di Marcello Milazzo
Under 15 Regionali: Santamaria – Lykos 0-1
Con il derby potentino del campionato Under 15 di Basilicata, disputatosi domenica mattina al Federale, tra la squadra di casa del Santamaria guidata dal giovane Vito Giuzio, e la campionessa in carica Lykos, nelle redini dell’altrettanto giovane Mister Mario Orazietti, si è conclusa di fatto la sessione dell’anno 2023, delle partite del campionato regionale della categoria, visto che adesso è prevista la lunga sosta natalizia fino al 6 Gennaio, giorno in cui si ripartirà con il XIV° turno della kermesse.
Il match ha vissuto di buona intensità, impartita dai ritmi assai sostenuti, imposti dalla squadra ospite nei primi trentacinque minuti, con la splendida rete del vantaggio firmata da un Lavecchia ritornato in ottimo spolvero, dopo il periodo d’infortunio, e con la grande occasione del raddoppio, per un rigore che Montano però ha sparato sulla traversa, per poi però rallentare nella ripresa, dove i lupetti sono stati contenuti meglio dalla squadra di casa, e pur mantenendo il pallino del gioco, non hanno più prodotto palle goal rilevanti.
Il merito però di quest’assenza di occasioni nella ripresa, va dato quindi alla squadra di Giuzio, ben sistemata sul terreno di gioco, che ha persino cambiato il modulo, optando poi per la difesa a tre, rendendo meno efficaci, le sovrapposizioni e le rotazioni continue, prodotte con gli esterni della squadra campionessa in carica. Un undici quello di Orazietti, che comunque ha ben impressionato, per gli equilibri acquisiti dopo un periodo di assestamento, come avevamo già modo di osservare in una precedente partita di cronaca (a Tolve contro l’Hellas).
Alcune innovazioni tattiche difatti, come lo spostamento di Colangelo al centro della difesa accanto a Michienzi, ed il ritorno di Sabatini al ruolo di play, dopo molte settimane di buon utilizzo come prima punta, oltre che al predetto rientro nei ranghi di Lavecchia nel suo ruolo naturale di terzino, sono stati degli apporti importanti, nel cammino di crescita di una squadra, che sebbene sia comunque di spessore meno rilevante rispetto alla macchina di gioco della passata stagione, sta comunque decisamente risalendo anche la china della classifica.
L’undici del Santamaria d’altro canto, dopo un inizio assai preoccupante di torneo, con due debacle nelle prime due giornate, si è decisamente riassestata, risalendo da una posizione d’ultra retroguardia, alla mediana attuale di classifica, con le partite sulla carta alla portata, concluse quasi tutte col successo, e mai sfigurando davanti ad avversari ben più dotati, come ad esempio la Lykos affrontata in questa occasione.
Riguardo alla disposizione tattica, la Lykos era sistemata da Mario Orazietti (al suo primo campionato regionale, anni di fasti nelle competizioni Esordienti), con un 4-1-4-1, in cui Taddonio risultava sacrificato in panchina, e Lasalvia scelto come punta avanzata di riferimento, alimentato dal quartetto di cerniera tra mediana ed attacco, con Di Bello e Albano a fungere da esterni, e Gravino e Montano da centrali, mentre il suddetto Sabatino, operava da play davanti la difesa. Difesa che vedeva Michienzi e Colangelo centrali, e Lavecchia e Dema terzini di fascia.
Rispondeva il Santamaria di Vito Giuzio, con l’iniziale 4-2-3-1, in cui la scelta difensiva, per la defezione improvvisa di Quaiattini, ricadeva sulla coppia centrale Grippo e Cafarelli, con l’apporto dei due terzini D’Elia e Casale. In mediana invece, agiva davanti la difesa, la coppia formata da Bello ed il generoso G. Addesio, mentre il tridente dietro la prima punta Carella, vedeva operare sugli esterni F. Addesio e Fila, e come sotto punta invece il buon Sansone.
Come già detto, le poche occasioni da rete, e tutte marcate Lykos, si concentravano nel primo tempo, dove difatti, dopo il primo lampo di Gravino al 8′, che dopo la sponda di Montano, calcia di prima e trova la respinta di Martoccia, arriva il vantaggio ospite al 12′. Su una veloce azione sviluppata sulla destra difatti, Albano fa partire un cross teso un po’ a ritroso, che trova l’inserimento da destra del veloce Lavecchia, che senza pensarci troppo, calcia secco di controbalzo dal limite, trafiggendo l’incolpevole Martoccia.
Dopo una conclusione dai venti metri di Montano al 18′, deviata in angolo dal portiere avversario, al 27′ giunge l’occasionissima per il raddoppio. Su un’azione sullo stretto difatti, Cafarelli sgambetta in area Di Bello, e l’arbitro Cerullo concede così il tiro dagli undici metri, che s’incarica di trasformare Montano. Ma il tiro secco del n. 6 della squadra ospite, va ad infrangersi sulla traversa, e poi sul rimbalzo nel campo, viene spazzata l’area dalla difesa locale.
Nella ripresa comunque, nessun pathos particolare per entrambe le difese, con qualche puntata dei lupetti ben contenuta dalla concittadina di casa, fino al triplice fischio finale. I due allenatori guardavano il bicchiere mezzo pieno nell’analisi post partita, considerato che la squadra di Orazietti aveva ottenuto meritatamente i tre punti, frutto di un approccio dai ritmi alti, e di una ripresa di mantenimento, e che quella di Giuzio, aveva dimostrato di riuscire a riassestarsi nella ripresa dopo un primo tempo difficile, per una vittoria Lykos di misura, che tutto sommato è stato l’esito giusto di questo derby prima della sosta, e adesso il meritato riposo per entrambe.
Santamaria – Lykos 0-1 (0-1)
Santamaria: 12 Martoccia, 8 D’Elia (14 Telesca), 3 Casale (13 Scarpa), 15 Grippo, 20 Bello, 6 Cafarelli, 7 Sansone, 18 La Fila, 9 Carella, 10 Addesio G., 2 Addesio F. (16 Gilio); Altri in panchina: 22 Fanelli, 5 Quaiattini, 11 Palladino, 19 Genovese; Allenatore: Vito Giuzio
Lykos: 77 Tarantino S., 29 Lavecchia, 25 Dema, 4 Michienzi, 5 Colangelo, 6 Montano, 26 Di Bello (31 Mauro), 22 Sabatino, 18 Lasalvia, 15 Gravino (30 Taddonio), 44 Albano (7 Calabrese); Altri in panchina: 12 Parrella, 20 Pace, 40 Tarantino P.; Allenatore: Mario Orazietti
Arbitro: Alessandro Vincenzo Cerullo sez. Potenza
Rete: al 12′ Lavecchia
Note: Cielo sereno e clima fresco; Partita a porte chiuse; Ammonito: Martoccia (S)