di Marcello Milazzo
Under 15 Regionali: Lykos – Melfi 5-2
Un nuovo test di verifica per la capofila del girone A campionato Under 15, ovvero per i lupetti della Lykos di Rocco Russo, visto che davanti all’undici dei 2008, in quel di Tolve, arrivava il Melfi, formazione dall’ottimo “bagaglio fisico”, che vedeva per questa ottava di campionato, anche l’esordio in panchina del nuovo tecnico, il rionerese Giuseppe Pietropinto, ex allenatore degli U 17 dell’Hellas Vulture, nella stagione 2019/20.
Ma l’assortito e compatto gruppo potentino, a parte qualche momento di allentamento della tensione, ha risposto davvero bene anche a questa ulteriore prova del nove, forte della formazione calcistica storica e comune, in gran parte dei suoi elementi, e dall’alto di una manovra che a rapidità e dinamismo, univa anche l’ottima caratura tecnica dei suoi elementi, in una mediana ad esempio, che al peso specifico e la tenacia di Telesca e Corleto, affiancava la tecnica di Latronico e del prorompente Giuseffi, e gli infaticabili sostegni del prezioso Rufrano.
Un’ulteriore esaustiva risposta quindi, alla scala di valori del girone, in cui la capolista manda chiari segnali della sua forza, con un gruppo in crescita costante, che si trova spesso a memoria, e che mostra di non soffrire la sua composizione da “sotto età” nella categoria. Schemi, manovra e triangolazioni quindi, non frutto dell’improvvisazione, ma che nascono oltre che indubbiamente dalla preparazione e dallo studio tattico, anche dalla completa conoscenza ed integrazione della rosa.
E già le prime due reti del match difatti, nascevano da trame ben collaudate. Come ad esempio all’8′ in occasione dell’azione del rigore, in cui Rufrano è lanciato in corsa quasi a memoria, dal compagno Giuseffi, ed il furetto n. 17, una volta entrato in area, subisce l’impatto con l’accorrente Miseo, con l’arbitro Geltride, che decreta il penalty, poi trasformato con la consueta freddezza, con un tiro secco alla destra di Zenti, dallo specialista Latronico.
Così anche per il raddoppio al 18′, dove su un’azione da corner e corta respinta della difesa, Corleto ripadroneggia la sfera, e smista con precisione al centro, dove l’ariete Palermo, piomba puntuale al centro della lunetta, e dopo essere avanzato fino all’altezza del dischetto, si allunga in mezzo ai marcatori avversari, e di punta rasoterra infila il portiere, nell’angolo di destra.
La squadra potentina, era scesa in campo appunto, con il 4-2-3-1 predisposto dal tecnico Russo, in cui Palermo aveva iniziato da prima punta, anche se spesso c’è stata l’intercambiabilità dei quattro sul fronte offensivo, ed il tridente iniziale dietro il n. 2, era formato dalle ali Rufrano e Latronico, e dal centrale avanzato Giuseffi. In mediana davanti la difesa, garantivano quantità gli iniziatori di manovra telesca e Corleto, mentre i due ottimi centrali difensivi Sofia e Blasi, ricevevano cooperazione sulle fasce, dai terzini Cirone e Trabace.
Sul fronte melfitano invece, il tecnico Pietropinto, schierava i suoi con il 4-3-3, in cui i due centrali difensivi erano Calabrese ed il possente 2008 Di Carlo, mentre sulle fasce operavano Bochicchio e Miseo. Il terzetto di mediana era predisposto con il mediano G. Mossucca, e le due mezzale Carota e l’incursore Depietra, mentre in avanti alla fantasia di Gala, che operava ed alimentava da falso nueve, si accoppiavano le due ali più verticalizzanti, ovvero V. Mossucca e Teora.
