di Marcello Milazzo
Under 17 Regionali: R. Metapontino – M. Platano 1-2
Una sorta di ultima spiaggia per il Marmo Platano di Vito Pantuosco e quasi una penultima per il Real Metapontino di Gianni Marino, così poteva descriversi prima del fischio iniziale, il match del campionato Under 17, in programma sul campo di Scanzano, dove la compagine jonica relegata a sorpresa in terz’ultima piazza, ospitava il fanalino di coda del torneo, che sperava difatti nell’impresa esterna, per recuperare tre punti alla diretta concorrente, e portarsi magari a sole tre lunghezze dalla quota della salvezza virtuale.
Il merito della squadra ospite difatti, che ha impostato ed ha giocato alla pari sul terreno di gioco jonico, è stato appunto quello di crederci fino in fondo, nonostante i marchiani errori già commessi in fase realizzativa nella prima parte dell’incontro, che sembravano aver compromesso tutto, specie dopo che il primo tempo si era concluso sul vantaggio della formazione di casa, ottenuto con Lasala a metà di questa frazione di gioco. Ma la perseveranza e la motivazione pagano, ed alla fine s’è concretizzato proprio il ribaltone.
Una partita che, nonostante non abbia brillato sotto il profilo squisitamente tecnico, ha sempre mantenuto altissimo il filo dell’interesse e dell’equilibrio, con rispettive mediane impegnati in duelli e corpo a corpo, con verticalizzazioni e cambi di passo, e con risultato sempre in bilico, visto che prima della rete del ko marmoplatanese, a metà ripresa era stata la squadra di casa, con una clamorosa doppia opportunità sotto porta, fallita dai suoi attaccanti, ad andare vicinissima al nuovo vantaggio.
Certo fa impressione vedere la compagine jonica relegata in questa stagione, ad un’inedita lotta per non retrocedere, dopo anni di ottimi fasti e costellati anche da podi nelle due categorie giovanili. Ma i problemi degli jonici quest’anno, sono stati probabilmente già in fase di allestimento degli organici, visto che numerosi giocatori in rosa, specie nella categoria U17, hanno abbracciato altri lidi, riducendo notevolmente la forza della rosa stagionale, nonostante gli sforzi di compattazione operati dal nuovo tecnico Marino e dal DT Biscotto.
L’idea quindi è anche quella di un gruppo che fatica a trovare continuità motivazionale, e nonostante le lacune di organico, ciò è apparso evidente appunto, in uno scontro diretto in cui, dopo essere andati in vantaggio, si sia comunque subita la rimonta da parte degli ospiti, non facendo tesoro del fattore campo, mentre di contro è risultato più efficace il piglio e la volontà di reazione, con cui gli ospiti hanno creduto fino all’ultimo istante, di poter riprendere in mano le sorti dell’incontro.
Il modulo prescelto da Mister Marino, è stato quello del 4-2-3-1, in cui Corso e Magno operavano al centro dello schieramento difensivo, con l’apporto sulle fasce dei terzini Pinca e Colodiuc. Il duo Bruno e Hachimi fungeva invece da partitore di manovra in mediana, alimentando il trio di trequarti, che vedeva Bleve e Hachimi velocizzare sui due versanti, con Affuso a fungere da cerniera tra il centrocampo, e la prima punta Nardino, sostituito in corso d’opera poi da Micelli.
Partiva invece con il 4-3-3, il Marmo Platano di Vito Pantuosco, che utilizzava anche cinque 2008 nella rosa odierna, di cui addirittura tre schierati nell’undici iniziale. Un U15 ovvero Lamorte schierato da terzino insieme a Cecere, mentre a presidio dell’area operavano in emergenza Ramundo e Cristiano. A centrocampo N. Cerone agiva davanti alla difesa, coadiuvato dalle mezzali Ferrara e Cardone, mentre sul fronte offensivo Giuseffi si faceva notare per l’estrema rapidità dei movimenti, insieme a Marolda ed al 2008 Mecca, che completavano il tridente.
