla vetta.
Un eloquente passo in avanti quindi, in una partita che sebbene arridesse alla primatista, già in sede di pronostico, era comunque un test fondamentale, considerando che dopo la vittoria dell’undici materano sul terreno di gioco di Rionero, nel confronto diretto prima della sosta natalizia, la ripresa del torneo, era stata caratterizzata maggiormente, dalle polemiche e dagli strascichi, anche disciplinari, dopo i fatti di quel 21 Dicembre scorso, piuttosto che dalle mere vicende di campo, rendendo così importante in termini di verifica della tenuta, anche il confronto odierno a Potenza.
Sebbene privata di elementi fondamentali, come gli ispiratori di gioco Oriente e Cetani, la squadra salesiana, come ha mostrato d’altronde sul terreno di gioco odierno, è compagine che non sfigura mai, anche al cospetto di avversarie sulla carta più attrezzate, smentendo una posizione della classifica, assai pericolante (attuale 13° posto), che non risponde appunto al merito ed alle qualità di un gruppo coeso, a cui manca ad oggi però, quel cinismo e quella malizia, che gli sono costate parecchi punti in meno in queste diciotto giornate di campionato.
La qualità comunque della squadra materana, appare in ogni caso indiscussa, con un undici completo pressocchè in ogni ruolo, e dai ricambi di spessore, che consentono di non soffrire assenze, come nell’occasione, di pedine quali Taccardi o Francavilla, e di operare il turnover tra i pali, alternando il dotato Tortorelli, con il valido sostituto Lapacciana. Il tutto condito da quel gioco arioso, che gli ha permesso d’incamerare, già nel Pt, oltre che le due reti del solito inesorabile S. Perrone, anche tante altre palle goal, non trasformate per un nonnulla.
Il modulo materano, prescelto da Mister Stasolla, era lo stagionale 4-3-1-2, in cui la coppia di centrali arretrati, vista l’assenza per squalifica di capitan Taccardi, proponeva Andrisani e Cimarrusti, coadiuvati dagli instancabili terzini Nicoletti e D. Perrone (gran Pt del terzino sinistro). In mediana, l’asse di costruttori di gioco, vedeva il centrale Bruno, affiancato dagli operosi De Vietro e Lasalvia, mentre Albano fungeva da cerniera con il reparto offensivo, che vedeva il prorompente S. Perrone, insieme allo sgusciante Maddalena.
La Pgs Don Bosco invece, veniva schierata da Mister Condelli, con il 4-4-2, in cui Crisci e Gubitosi operavano da terzini, affiancando i centrali d’area Casella e Bonadies. Rivoluzione in mediana, per le predette assenze, con Iesu e Finamore da interni, assistiti sui versanti esterni da Bochicchio e dal buon Pietrafesa. In avanti cercavano varchi, scorazzando sul fronte offensivo, Luongo insieme a Galliani, che ha avuto le maggiori opportunità per segnare almeno la rete della bandiera salesiana.
Cronaca del match. Intorno al quarto d’ora, due opportunità ravvicinate per il vantaggio materano, ma prima al 15′, su ispirazione di Albano, è Maddalena leggermente defilato sulla destra dell’area, a sparare in diagonale, ma oltre il palo lontano, e poi al 17′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo, si erge di testa S. Perrone, che dal centro dell’area, colpisce di testa, ma la palla, dopo il rimbalzo a terra, finisce per colpire la traversa e per poi essere rinviata lontano dai salesiani.
Ma la pressione ospite, si concretizza finalmente al 29′, quando l’arbitro Oriente assegna una punizione da oltre venti metri. Tra i tanti specialisti, viene prescelto S. Perrone, che s’incarica della trasformazione, con un tiro teso a giro, che va ad incastonarsi a mezz’altezza, nell’angolo sinistro della porta potentina, fuori dalla portata di Brindisi, protetosi invano in tuffo verso la traiettoria.
