di Marcello Milazzo
Under 15 Regionali: Matheola – Asso 1-1
Come nell’altra partita di cartello della categoria, disputatasi sempre al campo del Paip di Matera, nella giornata precedente, anche quella della domenica mattina, tra il Matheola di Francesco D’Adamo, capolista del torneo al momento del fischio d’inizio, e l’Asso Potenza di De Riggi, quarta inseguitrice seppur a debita distanza dalla vetta, è stata condizionata dalle condizioni ambientali, con un forte vento di tramontana che spirava durante l’intero corso del match.
Certo lo spirito indomito messo in campo dalla squadra ospite, e anche l’atteggiamento tattico sul terreno di gioco, ha comunque sia legittimato, il risultato positivo ottenuto nella contesa, con un pareggio, che è costato il precedente vertice della classifica alla formazione di casa, superata così dalla concittadina Franco Selvaggi, per l’1-1 finale, che poteva persino essere bottino pieno per la squadra minozziana, che ha menato le danze sul vantaggio, per buona parte del match, sfiorando più volte anche il colpo del ko.
Il Matheola di contro, ha avuto comunque l’opportunità nella ripresa di giocare a favore del forte vento, ma in stretto termine di pericolosità nelle occasioni da rete, oltre il pareggio firmato sul tramonto del match da Muscaridola, con un chilometrico calcio di punizione che ha sfruttato appieno le folate di Eolo, e qualche altra occasione sventata dal portiere avversario, la palla goal più clamorosa è comunque arrivata dai piedi di An. Ciufo, che aveva sfiorato il raddoppio colpendo la traversa.
Nuovo stop di una capolista del torneo quindi, e non per uno scontro diretto tra le tre fuggitive, che dimostra se mai ce ne fosse ancora bisogno, quanto sia equilibrata la competizione della stagione in corso, che oltre a mostrare ancora una volta, il massimo equilibrio esistente tra le cosiddette “triellanti”, risalta anche la capacità delle inseguitrici di fungere da ago della bilancia della kermesse, e forse anche di poter nutrire una qualsivoglia ambizione, per inserirsi alla fine anche nella lotta per un gradino del podio stesso.
Si confermano comunque sia, le analisi precedentemente disposte per le due compagini. L’ex capolista difatti, ha confermato il suo buon impianto di gioco, con difesa e centrocampo di ottima valenza, ma con difficoltà di finalizzazione, considerato che la nota assenza di punte reali, ha costretto l’allenatore ad adattare i centrocampisti più predisposti, al ruolo d’attaccante. L’Asso dal suo canto, dal gioco arioso e dalle trame dinamiche, ha depotenziato il suo organico a inizio stagione, per via dei passaggi di giocatori al Potenza, perdendo quota così dal punto di vista della fisicità (Cammarota e Summa).
La squadra di Francesco D’Adamo comunque, era scesa in campo con il canonico 4-3-3, in cui accanto ai due terzini Grittani ed Ascatigno, operavano al centro dell’area i centrali Guerricchio e Muscaridola, mentre a centrocampo, Pietricola agiva davanti al quartetto difensivo, con l’ausilio laterale delle due mezzali Morelli e Loponte. Il predetto reparto offensivo invece, vedeva il tridente d’attacco composto, dalla punta centrale Molinari (anch’egli ex centrocampista), insieme agli esterni Sacco e Ventura.
Sul fronte potentino invece, Ivan De Riggi sceglieva il modulo 4-3-1-2, sfruttando la fantasia di An. Ciufo, alle spalle del duo di punte veloci, Gianfredi (altra prestazione d’autore la sua) e Garramone. In mediana invece, iniziava De Riggi jr, davanti la linea difensiva, coadiuvato ai lati dalle mezzali mobili Allegretti e Micca, reparto che alimentava con continuità il fronte offensivo. Il quartetto di difesa invece, vedeva al centro il lavoro di Pacella e L. Fiore, con il grande apporto dinamico e d’interdizione dei terzini Madonna e Verrastro.
