di Marcello Milazzo
Under 17 Basilicata: Asso – Lykos 1-4
Condita di tinte forti, da tutte le angolazioni di lettura, la sfida al Principe di Piemonte, del campionato Under 17 Regionali, tra Asso Potenza e Lykos, non ha di certo deluso le attese, a partire dal manifesto pre-match, a favore dei valori dello sport, ed in risposta-rifiuto ai drammatici episodi di violenza di domenica scorsa. Poi condensata nel confronto, anche la rivalità cittadina tra le due società, con lo storico club minozziano, a far fronte da qualche anno, alla scalata verticale dei lupetti, nell’ambito dei settori giovanili del territorio, tale da porli adesso, sul tetto come numero di iscritti, delle scuole calcio dell’intera Basilicata.
La partita tra l’altro, rappresentava una rivincita, già di per sè, rispetto alla sconfitta dell’anno passato, sempre al Principe di Piemonte, che in piena corsa per il titolo regionale, costò alla squadra Under 15 dell’Asso Potenza, probabilmente l’alloro regionale, di cui si fregiò invece in volata, la Virtus Avigliano. E coincidenza tra l’altro ha voluto, che anche oggi, la sfida tra le due squadre, stavolta delle categorie Under 17, si sia poi conclusa, con il medesimo punteggio dell’anno passato, ovvero con l’1-4 finale, a favore nuovamente della compagine di Mister Russo.
Il responso sul campo d’altronde, è stato comunque netto, anche in termini di occasioni, se si considera che gli ospiti tra l’altro, sul vantaggio di 1-2, hanno persino fallito un calcio di rigore, che poteva farli allungare ben prima del finale di match, in cui i due acuti del bomber Ciorciari, hanno definitivamente messo la parola fine sulla contesa. E l’impressione comunque, nel corso degli ottanta minuti di gioco, è stata comunque quella, che la compagine di Russo, potesse avere la meglio, nonostante il promettente inizio di partita del team di Mancusi (palo di Onorati al 5′).
In termini di classifica inoltre, la vittoria dell’U 17 di Russo, gli è valsa l’allungo nei confronti della squadra minozziana, con la graduatoria che adesso pone la Lykos a quota 34, nella buona quarta piazza di classifica, alla sua quarta vittoria consecutiva nel girone di ritorno, a conferma degli aumenti di ritmo nella seconda parte della stagione, fattore che l’anno passato, chiudendo il girone di ritorno (l’U 15 di Russo), imbattuta con 14 vittorie in 15 partite, gli valse una clamorosa rimonta, fino al terzo posto finale, a pochi punti dalla vetta regionale.
L’Asso Potenza invece, si assesta adesso in ottava posizione, con 31 punti, confermando l’andamento altalenante in questa stagione, come era comunque prevedibile in sede di allestimento, quando i pezzi più pregiati della rosa potentina, sono stati trasferiti nell’Under 17 Nazionale dell’Az Picerno, nell’ambito del progetto congiunto, di gestione del settore giovanile della società melandrina, attraverso il noto patto collaborativo dell’estate scorsa, tra Az, Asso Potenza ed Avigliano.
Riguardo degli schieramenti in campo, Mister Russo, disponeva i suoi “lupetti”, con il modulo 4-2-3-1, in cui la coppia Giancristiano e De Stefano presidiava l’area di rigore, affiancata ai lati dai terzini L. Lopardo ed A. Lopardo. In mediana invece, assortivano quantità e qualità, gli iniziatori di trama Sabbatella (apripista del match con un tiro dalla lunga distanza) e capitan Misuriello, mentre dietro a Macchia, che fungeva da prima punta, operava la linea a tre, formata dalle ali Azzato e Ciorciari, e dal qualitativo Pizzo, centrale della linea a tre avanzata.
Mister Mancusi invece, con il suo 4-3-3, schierava il quartetto difensivo con Pace e Pelliccia da centrali, a cui erano affiancati gli esterni bassi Baldassarre e Discianni. A centrocampo invece, operavano Faraula, come costante punto di riferimento delle manovre, insieme a Corbisiero ed a Restaino, mentre veniva scelto nella posizione di punta avanzata il 2003 E. Onorati (i gemelli Onorati sono ritornati a Potenza, dopo l’anno di militanza nella Virtus Avigliano), accanto a cui agivano, il brevilineo Miele, e l’altra ala Larotonda.
Prima del fischio iniziale, veniva effettuato il protocollo del CR della Lnd Basilicata, che prevedeva la disposizione a ranghi misti per i saluti al pubblico, e contestualmente la lettura di un manifesto ai principi di sana convivenza sportiva (da parte dei due capitani), e di ripudio ad ogni forma di violenza e prepotenza, in seguito anche ai terribili accadimenti della domenica precedente in quel di Vaglio. Momento di sensibilizzazione doveroso, che risuonava nel comunicato, come una sorta di inno ai valori sportivi, che mettesse insieme all’unisono, squadre, società, pubblico e naturalmente anche l’arbitro (nell’occasione dirigeva Braccolino della sez. Potenza).
Cronaca del match. Un’occasione per parte già in partenza, compreso quella di E. Onorati, che al 5′, con una bordata dai venti metri, coglie la base del palo sinistro della porta di Santarsiero, fungevano da preludio per il vantaggio ospite. E difatti al 12′, su una palla respinta dalla difesa “assista”, si impadronisce della sfera Sabbatella, che dall’altezza della lunetta, lascia partire una bordata di collo pieno, che va ad insaccarsi senza scampo, proprio sotto l’incrocio dei pali di destra della porta di Uva.
