di Marcello Milazzo

Under 17 Regionali: Pol. Tito- Hellas V. 1-9

Le operazioni preliminari condotte dall’arbitro Santorsa

Una Hellas Vulture Under 17 di Lello Monaco, affamata di reti, quella vistasi sul Mancinelli, il terreno di gioco della Polisportiva Tito di Vito Antonio Sabia, compagine impegnata nella lotta per la retrocessione, che da partite come questa contro l’attuale terza forza del campionato, non può che aspettarsi che una buona prova, ma non di certo il bottino pieno, considerato la disparità di forze in campo, in dotazione delle due compagini.

Mischia nell’area titese

Se si poteva sperare comunque, in una qualche forma residua di resistenza da parte dell’undici di casa, ciò è avvenuto solamente fino alla rete del raddoppio rionerese, visto che fino a quel momento, pur costruendo in termini di occasioni da rete, sembrava la classica partita da superiorità da parte della compagine più quotata, ma non appariva destinata al pallottoliere, come invece è stata nella seconda frazione di gioco.

Arcieri, attuale capocannoniere del campionato U17, con venti reti

Unica nota positiva nell’inequivocabile 1-9 subito dall’undici di casa, è stato il timbro da parte del capocannoniere del campionato, il centravanti Arcieri, che nell’unica vera occasione capitatagli tra i piedi all’85’, ha tirato una botta dalle parti del sette, che ha trafitto Vaccaro, portando a venti le sue segnature stagionali, vero ed insolito record per una compagine che occupa la terz’ultima posizione nella graduatoria stagionale.

Mele (H) si libera dalla marcatura di Volturno (T)

L’assenza di due centrocampisti titesi base tra l’altro, ha ulteriormente inciso nella disparità delle forze in campo, con la squadra di Lello Monaco, che ha fatto valere appieno la superiore prestanza fisica ed atletica, oltre che la rapidità di movimento delle sue due punte (Mele e Bagarozza), sempre pronte a verticalizzare, sebbene nel computo generale del tabellino finale delle marcature, siano entrate una sola volta (Bagarozza al 54′).

La schiera dell’Hellas Vulture U17 di Mister Monaco

Una manovra quindi, quella della squadra ospite, che con il suo 4-2-4, cangiante spesso in 4-2-3-1, ha finito per favorire gli inserimenti da dietro dei centrocampisti e degli esterni, e non a caso hanno firmato doppiette, gli esterni Di Lucchio e Spinelli, ed il centrocampista centrale Iannibelli, oltre che il neo entrato attaccante Murano, partito da subito con il piede giusto nel match.

Controllo a seguire di Vuolo

Il 4-2-3-1 della Polisportiva Tito, prevedeva nella disposizione del Mister Sabia, il quartetto difensivo composto dai due centrali F. Tarullo e Troiano, a cui erano allineati i due terizni Lanzi e Volturno. Vuolo e Picerni fungevano inoltre da centrali di mediana, con il predetto bomber avanzato Cristiani, supportato alle spalle dalle due ali De Micheli e Langone, e dalla sottopunta S. Tarullo.

Cittadini (H) e Langone (T) si contendono un pallone

Lello Monaco invece, nel suo 4-4-2 iniziale (vocato al 4-2-4), schierava l’attacco Hellas, dando libertà di puntamento ai due terminali offensivi Mele e Bagarozza, supportati come detto, dalle avanzate a supporto laterale di Di Lucchio e di Spinelli, mentre costruttori davanti la difesa, erano il ragioniere Lamorte ed il dinamico Iannibelli. Il quartetto difensivo invece, vedeva ai lati i due terzini Cittadini e Colangelo, mentre Carriero e Viggiano fingevano da presidio dell’area.

Di Lucchio, autore della doppietta d’apertura

La descrizione delle reti vulturine, appare doverosamente sintetica, visto l’indiscutibilità dello score finale. Nel primo tempo difatti, si partiva con la doppietta predetta di Di Lucchio, con assist in entrambi i casi, ovvero al 15′ ed al 40′ da parte di Bagarozza, con azioni similari, ovvero “bevuta” del marcatore, incursione quasi fino all’out, cross a ritroso, e piatto di Di Lucchio nell’angolo sinistro. mentre al 41′ era Iannibelli a fissare sullo 0-3 il parziale del tempo, con una conclusione di controbalzo dal limite su rilancio corto di Volturno.

