di Marcello Milazzo

Under 17 Regionali: Pol. Tito – Don Bosco 3-3

Il bomber Arcieri festeggiato dopo una rete

E’ stato l’Arcieri show, a decidere le sorti del match tra la sua Polisportiva Tito e la Pgs Don Bosco, visto che la partita, fortemente condizionata dal clima glaciale, ma soprattutto dalla continua bufera di vento, che spirava in direzione longitudinale al campo, aveva vissuto della supremazia titese nella prima frazione, con il suo centravanti già autore delle due reti del parziale 2-0, poi della reazione a favore di vento nella ripresa, da parte dell’undici potentino, che riusciva appunto a ribaltare il risultato, fino al 3-3 definitivo al 4′ d’extratime, siglato appunto sempre da Arcieri.

Capocannoniere incontrastato del torneo difatti, il n. 9 titese cresciuto da anni nel vivaio della società del suo paese, quest’anno sembra aver suggellato la sua definitiva consacrazione nel ruolo di prima punta (negli anni passati era più che altro un’ala), realizzando pur se in una compagine che pare destinata a lottare per la salvezza, la bellezza di diciannove reti in dieci gare, all’invidiabile media di quasi due gol a partita, e con due triplette negli ultimi due match.

Antonio Vito Sabia, allenatore della Polisportiva Tito U17

Anche oggi difatti, come in tutto il corso del torneo, la compagine titese di Antonio Vito Sabia, è salita sulle montagne russe, con score sempre in perpetua altalena, e risultato finale in bilico costante. Il fattore campo difatti, notorio punto di forza dell’undici melandrino, è stato solo parzialmente sfruttato, vista la consapevolezza dell’importanza dei punti che la squadra riuscirà comunque a conquistare sul suo terreno del Mancinelli, per una classifica che vede adesso sette punti, come bottino conseguito, in quart’ultima piazza.

Pgs Don Bosco di contro, guidata dal titolato tecnico potentino Luigi Cammarota, già due volte campione regionale con la Virtus Avigliano U15, che sembra non abbia ancora equilibrato appieno il gruppo stagionale, in cui si sono operati alcuni innesti, oltre il fatto che il mix tra 2007 e 2008 già in forza nelle compagini salesiane, sembra ancora in fase di perfezionamento, in un torneo in cui la squadra appare destinata comunque ad un campionato di media classifica.

Il palo colpito da Picerno sul risultato di 0-0

L’approccio potentino difatti, non era stato dei migliori, in funzione come detto, anche dello spirare contrario del vento, e dopo il palo colpito da Picerno al 14′, la squadra titese al 24′ trova la rete del vantaggio, con un’azione dal fronte sinistro di S. Tarullo, che smistava per l’accorrente Arcieri, che non ci pensa due volte, e spara in diagonale, infilando l’angolo di destra della porta difesa da Franco, fra l’esultanza degli infreddoliti sostenitori locali.

Arcieri al 44′ si appresta a trasformare il rigore del momentaneo 2-0

La squadra di Sabia, riusciva a capitalizzare ulteriormente la supremazia della prima frazione, proprio allo scadere, al 44′, quando lo stesso bomber locale, si procurava un rigore, per un avvisato fallo in area su di lui, da parte di Summa. Al fischio dell’arbitro Martinese difatti, è lo stesso Arcieri a trasformare il tiro dagli undici metri, con una secca conclusione che va ad insaccarsi nell’angolo sinistro, per il 2-0 che congedava di fatto il primo tempo.

Squadre dallo schieramento a specchio, con la Pgs che il tecnico Cammarota disponeva con il 4-2-3-1, in cui il quartetto difensivo prevedeva la coppia Tolla e Summa a presidio dell’area con Gioioso e Marchese a fungere da terzini. In mediana, davanti alla difesa, operavano Diano e Taurisani (poi spostato più in avanti), mentre il tridente della trequarti, dietro alla punta Romano, vedeva operare Sabina in posizione di centrocampista avanzato, con gli esterni alti Grippo e Finamore.

