di Marcello Milazzo
Under 17 Lega Pro: Potenza – Monopoli 1-1
Una partita, quella tra le squadre Under 17 del Potenza di Spataro e del Monopoli di Esposito, valevole per la quarta giornata del girone F, che avrebbe potuto arridere maggiormente ai colori rossoblu, dopo l’espulsione ed il vantaggio di Ponziglione maturato su calcio di punizione al quarto d’ora del primo tempo, difeso con ardore, e con il grande rammarico del rigore fallito a metà ripresa, che avrebbe sicuramente far prendere il largo alla squadra lucana, poi raggiunta invece a tempo oramai scaduto.
Se pensiamo naturalmente alle forze messe in campo dalla titolata squadra pugliese, ma anche al suo secondo tempo, in cui nonostante la perdurante inferiorità numerica, ha comunque conquistato il baricentro del gioco, dando l’impressione di non soffrire più di tanto il “dieci contro undici”, un pareggio potrebbe comunque apparire soddisfacente, anche per le numerose occasioni da rete costruite nella ripresa dai pugliesi, ma il disappunto per quella parata del secondo portiere, sul tiro dagli undici metri, non può essere facilmente lenito.
Una vittoria tra l’altro, avrebbe rotto la tradizione sfavorevole, che da anni vede le squadre lucane, sistematicamente soccombenti contro le compagini di Monopoli, con l’unica eccezione, oltre al pareggio odierno, anche di quell’altro 1-1 casalingo, ottenuto dal undici del Picerno Under 17 nella stagione 2019/20, ovvero la forte compagine di Tonino Summa, che chiuse il torneo dell’epoca, poi sospeso, con il quarto posto in graduatoria nel girone, ed in piena lotta per i Play Off.
E l’approccio della squadra di Alessio Spataro al difficile test, era comunque apparso quello giusto, sin dai primi minuti di gara, con il bel triangolo tra Lamberti e Ragone, concluso dal tiro in area del centravanti potentino, contrato in angolo dalla scivolata di Cirone, al 13′. E poco dopo come detto, al 15′, si apre una prateria per lo scatto solitario di Ponziglione, ma il portiere Straziota fuori area, scavalcato dal lob del n. 10, alza le mani e devia provvidenzialmente la sfera, ma si becca inevitabilmente il rosso diretto dall’arbitro Braccolino.
Il tempo per il sostituto Scioscia, di rilevare Notarnicola, per prendere il suo posto in porta, che lo stesso Ponziglione, incaricato della punizione dal limite, carica le polveri, e mira sul primo palo, e con la deviazione della barriera, infila la sfera proprio nell’angolo di destra, trafiggendo il neo entrato portiere di riserva, e portando in vantaggio così la squadra lucana, tra il tripudio dei sostenitori seduti nella curva opposta.
La squadra monopolese di Mister Esposito, era scesa inizialmente in campo con il 4-3-3, in cui il quartetto difensivo vedeva Totaro e Cirone a presidiare l’area, con l’ausilio dei terzini Angelini e Latrofa. Parecchie variazioni tattiche comunque, per mediana ed attacco, dopo la predetta espulsione, che sacrificava l’esterno destro. Così rimanevano inizialmente Capobianco e De Palo come attaccanti di ruolo, mentre il centrocampo era affidato al trio Filoni, Torrisi e Barletta, in un 4-3-2, che alla fine con le ultime sostituzioni, si tramutava in 4-2-3.
Il Potenza invece era schierato inizialmente da Alessio Spataro, con una sorta di 4-3-1-2, in cui Pellegrino e Landi presidiavano le fasce basse e Imparato e un generosissimo Guccione, fungevano da centrali difensivi. Il trio iniziale di mediana, vedeva Stigliano come portatore d’acqua, supportato dalle mezzali Russo e Azzouz, con Postiglione avanzato dietro le due punte Ragone e Lamberti, almeno fino ai primi venti minuti, mentre dopo il vantaggio, il modulo appariva come un vero e proprio 4-4-2, per poi tramutarsi nella ripresa in un 3-5-2 (dopo l’innesto di Vizziello).