Le occasioni da rete continuano a susseguirsi comunque, e prima al 27′ su un cross da sinistra di Miele, si libera Onorati sul fronte destro, che prova la botta in diagonale, ma è pronto alla respinta con il corpo il portiere Santarsiero, e poi al minuto 35, è un’errata trasmissione di palla della difesa locale, a liberare da solo in area Azzato, che sul fronte destro, controlla e tira, ma prima Uva che respinge e poi Pace che spazza via, sventando la minaccia.
Ma al 38′ comunque, colpisce nuovamente la squadra ospite. Su un calcio punizione vicino al lato corto di sinistra dell’area di rigore, è misuriello a calciare forte verso la rete avversaria, ma il portiere Uva respinge corto in tuffo, con il pallone che rimane vagante all’interno dell’area piccola, dove il più lesto ad avventarsi è l’avanzato Azzato, che in mezzo a due avversari, conclude insaccando nella rete oramai incustodita.
La ripresa si riapre con la Lykos all’offensiva, che sfiora la rete in due occasioni, ma prima al 3′, è un filtrante di Pizzo che libera Ciorciari, ma la conclusione dell’attaccante viene respinta col corpo da Uva, e poi al 12′ un’azione in progressione di Ciorciari, vede il n. 9 da destra concludere sul palo vicino, ma è di nuovo Uva ad opporsi, e sulla respinta Macchia, spedisce fuori a portiere ormai fuori causa.
Arriva tra il 22′ ed il 27′, il momento dei rigori. Il primo è assegnato dal buon Braccolino, per un intervento scomposto in uscita di Santarsiero su Onorati, ed il penalty affidato al neo entrato Loperte, viene calciato con un tiro secco, che s’infila nell’angolo di sinistra fuori dalla portata del n.1 avversario, per il gol accorcia distanze dell’Asso. Poi al 27′, l’arbitro ravvisa il fallo in area di Discianni su Margherita, ed è lo stesso n. 18 (ottimo impatto sull’incontro), ad incaricarsi della conclusione, con il cucchiaio, che spiazza Uva, ma che s’infrange sulla traversa, mantenendo così di misura, il vantaggio ospite.
Finale scoppiettante, prima al 35′ con una provvidenziale parata di Santarsiero, che con un intervento in tuffo alla sua destra, evita la capitolazione su un tiro a botta sicura di Onorati. Poi però si scatena Ciorciari, che in tre minuti, mettendo a segno una doppietta congela il risultato. Al 37′ difatti, s’invola Margherita a destra e crossa teso al centro dell’area, dove con un pregevole gesto balistico d’esterno sinistro, l’attaccante di provenienza campana, accarezza il pallone, e lo infila nel lontano angolo sinistro. Poi lo stesso Ciorciari al 40′, s’invola in contropiede veloce per linee centrali, e sull’uscita di Uva, lo infila con un preciso tocco diretto nell’angolo destro della porta.
Soddisfatto a fine partita il tecnico Rocco Russo, che rimarca la crescita progressiva del suo gruppo, con i 2003 che appaiono entrati in ottimale condizione di forma, e che vede anche questa stagione, il miglioramento generale di rendimento alla distanza, a conferma del certosino programma di preparazione, come già verificatosi nella stagione passata. Quest’anno comunque, era stato duro l’impatto con i troppi infortuni, che hanno rallentato la corsa della squadra, ma il filotto di vittorie nel girone di ritorno, lascia presagire un ultimo terzo di campionato di ottima fattura e di altre soddisfazioni. Una prova immediata di ciò, sarà l’arduo prossimo confronto a Brienza, in casa contro la capolista materana.
L’Asso Potenza di Mancusi sull’altro versante, è consapevole dell’anno di transizione, a cui hanno fatto fronte le due squadre U 17 ed U 15, impegnate d’estate, nei grossi contributi all’allestimento degli Under Nazionali del Picerno, ma riguardo il match odierno, il risultato appare bugiardo all’entourage, o comunque esagerato nelle proporzioni, visto le varie occasioni prodotte, come il tiro di Onorati salvato da Santarsiero, che dal possibile pareggio nel finale, ha poi visto l’immediato allungo nello score degli avversari. Ma il campionato è ancora lungo, e il gruppo appare comunque al pieno delle sue forze, e pronto per riprendere subito un cammino più spedito.
Asso Potenza – Lykos 1-4 (0-2)
Asso: 1 Uva, 2 Baldassarre (14 Loperte), 3 Discianni, 4 Pelliccia, 5 Faraula, 6 Pace, 7 Restaino (17 Carlucci), 8 Corbisiero, 9 Onorati E., 10 Larotonda, 11 Miele; Altri in panchina: 12 Onorati J., 13 Colangelo, 15 Santagata, 16 D’Andrea, 18 Larocca; Allenatore: Giulio Mancusi
Lykos: 12 Santarsiero, 2 Lopardo L. (13 Coviello), 3 Lopardo A. (17 Morelli), 4 Sabbatella, 5 Giancristiano, 6 De Stefano, 7 Azzato (18 Margherita), 8 Pizzo, 9 Ciorciari, 10 Misuriello, 11 Macchia (19 Sabato); Altri in panchina: 1 Autiero, 14 Marchese, 15 Lopardo E., 16 Piccarreta, 2 0 Greco; Allenatore: Rocco Russo
Arbitro: Daniele Braccolino sez. Potenza
Reti: al 12′ Sabbatella (L), al 38′ Azzato (L), al 62′ Loperte (A) rig., al 77′ e all’80’ Ciorciari (L)
Note: Cielo sereno e temperatura mite; Spettatori: circa 100; Ammonito: Lopardo A. (L); Al 27′ un rigore per la Lykos è calciato da Margherita sulla traversa