9 Giugno 2022

Pirotecnico pari sull’altalena del Paip tra Invicta e Morrone

di Marcello Milazzo

Triangolare Interregionale U17: Invicta – Morrone 3-3

Operazioni e convenevoli prima del fischio d’inizio al Paip

Un ritorno alle fasi nazionali, nei Triangolari Interregionali, tra le vincenti dei campionati regionali di Basilicata, Calabria e Sicilia, quello dell’Invicta Matera, che mancava all’evento dalla doppietta ottenuta nelle categorie Allievi e Giovanissimi nel 2013/14 da Mister Chimenti, mentre per la Morrone Cosenza, questa doppia sfida odierna U 17 ed U 15, contro le campionesse lucane, non era l’esordio stagionale, visto il doppio confronto con le siciliane, dovuto sostenere nello scorso weekend delle due categorie.

Lento (M) affrontato da Cicirelli (I)

Il Paip di Matera quindi, era il palcoscenico per l’esordio stagionale, in questo turno infrasettimanale, della squadra materana Under 17 di Francesco Stasolla, reduce dal campionato di Basilicata, vinto un po’ a sorpresa, nell’ultimo atto di Ferrandina, contro la Lykos, e quindi presentatasi appunto a questo appuntamento della Prima Fase Nazionale, mantenendo il basso profilo, continuandosela a giocare volta per volta, con la consapevolezza massima del valore delle sue avversarie.

L’Under 17 della Morrone, guidata da Maurizio Guzzo

La Morrone Cosenza di contro, allenata da Mister Maurizio Guzzo, aveva affrontato questa sua trasferta in terra lucana, dopo il pareggio in casa ottenuto all’esordio contro l’Academy Katane, con un 2-2 che sebbene tenesse aperte comunque le speranze di qualificazione, la costringevano in quel di Matera, ad un atteggiamento tattico più spregiudicato, sancito anche dalla disposizione iniziale, visto che l’allenatore calabrese, aveva optato dal primo minuto di gioco, per lo sfrontato modulo del 4-2-4.

Scatto di Scarati (I) in duello con Astuni (M)

Ne è venuta fuori così una partita dal volto decisamente aperto, con due squadre che hanno continuamente capovolto gli equilibri ed i momentanei esiti della contesa, dando vita ad una girandola di occasioni da rete e di gol, rimettendo in piedi le sorti del match, anche quando esso sembrava esser indirizzato comunque sul versante opposto, fino al pareggio finale, giunto ormai allo scadere, quando la formazione cosentina, ridotta in dieci per l’espulsione di Conti, ha acciuffato il 3-3, in uno degli ultimi lanci lunghissimi a caccia delle sue punte.

Incursione di Saccomanni (I) sul fronte destro, inseguito da Porro (M)

Dopo una prima palla goal degli ospiti, con un colpo di testa di Porro, d’anticipo sull’uscita del portiere, che ha sfiorato il palo di sinistra, si sono aperte le marcature al 20′ con un’invenzione balistica di Saccomanni. Il fantasista materano difatti, su una punizione concessagli dai 25 mt, ha calciato di collo esterno, forte ed a giro, mandando la sfera a togliere le ragnatele dall’incrocio dei pali di sinistra e rendendo vano il tuffo dell’estremo difensore marronese Vencia.

Il contatto in area tra Lopez e Cinque, che provocherà al 26′ il rigore dell’1-1

Per rimettere in parità le sorti dell’incontro al 26′, ci è voluto un rigore concesso dall’arbitro Lascaro, per un tocco da dietro in area di Lopez sull’avanzato Cinque. La trasformazione del calcio dagli undici metri, è stata assegnata al capitano Porro, che non ha deluso le aspettative dei suoi, trasformando il penalty con una botta secca e centrale, ingannando il portiere Grilli, che invece aveva battezzato l’eventuale traiettoria, tuffandosi sulla sua sinistra.

Sette (I) controlla la sfera incalzato da Campanaro (M)

Primo tempo che comunque continuerà con palle goal senza soluzioni di continuità, tra cui è spiccata la conclusione di Sette al 30′ che ha fatto la barba al palo sinistro. Lo schema del 4-2-4 quindi, scelto come detto dalla Morrone di Guzzo, proponeva dal 1′, la coppia Sarpa/Campanaro al centro della difesa, affiancata dai terzini Volpintesta ed Astuni, mentre il duo di mediana era formato da Faustino e Conti. In attacco, con le due punte centrali Lento e Carbone, cooperavano ai lati, le due ali Cinque e Porro.

Avanzata di Salerno sul fronte sinistro

Lo schieramento iniziale dell’undici di Stasolla invece, dispostosi con il 4-3-1-2, prevedeva la coppia d’attacco Vivilecchia e Sette, alimentata alle spalle da Saccomanni, nel ruolo odierno di trequartista, mentre a centrocampo, il centrale ed arcigno Lopez, era affiancato dalle due mezzali, ovvero il tempista Miglio ed il dinamico Cappiello. La difesa, come nel corso di questa stagione, era schierata a quattro, con la coppia di centrali Materi e Cicirelli, a cui davano manforte i due terzini Buoncore e Salerno.