Al 25′ comunque è una bellissima rete di De Pietra a riaccendere il match, con una girata di testa al centro dell’area di rigore, su un preciso cross su punizione da destra di Gala. Ma a fine primo tempo, una nuova azione corale dei lupetti ripristina le distanze: è difatti un preciso triangolo sullo stretto al limite dell’area, tra Palermo e Giuseffi, a liberare nuovamente il prestante attaccante potentino, che introdottosi in area, staffila nell’angolo sinistro il pallone del 3-1.
La ripresa riparte proprio come era finito il primo tempo, con la Lykos che capitalizza la prima occasione da rete al 3′. Un’azione dalla sinistra difatti, viene conclusa con un tiro dal limite di Latronico, che il portiere ospite Zenti, si allunga sulla destra e devia verso l’esterno, dove defilatissimo accorre prima di tutti, il solito Rufrano, che in diagonale strettissima infila in rete il pallone del 4-1 potentino.
Il coriaceo Melfi però al minuto 9 accorcia nuovamente le distanze, su un’azione derivante da fallo laterale battuto dal fronte sinistro, con il neo entrato Del Prete che prima vince un contrasto con un avversario, poi avanza fino a dentro l’area di rigore, per poi insaccare in diagonale. Ma Rufrano al 20′ suggella il definitivo 5-2, con la doppietta personale: su angolo da sinistra di Latronico, spizza a seguire in area Palermo verso il centro dell’area, dove schizza puntale all’appuntamento l’esterno destro dei lupetti, che al volo infila la porta melfitana.
Era un rigogliare di staff tecnici a fine match, e due chiacchere con Sergio Mussini, erano a dir poco obbligate. Preferendo glissare difatti sulla recente vicenda disciplinare, su cui si pronuncierà il Giudice Sportivo in appello, il DG melfitano rimarcava la necessità di arbitri di maggior esperienza anche in partite di settori giovanili, talvolta un po’ lasciate a sè stesse. Per ciò che invece riguarda la prima parte del campionato del Melfi, l’idea è quella che la squadra U 15, in caso di format con quarti di finale, possa ampiamente concorrere almeno alla conquista dell’ultimo posto disponibile nel girone, ai fini della qualificazione.
Sul fronte Lykos, il DT della stagione 2021/22, Leo Albano, iridatissimo nel mondo del calcio giovanile lucano (dieci titoli regionali tra manzioni allenatorie e/o dirigenziali), esprimeva la sua soddisfazione per l’immediato adattamento all’agonistica regionale, del gruppo di classe 2008 di Mister Russo, che anche se già proiettato sull’attuale gradino alto del podio del girone, non può che avere ulteriori margini di crescita in questa stagione, in un ingranaggio come quello della sua nuova società, che risulta da tempo ben oleato e funzionante, con coesione tra squadre e gli staff, e ponti già ben tracciati e delineati per le varie annate successive dell’agonistica e della scuola calcio.
Lykos – Melfi srl 5-2 (3-1)
Lykos: 1 Gorga; 5 Cirone (14 Gentile), 4 Sofia, 8 Blasi, 7 Trabace (6 Acerenza); 20 Telesca, 9 Corleto; 17 Rufrano (16 Laurino), 11 Giuseffi, 10 Latronico (19 Mancusi); 2 Palermo – Altri in panchina: 12 Tarantino, 3 Savino – Allenatore: Rocco Russo
Melfi: 1 Zenti (12 Zaccagnino); 2 Bochicchio, 6 Di Carlo (15 Tartaglia), 5 Calabrese, 3 Miseo (14 Reina); 7 Depietra, 4 Mossucca G., 8 Carota; 11 Mossucca V. (13 Pecce), 10 Gala, 9 Teora (16 Del Prete) – Altri in panchina: 17 Sarni – Allenatore: Giuseppe Pietropinto
Arbitro: Gaia Geltride sez. Potenza
Reti: al 8′ Latronico (L) rig., al 18′ Palermo (L), al 25′ Depietra (M), al 35′ Palermo (L), al 38′ Rufrano (L), al 44′ Del Prete (M), al 56′ Rufrano (L)
Note: Clima freddo e leggermente piovoso; Spettatori: circa 100