La partita ha mostrato intensità già da subito, con pericoli creati dall’Asso al minuto 10, con un tiro angolato da centro area di An. Ciufo, deviato provvidenzialmente da Paradiso, e risposta matheolana al 15′ con una bella girata dal limite di Loponte, che sfiorava il sette di destra. Poi entra in scena Gianfredi, che dopo due prove-sgroppate, al 21′ sfruttando un suggerimento di Ciufo, che il vento allunga, brucia sullo scatto il difensore, e giunto alla lunetta, calcia in porta, infilando l’angolo di sinistra, nonostante il tocco in tuffo di Paradiso.
Nella ripresa, dopo il primo pericolo corso dalla porta potentina, sugli sviluppi di una punizione, con tiro dalla sinistra di Loponte, di poco fuori oltre il palo vicino, ancora l’Asso pericolosa, con la rammentata punizione dal limite di An. Ciufo al 13′ che scheggiava la traversa, e con l’altra grossa occasione, su una punizione calciata da sinistra da Verrastro, con palla tesa, su cui all’altezza dell’area piccola, impattava di testa Micca, che però mandava il pallone a spegnersi sul fondo.
Nel finale la pressione del Matheola, produce prima al 22′, un tiro dalla lunghissima istanza di Guerricchio, che trova la deviazione in tuffo a sinistra ed in angolo da parte di Al. Ciufo, poi i materani al 28′ riescono finalmente ad agguantare il pareggio, sfruttando appieno il vento, con la punizione chilometrica di Muscaridola, che va ad infilarsi nel’incrocio di destra della porta potentina, evitando così la sconfitta ai materani, che comunque al 31′ avrebbero potuto addirittura ribaltare il risultato, se An. Ciufo non si fosse opposto da par suo, alla conclusione dal limite di Ruggeri.
Nel confronto domenicale, era risultato assente dalla panchina, il secondo allenatore Valentino Chimenti, figlio d’arte di Vito, che era dovuto partire per Palermo, per la commemorazione al Barbera della recente scomparsa del padre, ricordato anche nel prepartita dalla squadra materana. Nel sottopassaggio dell’uscita dal terreno di gioco inoltre, l’allenatore dell’Asso, Ivan De Riggi, dichiarava la sua soddisfazione per la prova del suo undici, di fronte alla capolista, per un lavoro di formazione tecnica e di mentalizzazione del gruppo, che comunque sta pagando bene in questa stagione, in cui i margini di miglioramento dei minozziani, sono tra l’altro sotto gli occhi di tutti.
Matheola – Asso Potenza 1-1 (0-1)
Matheola: 1 Paradiso, 2 Ascatigno (15 Fiore M.), 3 Grittani, 4 Muscaridola, 5 Guerricchio, 6 Pietricola, 7 Loponte, 8 Molinari, 9 Sacco (18 Ruggeri), 10 Morelli, 11 Ventura; Altri in panchina: 12 Natrella, 13 Amoroso, 14 Salerno, 16 D’Amelio, 17 Rondinone; Allenatore: Francesco D’Adamo
Asso: 1 Ciufo Al., 2 Madonna, 3 Pacella (14 Spirito), 4 Verrastro, 5 Fiore L., 6 De Riggi (16 Roma), 7 Allegretti, 8 Micca, 9 Gianfredi, 10 Ciufo An. (17 Buonavoglia), 11 Garramone; Altri in panchina: 12 Mecca, 13 Laviano, 15 D’Andrea, 18 Beneventi, 19 Luisi, 20 Fiore G.; Allenatore: Ivan De Riggi
Arbitro: Giuseppe Cardano
Reti: al 21′ Gianfredi (A), al 63′ Muscaridola (M)
Note: Cielo nuvoloso e clima ventoso; Spettatori: circa 70; Ammonito: Gianfredi (A)