Mischia al centro dell’area materana

La ripresa iniziava in modo ancor più pirotecnico della prima frazione, e la squadra calabrese al 12′ trova la rete del sorpasso. Su un’azione tambureggiante difatti, la conclusione di Carbone da destra, viene respinta da Buoncore sulla linea di porta, ma la ribattuta giunge all’altezza del dischetto sui piedi di Cinque, che non ci pensa due volte e stanga inesorabilmente il pallone dell’1-2, andando a festeggiare sotto gli spalti dove stanziavano i sostenitori calabresi.

Al 62′ Saccomanni si avvia al dribbling che genererà la sua seconda rete

Ma emozioni e reti in questo match, si susseguono a catena, ed al 17′ giunge il nuovo pareggio invictiano. L’autore del gol d’autore, è sempre lo scatenato Saccomanni, che dopo un controllo volante della sfera sulla trequarti destra, supera in dribbling il suo marcatore, e guizza fino al limite dell’area, dove lascia partire un fendente rasoterra che prima va a toccare il palo lontano e poi finisce la sua corsa in rete, dando il via alla corsa d’esultanza del numero 10 biancoazzurro.

Esultanza di Sette, dopo il 3-2 realizzato al 72′

Al 27′ si sblocca anche il centravanti Sette, anch’egli autore di un’azione personale in velocità. Dopo un rimpallo con Faustino difatti, il terzino Buoncore, riesce a trasmettere la sfera verso il compagno d’attacco, ed il n. 9, scatta in verticale e giunto al limite dell’area, fa esplodere un fendente che dopo una triettoria tesa, si va ad infilare a mezz’altezza, nell’angolo destro della porta calabrese, operando così il nuovo sorpasso di questo incontro all’ultimo respiro.

Allo scadere Carbone scocca il tiro del pareggio finale della Morrone

Due ghiotte occasioni per la quarta segnatura, prima con il diagonale di Scarati che sfiora il palo e poi al 33′ con la respinta provvidenziale di Vencia sulla nuova conclusione di Saccomanni, fanno da preludio al finale di partita, che al 40′ vede l’espulsione di Conti per doppia ammonizione. Ma in dieci, quando meno ce lo si aspettava, ecco il nuovo e definitivo pareggio calabrese: al 45′ un disperato lancio lungo di Campanaro, coglie Carbone sulla lunetta, che si districa dalla marcatura, ed esplode il destro, infilando l’angolo sinistro di Grilli, per il 3-3 finale.

L’undici schierato da Mister Stasolla nel match contro gli U17 cosentini

Prima del triplice fischio tra l’altro, una nuova occasione per per un nuovo eventuale capovolgimento, con la girata di testa di Porro al 48′ e la risposta in controtempo di Grillo. Poi nel commento finale a bordo campo, tra pioggia e scorie di una partita d’alto contenuto emotivo, Mister Stasolla rimarcava la soddisfazione per il cammino compiuto dal suo gruppo di base 2006, estendendo l’analisi anche all’ottimo spirito mostrato dai suoi anche oggi, contro la dotata formazione calabrese, per una vittoria sfumata nel recupero, che lascia da un lato qualche rammarico, ma con il pareggio finale comunque, il secondo del girone, che consentirà di andarsi a giocare le proprie chances a Catania, domenica prossima (ndr: per qualificarsi l’Invicta Matera avrebbe bisogno di una vittoria esterna, o di un pareggio dal 2-2 in su).

Invicta Matera – Morrone Cosenza 3-3 (1-1)

Invicta: 1 Grilli, 2 Buoncore, 3 Salerno, 4 Lopez, 5 Materi, 6 Cicirelli, 7 Cappiello (17 Di Tursi), 8 Miglio, 9 Sette (18 Barbaro), 10 Saccomanni, 11 Vivilecchia (16 Scarati); Altri in panchina: 12 Rizzi, 13 Dragone, 14 Gaudiano, 15 Di Giacomo, 19 Borneo; Allenatore: Francesco Stasolla

Morrone: 1 Vencia, 2 Volpintesta, 3 Astuni (13 Bua), 4 Faustino (14 Simerano), 5 Sarpa, 6 Campanaro, 7 Porro, 8 Conti, 9 Lento (16 Tafhasaj), 10 Carbone, 11 Cinque; Altri in panchina: 12 Tursi, 15 Farina; Allenatore: Maurizio Guzzo

Arbitro: Lascaro sez. Matera: Guardalinee: Laurieri e Marchese sez. Matera

Reti: al 20′ Saccomanni (I), al 26′ Porro (M) rig., al 57′ Cinque (M), al 62′ Saccomanni (I), al 72′ Sette (I), al 90′ Carbone (M)

Note: Clima piovoso e Temperatura mite; Spettatori: circa 100; Ammoniti: Cappiello e Barbaro (I); Espulso: Conti (M) per doppia ammonizione

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