Parimenti il tecnico Sabia, operava con il suddetto 4-2-3-1, in cui il quartetto difensivo vedeva Lanzi e F. Tarullo come centrali, conl’ausilio sulle fasce dei due esterni bassi, Troiano e Langone. In attacco, operava la suddetta prima punta Arcieri, coadiuvata ai lati da De Micheli e Fiore, mentre S. Tarullo fungeva da sottopunta. Lo schieramento titese si completava, con i due partitori di manovra di mediana, che erano nella fattispecie Picerno e Robertucci.

Romano (P) supera nello scatto Lanzi (T)

Il canovaccio del match nella ripresa come detto si trasformava, e dopo un salvataggio in anticipo in area al 4′, da parte di Troiano su Arcieri, seguiva la risalita salesiana, che si concretizzava già al 10′ con la rete dimezza distanze. la squadra di Cammarota difatti, sfruttava un calcio da fermo, e sul corner calciato da Taurisano, è Romano che sottomisura, salta più in alto di portiere e difensori, ed inzucca la sfera, che dopo aver colpito la faccia inferiore della traversa, finisce oltre la linea di porta.

Duello sul versante destro tra Grippo e F. Tarullo

Basta poco per accendere quindi le velleità degli ospiti, che sull’onda dell’entusiasmo riescono addirittura a ribaltare il vento del match. Prima difatti, al 28′ i potentini sfruttano un altro corner calciato da destra sempre da Taurisani, con Finamore che anticipa tutti, ed in spaccata gira prepotentemente in rete, per l’agognato pareggio, e poi al 32′ beneficiano di una punizione dai venti metri, che è lo stesso Taurisani, mostrando le sue doti balistiche, a capitalizzare, con il destro a giro, che va ad incastonarsi proprio nel sette di sinistra, per il sorpasso degli ospiti.

Ma mai dire mai, ritenendo la partita chiusa quest’oggi, visto che i cinque minuti di recupero comminati dall’arbitro, sono risultati alla fine fondamentali, per il nuovo e definitivo pareggio da parte della squadra di casa. E sul lancio lunghissimo dalla sua mediana da parte di Lanzi, ultimo assalto titese, non poteva essere che Arcieri a cogliere l’invito, con il bomber di casa, che notata l’indecisione di portiere e difensore, s’intrufola tra i due, si eleva di testa da centro area, superando con un pallonetto Franco a braccia protese, ed adagiando la sfera in rete.

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Un po’ di nervosismo oltre misura in prossimità del fischio finale, alla fine di in una partita in cui il risultato di pareggio, rappresenta il verdetto comunque più giusto della contesa. Due compagini che, secondo ciò vistosi oggi, dovranno quadrare alcuni meccanismi, migliorando i rispettivi rendimenti del collettivo, con due giocatori faro, quali rispettivamente Arcieri e Taurisani, e con due gruppi che se acquisteranno maggiore coesione e compattezza, miglioreranno di certo l’attuale posizione della graduatoria, in una stagione U17, rivelatasi per buona parte delle compagini, come estremamente equilibrata.

Polisportiva Tito – Pgs Don Bosco 3-3 (2-0)

Tito: 1 Potenza, 2 Lanzi, 3 Langone (13 Caivano), 4 Picerno (16 Laurino), 5 Troiano, 6 Tarullo F., 7 De Micheli, 8 Robertucci, 9 Arcieri, 10 Fiore (18 Vuolo), 11 Tarullo S. (14 De Stefano); Allenatore: Antonio Vito Sabia

Pgs: 1 Franco, 2 Gioioso (16 Vertone), 3 Marchese (17 Labriola), 4 Tolla, 5 Summa, 6 Diano (18 Salvato), 7 Taurisani, 8 Sabina, 9 Romano, 10 Grippo, 11 Finamore (19 Mecca); Altri in panchina: 13 Campagna, 14 Santarsiero, 15 Vittoso; Allenatore: Luigi Cammarota

Arbitro: Domenico Martinese sez. Moliterno

Reti: al 24′ Arcieri (T), al 44′ Arcieri (T) rig., al 55′ Romano (P), al 73′ Finamore (P), al 77′ Taurisani (P), al 90′ + 4′ Arcieri (T)

Note: Clima freddo e nevischio; Spettatori: circa 50; Ammonito: Grippo (P)