di Marcello Milazzo

Under 15 Lega Pro: Potenza – Messina 1-3

Nel recupero del campionato U15 di serie C, prima della lunga sosta invernale e valevole per la nona giornata del girone F (ultimo turno dell’andata), come previsto lo scoglio Messina, attuale terza forza del girone, ed in piena lotta per l’accesso ai Play Off, si è confermato arduo per la squadra potentina di Nicola Tramutola, anche se le recriminazioni per la sconfitta per 1-3 ci sono, visto che le reti sono state quasi tutte frutto di incertezze o mere distrazioni del reparto difensivo.

Certo la squadra siciliana, ben allenata da Alessandro Parisi, s’è dimostrata prontissima a sfruttare buchi od incertezze mostrate dalla retroguardia lucana, grazie alle repentine accelerazioni dei suoi terminali offensivi, ed alle doti balistiche dei suoi tiratori (sebbene la traiettoria della seconda rete siciliana sia sembrata più casuale che cercata), ed anche se la squadra di Tramutola, è sembrata per lunghi tratti poter rispondere alla pari all’avversaria, la vittoria degli ospiti alla fine, è apparsa comunque meritata.

Rispetto a qualche settimana fa inoltre, la rosa a disposizione del tecnico potentino, è stata adesso implementata da diverse new entry, e quella presenza risicata dei primi turni, che costringeva in soli dodici elementi in rosa, a far entrare in campo, il portiere di riserva, in un ruolo non suo, adesso è comunque solo un pallido ricordo, visto che al Viviani contro il Messina, la squadra potentina ha potuto disporre in organico adesso, di canonici diciotto elementi, forte di nuovi innesti delle ultime settimane, come ad esempio le punte campane Malfeo ed Esposito.

Alessi porta in vantaggio il Messina al 7′

Tornando alle leggerezze difensive però, il match si sbloccava al minuto 7, quando un “vai tu che non vado io” dei due marcatori centrali potentini, consente al dotato Alessi, lo scatto repentino in avanti, con fuga solitaria per vie centrali, in un’aperta prateria, dove il n. 11 messinese, giunge da solo, nella lunetta avversaria, e sull’uscita di Guma, lo infila con un tiro secco alla sua destra, portando così in vantaggio la sua squadra.

Passa però poco, che al 13′ giunge anche il raddoppio della formazione giallorossa. Come accennato prima, l’arbitro Addesio concede una punizione molto defilata sul fronte sinistro, e vicino la linea del fallo laterale, a distanza di circa trenta metri dalla porta. Si incarica quindi del cross, il mediano Iannello, che lascia partire un tiro cross teso, che dopo una lunga parabola, sorprende Guma, a braccia protese, e va ad infilarsi vicino al sette dell’angolo opposto alla direzione del tiro.

Un inizio shock quindi per la squadra di Tramutola, scesa in campo con il 4-3-3 (poi cambiato in corso d’opera con il 4-4-2), e che inizialmente vedeva in avanti il tridente con Palermo, Esposito e Malfeo, con la linea di mediana composta dal centrale Mangino a cui erano affiancate le dinamiche mezzali D’Alessandro e Summa. In difesa davanti il portiere Guma, campeggiava la coppia di centrali Volpe e Cammarota, affiancata ai lati dai due terzini Abate e Marino.

Il Messina sull’altro fronte, undici più tecnico che fisico, era schierato da Mister Parisi, con un 4-3-3, in cui nel quartetto difensivo, come esterni bassi erano scelti Chillemi e Marino, mentre da difensori centrali agivano Recupero e Titoli. A centrocampo era Iannello a dettare i tempi davanti la difesa, coadiuvato ai due lati da Paratore e Riina, che spesso si sovrapponevano alle due ali. In avanti difatti, Sofia fungeva da punta centrale dinamica, con l’ausilio sulle fasce esterne di Alessi e Maugeri.

Volpe riporta il pallone al centro, dopo la sua realizzazione al 35′

Da un altro calcio di punizione giunge al 35′ il gol accorcia-distanze della formazione di casa, con una punizione della trequarti, defilata a destra, calciata lunga da D’Alessandro. Il pallone della parabola arcuata, giunge difatti al centro dell’area messinese, trovando l’inserimento e lo stacco di Volpe, oltre l’altezza del dischetto, che inzucca di testa, infilando l’angolo destro della porta difesa da Maniscalco.

L’esultanza messinese, dopo la terza rete di Gumina

Nella ripresa, dopo qualche schermaglia di gioco, ed una punizione di Iannello, deviata oltre la traversa da Guma, giunge al 18′ la terza segnatura dei siciliani. Su una ripartenza in verticale del neo entrato Gumina, Pepe perde il blando contrasto, permettendo all’ala ospite di lanciarsi indisturbato da solo davanti a Guma, e l’uscita del portiere potentino, risulta vana, perchè il n. 17 giunto in area, lo trafigge con un secco fendente.

La buona reazione del Potenza, al nuovo doppio svantaggio, si condensa soprattutto su due occasioni da rete del centravanti Esposito. La prima al 20′ con una galoppata veloce fino all’area dove in anticipo su Marino, calcia di potenza ma spedendo alto oltre il sette vicino di destra, e la seconda al 38′, quando sempre il n.9, lanciato da solo, riesca ad effettuare il lob sul portiere in uscita, ma stavolta è Gumina, rinvenuto veloce a spazzare via a difesa della porta rimasta sguarnita.

All’uscita delle squadre dal campo dopo il triplice fischio, l’allenatore del Potenza Nicola Tramutola, evidenziava la buona prova dei suoi ragazzi, nonostante il risultato negativo, davanti comunque ad una squadra certamente attrezzata. La positività della sua analisi d’altronde, si accentuava se ricordiamo quali fossero le difficoltà sostenute nell’allestimento della rosa ad inizio campionato, in un torneo in cui ha assunto la guida ad una sola settimana dall’inizio delle gare, ma il periodo di rodaggio è comunque ormai terminato, ed adesso per il tecnico, rimangono comunque solo da affinare alcuni meccanismi, limando qualche amnesia che come oggi, contro alcune compagini molto attrezzate, finirebbe col costare cara.

Potenza – Messina 1-3 (1-2)

Potenza: 1 Guma, 2 Marino F., 3 Abate (16 Pepe), 4 Cammarota, 5 Mangino, 6 Volpe, 7 Malfeo, 8 Summa, 9 Esposito, 10 D’Alessandro, 11 Palermo (14 Latronico); Altri in panchina: 12 Catalano, 13 Arno, 15 Marino S., 17 Riccio, 18 Sabato; Allenatore: Nicola Tramutola

Messina: 1 Maniscalco, 2 Recupero (16 Genovese), 3 Marino M., 4 Iannello, 5 Chillemi (13 Leone), 6 Titoli, 7 Riina, 8 Sofia (19 Randisi), 9 Paratore (14 Bona), 10 Maugeri (17 Gumina), 11 Alessi; Altri in panchina: 12 Foresta, 15 Greco; Allenatore: Alessandro Parisi

Arbitro: Antonio Addesio sez. Potenza; Guardalinee: Borneo e Briamonte sez. Moliterno

Reti: al 7′ Alessi (M), al 13′ Iannello (M), al 35′ Volpe (P), al 58′ Gumina (M)

Note: Cielo poco nuvoloso e clima gradevole; Spettatori: circa 150;