di Marcello Milazzo

Under 15 Regionali: A. Policoro – M. Platano 5-0

Qoku (A) e Scaringi (M) inseguono la sfera

Concentrata a chiudere in bellezza, con la massima espressione del suo gioco, e prendendosi con continuità anche delle soddisfazioni in termini di risultati, l’Academy Policoro U15 di Salvatore Tortorelli, che anche contro il Marmo Platano di Donato Troiano, ha rispettato gli obiettivi prefissatisi in questo finale di stagione, esprimendo sul campo un buon gioco, che ha confermato i margini di crescita espressi dal gruppo 2008/2009 e rispettando quello che era l’obiettivo primario prepostosi ad inizio di Settembre, ovvero allo start di questa kermesse regionale.

Contrasto di gioco tra Zito (A) ed Errico (M)

Una stagione positiva difatti, quella della giovane società Academy Policoro, in questo secondo anno in cui è stata presente in entrambe le competizioni dell’agonistica giovanile regionale, ed in cui ha respirato aria di podio con le due compagini, soprattutto con quella della categoria U17, dove anche qui presenta un organico che vanta in formazione un nutrito novero di sotto età. A ciò d’altronde vanno aggiunti i continui passi avanti in termini di novità societarie, con affiliazione alla Roma Academy, ed adesso anche rumors di unificazione con il Policoro Calcio.

Farella (M) rilancia all’accorrere di Basile (A)

La partita in se, disputata nel campo da poco riaperto del Parriello di Policoro, con il terreno di gioco di terra compattata, ha avuto già dai primi minuti, poca storia, con predominanza della formazione di casa, che ha subito prevalso sul Marmo Platano, a sua volta compagine che per via della rosa assai ristretta, soprattutto nei match in trasferta, alterna prestazioni d’ottimo livello a prove meno brillanti come quello odierna, avendo comunque già virtualmente raggiunto il traguardo dell’ottenimento della salvezza stagionale.

Uscita in presa alta di Fortunato

La poca resistenza odierna bello murese difatti, ha sicuramente favorito la padronanza in lungo e largo mostrata dalla formazione jonica, sempre con maggiore reattività sul campo di gioco, nell’intero arco dei settanta minuti, con pressione e ritmi mai in calando, e mai in difficoltà anche quando in alcuni frangenti, la squadra ospite sembrasse cercare una reazione, e tentare di alzare il baricentro del proprio gioco. Ma i ritmi imposti dall’undici di Tortorelli, son sembrati stavolta insostenibili, rispetto all’andata per la sua avversaria odierna, che alllora vinse 1-0.

Mutillo a caccia del pallone

L’Academy Policoro scendeva in campo con un 4-4-2, mutevole in 4-2-4 in fase di manovra offensiva, in cui Mister Tortorelli presentava nel quartetto arretrato, la coppia Cafaro/Mestaoui al centro della difesa, coadiuvata dai terzini Ricciardella e Qoku. A centrocampo invece, Zito e Forte rappresentavano l’asse centrale, mentre gli esterni operanti sia da ali, che nel ripiego erano Mutillo ed il dotato Schirone, con discese che alimentavano la coppia d’attacco Abatiello/Mancino.

Calcio di punizione di Lamorte nei pressi del limite dell’area

Donato Troiano rispondeva schierando il suo undici con il 4-2-3-1, in cui la punta centrale Mecca, riceveva l’assistenta del tridente formato da Scaringi alle sue spalle, e dai due sterni alti Errico e Lamorte. A centrocampo invece agivano davanti il pacchetto difensivo, i due partitori d’azione Fusco e Ferrara, mentre in difesa campeggiavano a presidio dell’area di rigore i due centrali Federici e Silvano (oggi entrambi assai sofferenti sulle sgroppate policoresi), con Ricciardella e Gruosso a fungere da terzini.