Dopo un tiro dalla lunetta di Marolda, che al 10′ sfiora il palo di sinistra della porta di Mauro, al minuto 25 giunge la rete della formazione di casa, con Lasala che s’incunea in area ed è bravo ad approfittare di un’incertezza tra Cristiano ed il portiere P. Cerone, per anticipare entrambi al centro dell’area, e calciare in porta rasoterra, infilando così la rete del vantaggio della squadra jonica, tra l’esultanza degli spettatori locali convenuti alla contesa.
La reazione degli ospiti non si fa attendere, ed al 29′ è un assist di Giuseffi che libera la corsa di Marolda, che giunto in area però affretta la conclusione, sbagliando mira, col pallone che finisce sul fondo oltre il palo di sinistra; poi al 42′ è una bella mezza rovesciata in area di Maggiore, sugli sviluppi di un corner a volare alta oltre la traversa della porta ospite, ed al 43′ con un’altra azione personale Giuseffi, dopo aver saltato il suo marcatore entra in area, ed effettua un diagonale, che esce di poco sulla sinistra della porta di Mauro.
Nella ripresa insisteva la squadra ospite, che su un’azione da sinistra trova il pareggio all’8′, quando Giuseffi crossa a palombella verso il centro e sul rimbalzo in area a terra del pallone, si alza di testa il neo entrato Zeccola, che infila a pallonetto, scavalcando Mauro leggermente avanzato dalla porta. L’occasione della squadra di casa come detto però, per riportarsi avanti al 18′, è clamorosa, quando su un cross di Lasala da sinistra, prima è Micelli a girare sottoporta, costringendo P. Cerone alla respinta, e sul lato opposto invece, è Bleve a fallire la conclusione a porta spalancata.
Il sorpasso della squadra di Pantuosco comunque, si concretizza al minuto 42, quando su un rilancio lungo di Ferrara, in contropiede parte velocissimo Marolda sul fronte destro, e dopo aver superato sullo spunto Magno, il n. 7 ospite entra in area e quasi vicino all’out fa partire un fendente che s’infila secco tra il portiere ed il palo più vicino, concretizzando quindi il ribaltone degli orange, che mettono così in cassaforte tre preziosi punti.
Soddisfazione per l’impresa nell’entourage marmoplatanese, dove si sottolinea l’ottima prova di un gruppo in cui anche gli Under 15 richiamati in rosa, hanno fatto più della loro parte, per un risultato che permette di rivedere la luce oltre il tunnel, anche se come ricordava Mister Vito Pantuosco, adesso bisognerà mantenere alta la concentrazione, visto che la squadra sarà attesa sabato, da un nuovo confronto diretto, contro il Ferrandina. Sul fronte metapontino, non bisognerà d’altronde piangersi addosso per il malaugurato ko odierno, cercando, come rilevato da Gianni Marino, massima applicazione negli allenamenti in vista della dirittura d’arrivo del torneo, visto che comunque sia, la quota salvezza è distante ancora solo due punti, e che bisognerà ricomporsi immediatamente per affrontare queste ultime “nove finalissime rimanenti”.
Real Metapontino – Marmo Platano 1-2 (1-0)
Real: 1 Mauro, 21 Pinca, 30 Colodiuc, 25 Bruno, 23 Corso (22 Magno), 29 Maggiore, 27 Bleve (35 Lika), 28 Hachimi, 38 Nardino (32 Micelli), 26 Affuso, 24 Lasala; Altri in panchina: 12 Bernardo, 31 Minerba, 33 Gagliardi, 34 Scutari, 42 Haka; Allenatore: Gianni Marino
M. Platano: 1 Cerone P., 2 Cecere, 3 Cristiano, 4 Cerone N., 5 Ramundo (18 Zeccola), 6 Ferrara, 7 Marolda, 8 Cardone, 9 Mecca, 10 Giuseffi, 11 Cardone; Altri in panchina: 13 Al Helweh A., 14 Al Helweh N., 15 Federici, 16 Lepore; Allenatore: Vito Pantuosco
Arbitro: Giuseppe Del Genio sez. Policoro
Reti: al 25′ Lasala (R), al 53′ Zeccola (M), al 87′ Marolda (M)
Note: Cielo sereno e clima mite; Spettatori: circa 50; Ammoniti: Bleve e Micelli (R), Marolda (M)