Suonano eloquenti le parole del multi-trainer della Scuola Calcio del Barile, Gustavo Cittadini, a testimoniare le malcelate ambizioni delle sue squadre, iscritte ad ambedue i campionati Regionali, Allievi e Giovanissimi, in virtù del ripescaggio della prima, dopo che nel campionato provinciale aveva ottenuto il secondo posto nel girone, alle spalle solamente del Ginestra Candida (poi vincitrice della fase finale, ma rinunciataria dell’iscrizione al torneo regionale), ed in virtù della brillante qualificazione diretta conseguita dalla squadra Giovanissimi con la vittoria nel campionato provinciale di categoria.
I barilesi, forti di una scuola calcio completa in tutte le categorie, e di una confluenza in atto negli organici delle sue squadre, di giocatori provenienti dalla suddetta Ginestra Candida, e dalla società della Fortitudo San Tarcisio (di fresco accorpamento al Barile Calcio), e forti della loro affiliazione alla Scuola Calcio Milan, hanno eletto come campo sportivo per lo svolgimento della loro attività la struttura in erbetta sintetica del vicino comune di Rionero.
Il dichiarato obiettivo di vittoria nel campionato Regionale Allievi, appare certamente ai più, un’aspirazione assai roboante, per un club, matricola dei regionali per la stagione in fase d’avvio, ma l’organico di cui dispone Gustavo Cittadini per il prossimo torneo, è davvero di prim’ordine, se si considerano, oltre la schiera dei piccoli talenti, freschi vincitori del campionato provinciale Giovanissimi, ed adesso saliti di categoria (come i centrocampisti Deoregi A., Vigorito e Pocchiari, o il portierino Paternoster, promessa di classe 2000), anche i ’98 già in rosa nella squadra Allievi, tra cui i dotati sei elementi arrivati dal Ginestra Candida.
Un pò meno pindariche invece, sembrano le ambizioni espresse riguardo la squadra che parteciperà al campionato Giovanissimi Regionali, che sebbene ancora in corso di formazione, prevede in organico solamente quattro dei 2000 (tra cui l’ottimo centrocampista Deoregi G.), già nella rosa della squadra che si impose con autorevolezza nel campionato provinciale della passata stagione (gli altri erano tutti ’99), mentre il resto del parco giocatori attuali, è stato reclutato tra i brillanti 2001, provenienti dal campionato provinciale vinto con gli Esordienti (con Imbriani, altro portierino doc).
La squadra dei Giovanissimi Provinciali, vincitrice del campionato 2013/14
I moduli di gioco adottati da Mister Cittadini per le sue squadre (il tecnico conta di seguire personalmente tutte e tre le formazioni: Allievi e Giovanissimi Regionali, ed Esordienti Provinciali), fermo restando l’irrinunciabile difesa a quattro, variano a seconda delle caratteristiche dei giocatori a sua disposizione, dal 4-2-3-1 fino al più offensivo 4-3-3.
Quindi in sintesi, attesissimo ruolo di matricola di lusso, per il Barile “Milan”, con aspirazioni conclamate riguardo il campionato Allievi, in virtù d’altronde della diffusa penuria di classe ’98 di livello nelle varie compagini del torneo regionale (ndr: quest’anno la concorrenza delle richieste negli Allievi e Juniores Nazionali, anche per il nuovo ingresso del Matera Calcio, è stata spietata), e con obiettivo di un campionato di medio/alto livello, amche tra i Giovanissimi, che contano su un folto gruppo di 2001, dai piedi più buoni che mai.
(Marcello Milazzo)
