di Marcello Milazzo

Under 15 Regionali: Lykos – Don Bosco 1-1

Ingresso in campo al seguito dell’arbitro Addesio

Nel calcio non c’è nulla di scontato, e questa è proprio la sottile magia del mondo del pallone. E come la parabola di Davide contro Golia, si ripete anche in quel di Tolve, l’impresa dell’undici salesiano di Condelli, con la sua squadra Under 15, in partenza sfavorita nei pronostici, che dopo l’1-1 strappato qualche settimana fa al Principe di Piemonte, all’allora capolista Matheola, anche stavolta, con un’altra capolista, la Lykos di Russo, bissa il risultato, al termine di un match sempre ben condotto, ed in cui ha funzionato esemplarmente il pressing sui portatori di palla avversari.

Avanzata di Telesca con palla al piede

Sul fronte opposto invece, c’è probabilmente qualche recriminazione di sorta, specie dopo la scelta iniziale di non schierare il classe 2008 Sofia, che in questa stagione era stato destinato al torneo Under 17, ma che ultimamente, visto la differente situazione di classifica tra le due competizioni regionali, sembrerebbe comunque, con i suoi 185 cm, essere più utile alla causa della squadra U15, come avvenuto nelle precedenti partite contro Selvaggi ed Hellas, ma segno della sottovalutazione probabile, della pericolosità dell’impegno contro i salesiani.

Duello tra Di Bisceglie (P) e Libonati (L)

Ma come detto, come avvenuto nella partita contro il Matheola, anche in questo match di Tolve invece, l’undici guidato da Condelli, ha affrontato la contesa con il giusto spirito collettivo, mettendo sul campo undici tigrotti, che hanno combattuto pallone su pallone, rendendo individualmente al meglio, per asservire comunque il gruppo, nel raggiungimento dell’obiettivo. Ed in vantaggio fino a dieci minuti dal triplice fischio, sembrava raggiunta addirittura l’impresa del colpo grosso, ma la volèe di Giuseffi e la deviazione galeotta, ha rimesso in parità i giochi.

Romano (P) in una ripartenza, braccato da Colangelo (L)

In ogni caso, di pareggio pesante si tratta comunque, visto la posizione ancora un po’ scomoda occupata in classifica dalla squadra (mediobassa), ma il risultato a sorpresa, potrà dare consapevolezza sui propri mezzi all’intero gruppo, visto anche il fondo atletico tra l’altro, mostrato durante la seconda parte del match, in cui nonostante i padroni di casa, giocassero spesso al meglio, consentiva al team ospite di restare sempre sul pezzo, con i ragazzi che rispettavano alla lettera le varie consegne, tenendo così botta fino allo scadere alla capolista concittadina.

Occasione da rete sul ginocchio di Stefanile al 12′

Dal punto di vista squisitamente della prestazione d’altro canto la squadra di casa, non ha molto da rimproverarsi, visto che ha tenuto il pallino del gioco quasi per l’intera durata dei settanta minuti, peccando forse solo di eccesso di frenesia, alla ricerca della via del gol. Nel computo delle occasioni da rete difatti, sono stati più gli errori sotto porta della Lykos, che le parate del pur eccellente Franco, a pesare sull’esito della contesa, ma l’atteggiamento e la costanza nel costruire gioco, sono apparsi comunque quelli giusti, da parte della capolista.

Colangelo smista la sfera

La Lykos era entrata in campo, con il suo 4-3-3, in cui Rocco Russo, aveva disposto in difesa come centrali il duo Colangelo e Blasi, con Savino e Lavecchia a fungere da esterni bassi di fascia. In mediana partitori d’azione erano capitan Telesca e Corleto, con Giuseffi che fungeva da cerniera con il trio del reparto offensivo, visto che l’attacco vedeva Stefanile schierato da punta centrale, coadiuvato sui due versanti dalle ali Libonati e Rufrano, poi invertite durante lo svolgimento del match.

Mister Condelli da disposizioni ai suoi

La Pgs Don Bosco di Condelli, manteneva sapientemente un atteggiamento prudente, schierandosi con una sorta di 4-5-1, in cui davanti al portiere Franco, agivano a presidio dell’area i centrali Vittoso e Summa, coadiuvati dai terzini Manneh e Marchese. Centrocampo folto, con gli esterni Lopomo (instancabile sulla destra) e Di Bisceglie, mentre accanto al centrale Curcio (autore di una partita assai sopra le righe), agivano le mezzali Claps e Taurisano, mentre puntello offensivo rimaneva il prestante e dotato Romano.