Passano pochi minuti, ed al 33′, è ancora “bomber Santino“, ormai calatosi dopo anni da difensore centrale, nel nuovo ruolo assegnatogli dal suo Mister, a colpire nuovamente. Stavolta l’azione è iniziata e rifinita dall’omonimo D. Perrone, che involatosi sul fronte sinistro, dopo aver superato un avversario, crossa, verso l’area di rigore, dove S. Perrone colto in contro tempo all’altezza del dischetto, riesce lo stesso a colpire di punta in scivolata, infilando quasi da terra, la porta potentina.
Nella ripresa, dopo la prima occasione da rete del Don Bosco al 16′ con Galliano anticipato in area di un soffio da Andrisani, al momento della conclusione, arriva al 21′ la terza rete degli ospiti, per un rigore assegnato dall’arbitro, per un fallo di mani di Galliano. L’incarico è affidato a Bruno, che calcia forte nell’angolo destro ed infila la porta di Brindisi, realizzando così la sua prima rete personale della stagione.
Reazione nel finale della squadra di casa, che si affaccia dalle parti di Lapacciana. Su una punizione da 25 mt al 32′ difatti, del neo entrato Diblasio, il pallone teso, sfugge alla presa del portiere, ma Malos, lesto ad avventarsi sul pallone, non ha una buona mira, e da favorevolissima posizione, calcia il pallone a lato, oltre il palo destro della porta degli ospiti.
Ultimo sussulto dell’incontro, al minuto 37, quando un preciso cross da destra di Candela, raggiunge al centro dell’area l’avanzato Lasalvia, che ruba il tempo ai suoi marcatori, ma da due passi, prova la deviazione di testa, che evidentemente non rappresenta il pezzo forte del suo repertorio, con il pallone colpito dal basso in alto, che si alza oltre la traversa di Andretta (subentrato a Brindisi).
Solo un flash con entrambi gli entourage, a fine partita, con Mister Condelli, che rimarca la buona prestazione dei suoi ragazzi, davanti una squadra attrezzatissima come la capolista materana, ma gli è piaciuto comunque lo spirito indomito, nonostante le assenze pesanti dovute riscontrare, che incarna il cammino finora sostenuto dalla squadra, che lotta alla pari con tutte, lasciando ben sperare per il prosieguo del torneo. Il Mister in seconda De Rosa, sul fronte materano, sottolinea dal suo canto, come il gruppo abbia saputo mantenere alta la concentrazione, anche dopo le note vicende di Rionero, i cui toni accesi anche successivi, avrebbero potuto anche destabilizzare l’ambiente, mentre anche oggi, il campo ha fornito la sua bella risposta di qualità e di compattezza.
Pgs Don Bosco – Invicta Matera 0-3 (0-2)
Pgs: 1 Brindisi (12 Andretta), 2 Casella, 3 Gubitosi, 4 Crisci, 5 Bonadies, 6 Bochicchio (15 Diblasio), 7 Pietrafesa, 14 Finamore (17 Lacerra), 9 Luongo (18 Malos), 10 Iesu (13 Zotta), 11 Galliano (16 Telesca); Allenatore: Antonello Condelli
Invicta: 1 Lapacciana, 2 Nicoletti (13 Candela), 3 Perrone D., 4 Bruno (17 Liuzzi), 5 Cimarrusti, 6 Andrisani, 7 Lasalvia, 8 De Vietro, 9 Perrone S. (15 Palma), 10 Albano (14 Fiore), 11 Maddalena (16 Cantore); Altro in panchina: 12 Tortorelli; Allenatore: Francesco Stasolla (sostituito in panchina da: Gerardo De Rosa)
Arbitro: Andrea Oriente sez. Potenza
Reti: al 29′ e al 33′ Perrone S., al 61′ Bruno su rig.
Note: Cielo parzialmente nuvoloso e Clima freddo; Ammoniti: Gubitosi (D), Fiore (I), Lasalvia (I)