Bagarozza pronto alla conclusione, sulle pressione di Troiano

Nella ripresa continuavano le sinfonie rioneresi, ed al 9′ Bagarozza approfittava dell’invito di Lamorte, per dribblare, liberarsi ed infilare con un diagonale verso destra, il pallone del momentaneo poker. Adesso era decisamente gioco facile per la formazione ospite, visto che anche sul corner al 15′, era facile la zampata dal centro dell’area da parte di Spinelli. Mentre al 29′ si sprigionava lo scatto del neo entrato Murano, che superato Troiano da sinistra, metteva nel sacco il diagonale della sesta rete.

Una punizione calciata da Lamorte

Si rimpinguava al calar della ripresa, il già cospicuo bottino degli ospiti. Prima difatti al 31′ ci pensava Spinelli a depositare in rete con il tapin ravvicinato, un bel cross di Iannibelli, e poi al 34′ era nuovamente Murano a mettersi in mostra durante una mischia su calcio d’angolo, depositando in rete per la sua doppietta personale, ed infine dopo il gol della bandiera dell’immancabile Arcieri, la partita si congedava al 42′ con il definitivo 1-9 di Spinelli, doppia gioia personale, su assist di Murano.

Viggiano (H) e Langone (T) rincorrono la sfera

Una nuova scossa quindi, per la squadra di Lello Monaco, che sebbene nella partita sulla carta ampiamente alla portata del Mancinelli, sapeva immediatamente reagire, dopo la precedente sconfitta nel confronto diretto casalingo contro la capolista Policoro. Era importante difatti mantenerne il passo, in vista del prossimo crocevia del 13° turno, dove la giornata sarà incentrata su due nuovi importanti confronti al vertice, che potrebbero mutare l’assetto della classifica (Hellas – Lykos ed Invicta – Policoro).

La Pol. Tito Under 17 di Mister Sabia

In ambito titese invece, con il rientro di Robertucci e Fiore, bisognerà capitalizzare immediatamente conquistando i punti preziosi nell’ambito degli scontri diretti per la salvezza. Ma è comunque tanta la fiducia nella squadra e nel gruppo, da parte di Vito Antonio Sabia, e già sabato prossimo, con il bomber Arcieri più in forma che mai, sarà determinante per rialzarsi dai pantani della graduatoria, il bottino pieno al Mancinelli contro l’attuale fanalino di coda Marmo Platano, a sua volta però all’ultima spiaggia per riprendere la scia della strada per la salvezza.

Polisportiva Tito – Hellas Vulture 1-9 (0-3)

Tito: 1 Potenza, 2 Lanzi, 3 Langone, 4 Vuolo, 5 Troiano, 6 Tarullo F., 7 De Micheli (13 Caivano), 8 Volturno (16 Laurino), 9 Arcieri, 10 Picerno, 11 Tarullo S.; Altri in panchina: 15 De Stefano, 16 Fiore; Allenatore: Vito Antonio Sabia

Hellas: 1 Vaccaro, 2 Colangelo, 3 Spinelli, 4 Carriero, 5 Viggiano, 6 Cittadini, 7 Mele (13 Titaro), 8 Iannibelli, 9 Bagarozza (15 Murano), 10 Lamorte, 11 Di Lucchio (14 Strazza); Allenatore: Lello Monaco

Arbitro: Rocco Santorsa sez. Potenza

Reti: al 15′ e al 40′ Di Lucchio (H), al 41′ Iannibelli (H), al 54′ Bagarozza (H), al 60′ Iannibelli (H), al 74′ Murano (H), al 76′ Spinelli (H), al 79’Murano (H), all’85’ Arcieri (T), all’87’ Spinelli (H)

Note: Cielo poco nuvoloso e clima freddo; Spettatori: circa 50; Ammonito: Mele (H)