Abatiello festeggiato dai compagni al 5′, dopo la sua rete d’apertura

Dopo 5′ dal fischio d’inizio, la squadra di casa già colpisce con la rete del vantaggio, ed ha siglarla è proprio l’innesto offensivo di giornata ovvero Abatiello. Buona parte del merito del gol apripista, è di Schirone, che stavolta dal centro si decentra verso il fronte destro dell’area, per poi far partire un cross a parabola che giunge sul versante opposto dell’area piccola dove si fa trovare indisturbato appunto, il n. 9 Abatiello, che di testa da due passi, appoggia comodamente nella rete sguarnita.

Schirone (A) in dribbling su Ricciardella (M)

Qualche minuto dopo, al 10′, è ancora dal piede di Schirone che scaturisce l’azione del raddoppio jonico. L’ala destra difatti, converge verso il centro, e dal limite scarica un fendente, il cui rimbalzo sul terreno di gioco, inganna il portiere Tarantino, che non riesce a trattenere la sfera, e allora ne approfitta furtivo Mancino, che da posizione assai defilata a sinistra, fa partire una bordata che va ad infilarsi sotto la traversa della porta degli ospiti.

Elegante controllo d’esterno di Mancino, autore tra l’altro d’una doppietta

Lo stesso Mancino comunque al 30′ del primo tempo, firma la doppietta personale, che vale anche il tris della sua squadra. L’iniziativa personale stavolta è di Cafaro, che introdottosi in area da destra, effettua un tiro cross leggermente a ritroso, su cui all’altezza del dischetto, è lesto al controllo e ad uno scarto sul suo marcatore, sempre Mancino, che prende rapidamente la mira, ed infila con un fendente centrale, la porta difesa da Tarantino.

Forte realizza al 45′ la quarta rete jonica

Sebbene i ritmi nella ripresa si siano abbassati, con il conseguente leggero avanzamento delle trame ospiti, la squadra di casa riusciva a colpire egualmente. Prima al 10′ quando su un liscio avversario, Forte ha gioco facile nell’intrufolarsi in area, ed a battere sottomisura il portiere, e poi al minuto 21, quando su un’errata trasmissione tra Ricciardella e Tarantino, spalanca nuovamente la porta agli avanti locali, ed è stavolta Mutillo, ad approfittare del regalo avversario, e ad infilare in rete dall’area piccola.

Panchina “magra” quella del Marmo Platano di Troiano a Policoro

Mister Troiano, dichiara di aver fatto l’abitudine alla differenza di rendimento soprattutto tra le partite in casa e quelle in trasferta, dove in quest’ultimo caso, la composizione della rosa soffre molto spesso di estemporaneità e di precarietà, accentuandone alcuni limiti numerici, che negli impegni con viaggi più lunghi, come quello odierno, incide spesso maggiormente, in un’annata comunque tutto sommato dal bilancio positivo. Sull’altro fronte Mister Tortorelli, esprime la sua moderata soddisfazione per la prova odierna, comunque in linea con un torneo in cui la squadra ha denotato buoni margini di crescita, veleggiando sempre nella parte sinistra della classifica, fedeli a quel progetto di maturazione, che porterà i 2008 e i 2009, a ben figurare anche nella prossima stagione.

Academy Policoro – Marmo Platano 5-0 (3-0)

Policoro: 1 Fortunato, 2 Aloisio, 3 Qoku, 4 Cafaro (13 Martoccia), 5 Mestaoui, 6 Zito (14 Vitarelli), 7 Schirone, 8 Forte, 9 Abatiello (16 Putignano), 10 Mancino, 11 Mutillo (15 Basile); Altri in panchina: 12 Miraglia; Allenatore: Salvatore Tortorelli

Marmo P.: 1 Tarantino, 2 Ricciardella, 3 Gruosso, 4 Ferrara, 5 Federici, 6 Silvano, 13 Errico (7 Farella), 8 Scaringi, 9 Fusco, 10 Mecca, 11 Lamorte; Allenatore: Donato Troiano

Arbitro: Salvatore Ripoli sez. Policoro

Reti: al 5′ Abatiello, al 10′ e al 30′ Mancino, al 45′ Forte, al 56′ Mutillo

Note: Cielo poco nuvoloso e clima mite; Spettatori: circa 100