Palla gol di Lopomo, che originerà il corner del vantaggio salesiano

Dopo almeno tre palle goal sprecate dalla squadra di casa, con una torsione al volo di Stefanile (ginocchiata alta sulla traversa), un colpo di testa ravvicinato di Savino bloccato a terra da Franco e un salvataggio di Summa che rinveniva sul solitario Rufrano, al 29′ era la compagine ospite a passare alla prima sua vera occasione da rete. Da un corner calciato da sinistra da Romano, stacca di testa a centro area, il prestante Vittoso e infila sotto la traversa alle spalle di Gorga, la palla del sorprendente vantaggio salesiano.

Giuseffi, autore del definitivo pareggio Lykos

Le conclusioni spesso affrettate ed imprecise, hanno caratterizzato comunque l’intera partita della squadra di Russo, che anche nella ripresa ha inanellato altre palle goal, senza ottenere l’esito sperato. Su una girata all’altezza del dischetto di Stefanile al 5′, era Vittoso ad opporsi deviando in angolo con il corpo. Poi all’14’ una bella azione tra Rufrano e Giuseffi, veniva conclusa da quest’ultimo e stavolta era Franco a bloccare alto in due tempi. Per sfondare finalmente al 25′, ci vuole una deviazione, con una semiroveciata di Giuseffi, sul cross di Corleto, che colpisce il corpo di un avversario, e finisce stavolta in fondo al sacco, per l’agognato 1-1.

Uno degli interventi di Franco (questo al 14′ sul colpo di testa di Savino)

Altri due interventi di Franco, con il corpo su una conclusione secca in diagonale di Taddonio, e su un più effimero tiro da fuori di Giuseffi nel recupero, che il portiere blocca in tuffo in due tempi, congelano definitivamente il match sul risultato di pareggio. A fine partita, il tecnico Russo sottolineava la continuità di spinta della sua squadra di fronte ad una Pgs che ha fatto la sua gara accorta e concreta, anche se gioco di prima e determinazione, oggi non sono bastati: alla disattenzione difensiva nel gol subito difatti, è seguita la reazione, continuando a macinare gioco, ma senza riuscire a capitalizzarlo, sfruttando solo una delle palle goal costruite.

Palla goal di Stefanile sventata da Franco

Il rischio adesso per la capolista potentina, sarà quello di risentire alle spalle il fiato delle altre contendenti, e soprattutto della coppia materana, che attendeva un passo falso della squadra di Russo. Chiave di volta quindi, vista la situazione di classifica accorciata per le posizioni di vertice, potrebbe essere adesso il prossimo turno, quello dell’ultima giornata del girone d’andata, che si disputerà il 28 Dicembre, in cui da un lato ci sarà lo scontro diretto F. Selvaggi – Matheola, ma sull’altro fronte la Lykos, dovrà recarsi sull’arduo campo della matricola di ferro 2M Sport Grassano.

Lykos – Pgs Don Bosco 1-1 (0-1)

Lykos: 1 Gorga, 15 Savino (6 Montano), 5 Lavecchia, 20 Telesca V., 2 Colangelo, 8 Blasi, 17 Rufrano (7 Taddonio), 23 Libonati (21 De Carlo), 9 Corleto, 10 Stefanile, 11 Giuseffi; Altri in panchina: 77 Tarantino, 4 Sabatino, 16 Michienzi, 18 Telesca A., 19 Gravino, 22 Di Bello; Allenatore: Rocco Russo

Pgs: 1 Franco, 2 Vittoso, 3 Marchese, 4 Summa, 5 Taurisano (17 Di Maria), 6 Manneh, 7 Di Bisceglie, 8 Curcio, 9 Lopomo, 10 Romano, 11 Claps (16 Errico); Altri in panchina: 12 Facchin, 13 Salvatore, 15 Trasatti, 18 La Fila; Allenatore: Antonello Condelli

Arbitro: Antonio Addesio

Reti: al 28′ Vittoso (P), al 60′ Giuseffi (L)

Note: Cielo poco nuvoloso e clima gradevole; Spettatori: circa 60; Ammonito: Di Maria (P)