Dopo un pericolo corso dalla porta di Galiano, con una punizione di De Palo, a pallonetto dalla trequarti, che superava il portiere ma sfiorava il palo di destra, era l’ora di una nuova clamorosa occasione da rete per la squadra rossoblu, con bel contropiede di Lamberti al 37′, che smista sul fronte opposto, dove l’accorrente Landi, colpisce di controbalzo e di collo pieno, mandando la sfera a stamparsi sulla base della traversa, per poi rimbalzare sulla linea di porta e poi essere respinta dalla difesa pugliese.
Nella ripresa comunque, la partita cambiava volto, e la pressione della squadra pugliese, si faceva imponente, nonostante l’uomo in meno. Era difatti un susseguirsi di occasioni: al 4′ con tiro di Barletta deviato in tuffo da Galiano, al 9′ una conclusione ravvicinata di Filoni a porta spalancata, finiva clamorosamente fuori, al 22′ su un’uscita imperfetta di Galiano, era Cirone di testa a sfiorare la traversa, ed al 29′ invece Galiano si rifaceva smanacciando e respingendo un tiro cross di De Palo da sinistra.
Il finale come detto, era un turbillon di emozioni, con il fallo da rigore al 32′ di Latrofa su Azzouz, che si incaricava della trasformazione, ma Scioscia compie il miracolo di bloccare in due tempi con un tuffo alla sua sinistra. E nel cinismo tipico del calcio, il forcing finale arrideva al Monopoli, che al 2′ di recupero come detto, riagguanta il pareggio: discesa perentoria di Mirto a destra, cross al centro dell’area, con la difesa potentina che respinge blandamente, alchè la solita zampata di Capobianco all’altezza del dischetto, indirizza una parabola dentro il sette di destra, per quell’1-1 che comunque sia, a quel punto, è suonato come una beffa, per la squadra lucana.
L’undici di Spataro, nella nuova analisi alla fine di un altro match di spessore (l’altra partita casalinga precedente era stata quella contro il forte Crotone, anch’essa chiusa in pareggio), sembra continuare nel buon cammino mostrato finora, ad eccezione del derby contro il Picerno. Una squadra disposta bene sul campo, di discreta dotazione tecnica, e soprattutto dal carattere forte, fattore quest’ultimo fondamentale al cospetto di squadre di Puglia, Calabria, Campania e Sicilia. Oggi, sebbene il risultato pieno sia scappato nel finale, la sensazione difatti è sempre stata, quella di un undici che riesca a tenere testa anche contro compagini di indubbio spessore, per un torneo quindi che si prefigura quest’anno, non scevro di altre soddisfazioni.
Potenza – Monopoli 1-1 (1-0)
Potenza: 1 Galiano, 2 Landi (16 Martorano), 3 Pellegrino, 4 Stigliano, 5 Guccione, 6 Imparato, 7 Ragone (17 Bonfrisco), 8 Russo (13 Vizziello), 9 Lamberti, 10 Ponziglione, 11 Azzouz; Altri in panchina: 12 Palumbo, 14 Martoccia, 15 Basile; Allenatore: Alessio Spataro
Monopoli: 1 Straziota, 2 Angelini (20 Chiantera), 3 Latrofa, 4 Torrisi, 5 Cirone, 6 Totaro (13 Di Bari), 7 Notarnicola (12 Scioscia), 8 Filoni (19 Mirto), 9 Capobianco, 10 De Palo, 11 Barletta (17 Persia); Altri in panchina: 14 Giuliani, 15 Cervellera, 16 Lavernicocca, 18 Amodio; Allenatore: Esposito
Arbitro: Daniele Braccolino sez. Potenza
Reti: al 16° Ponziglione (P), al 90° + 2° Capobianco (M)
Note: Cielo sereno e clima caldo; Spettatori: circa 150; Ammoniti: Totaro e Torrisi (M) e Guccione, Azzouz, Martorano, e Ponziglione (P), più i due Mister Spataro (P) e Esposito (M); Espulso al 15′ Straziota (M)