di Marcello Milazzo
Interregionali Under 15: Segato – Asso 3-0
Come prevedibile dopo la sconfitta interna patita contro l’Accademia Siracusa, a Gioia Tauro per l’Asso Potenza U15 di Mimmo Uva, in casa della Segato Reggio Calabria di Demetrio Cassalia, c’è stato poco da fare, per via di una superiorità marcata sin dai primi minuti di gioco, che la compagine calabrese aveva approntato su ritmi altissimi e su pressing incessante, cosicchè la squadra minozziana, reduce da un sorprendente ma meritatissimo successo regionale, esce dalla competizione, dopo la seconda giornata del Triangolare Interregionale.
Non avendo incamerato punti difatti, nelle due partite spettanti, rimane così relegata in terza posizione a zero punti, pur se con la consapevolezza di non esser stata umiliata sui campi di gioco, dal novero di squadre che già alla vigilia, appariva un ostacolo quasi insormontabile per il generoso undici lucano. Ed anche il 3-0 incassato in terra calabrese, dopo un viaggio di giornata e l’assenza pesante di Orsini, non è da considerare sicuramente una debacle, a conferma della stagione dal profilo molto più alto, rispetto alle premesse settembrine.
La partita come accennato, non ha avuto comunque margini di equilibrio, con la percussione dei padroni di casa, avviata sin dai primi minuti di gioco, sulla scia dell’inafferrabile ala Gadaleta, terrore minozziano sul fronte destro, e di gran lunga migliore della contesa. Ma anche il centrocampo calabrese, assai quadrato, e mix di tecnica e sostanza, ha visto giganteggiare Laganà, mastino e levriero insieme, con l’ausilio determinante del play centrale Repaci, e dell’altra dotata mezzala Gullì.
Primo tempo comunque chiusosi sulla sola rete al passivo, grazie alla conclusione da fuori dell’indiavolato Gadaleta, e con parecchie occasioni comunque sciupate dalla squadra calabrese, nella ripresa invece, mentre il raddoppio è arrivato al termine di un’azione veloce ma confusa, conclusa con una deviazione di stinco piuttosto casuale, il tris è giunto in contropiede dopo una velocissima verticalizzazione, dopodichè si abbassavano i ritmi della contesa, anche per via del 3-0, che garantiva un vantaggio ai calabresi, nel prossimo match decisivo di Siracusa.
Lo schieramento tattico predisposto da Mimmo Uva, era il consueto 4-2-3-1, con la predisposta sostituzione iniziale dello squalificato Orsini, e il 2010 Favale in coppia con capitan Pacella a presidio dell’area, mentre Berterame e Di Tolla fungevano da terzini. Il mediana accanto a Lucia, operava Sabatella, mentre l’altro centrocampista Roma, agiva da sottopunta dietro al centravanti Padelli, ed a fungere come sempre da ali, erano Sarli su di un versante e D’Andrea sull’altro.
Rispondeva Demetrio Cassalia per la sua Segato U15, con il classico 4-3-3, in cui spiccava come detto il reparto di mediana, con il fulcro centrale Damico, affiancato dalla predetta ed assortita coppia Laganà e Gullì; in difesa invece operava al centro la coppia Elia e Longo, con gli instancabili terzini Suraci e Sofia sui due fianchi laterali. Il tridente offensivo invece, vedeva Lupoi utilizzato da centravanti, coadiuvato dalle scorribande esterne di Gadaleta e di Damico.
Passando alla cronaca spiccia, la partenza della Segato è fulminia, e all’8′ sfiora clamorosamente la rete, con un lancio di Gullì verso destra, per la falcata di Gadaleta, che dopo essersi bevuto due avversari, giunto in area, calcia in diagonale, sfiorando il palo opposto. Ma Gadaleta si rifà al 16′, con un breve controllo a seguire da posizione centrale, al limite dell’area di rigore, ed una repentina fiondata rasoterra, che trafigge il portiere Mecca, infilandosi a fil del palo di destra.
La predominanza territoriale della squadra calabrese è senza soluzione di continuità anche dopo la prima rete, e fioccano anche altre occasioni nel primo tempo. Al 22′ Laganà serve in area a destra l’accorrente Lupoi, che spara in corsa verso il palo vicino, ma Mecca si oppone con un bell’intervento a braccio teso; sul conseguente angolo al 23′, si erge bene a colpire di testa da destra, Sofia, ma è stavolta il palo a negare il raddoppio alla squadra di casa; al 30′ invece è nuovamente Lupoi, servito da Gadaleta, a sfiorare il palo con un bel diagonale.
Nella ripresa non passa molto e la Segato colpisce nuovamente. Al 9′ difatti, grazie ad un’azione in velocità, ed alla solita incursione di Gadaleta sul fronte destro dell’area di rigore, il cross del numero 7 calabrese, genera una mischia confusa a due passi dall’area piccola, e sulla corta respinta del portiere Mecca, il pallone colpisce quasi casualmente la gamba in allungo di Laganà e finisce irrimediabilmente in rete, sancendo così il raddoppio della formazione di casa.
Il tremendo uno/due si completa al 12′ con la terza segnatura dei calabresi, che approfittano del baricentro più alto degli ospiti, per colpire con il nuovo veloce affondo. Al temine di un’azione di prima, è sempre Gadaleta sul versante destro supera in velocità il suo marcatore, e giunge quasi fino all’out destro, operando poi un preciso cross a ritroso, che trova Lupoi al centro dell’area, che gira secco e preciso nella porta potentina, portando così a tre, il bottino di giornata della Segato.
Dopo la terza rete comunque, si apre la girnadola infinita delle sostituzioni, e soprattutto si placa “l’ira funesta”, sportivamente parlando, dei padroni di casa, ormai forse appagati dal vantaggio virtuale di una rete, sulla rivale siciliana (A. Siracusa – Segato sarà in programma domenica 2 Giugno). Il vice allenatore Paolo Albanese a fine match, appare difatti soddisfatto della prestazione della sua squadra, con la consueta generosità che caratterizza le sue partite, e la conferma di una condizione fisica e mentale anche oggi al top, dopo la lunga stagione attuale.
Mister Uva invece, alza le braccia complimentandosi con la squadra oggi vincente, ma rimane comunque sia la soddisfazione per un cammino sopra le righe consacrato in questa stagione dal 19.simo titolo regionale della storia minozziana, e dall’esperienza nazionale così offertasi ad un gruppo sempre più cresciuto nel corso dell’anno. Adesso per finire, c’è anche la volontà di onorare la Coppa Regione U15, ultimo sforzo che attende la squadra tra la fine di Maggio ed il mese di Giugno.
Segato RC – Asso Potenza 3-0 (1-0)
Segato: 1 Anello (12 Pellegrino), 2 Suraci (18 Penna), 3 Elia, 4 Laganà (13 Pavia), 5 Repaci (17 Alessi), 6 Sofia, 7 Gadaleta, 8 Damico (9 Augliera), 14 Longo, 10 Gullì (16 Leporini), 11 Lupoi; Altri in panchina: 20 Romeo, 25 Mollica; Allenatore: Demetrio Cassalia
Asso: 1 Mecca (12 Volturno), 2 Berterame, 3 Di Tolla (18 Stasi), 4 Lucia, 5 Pacella, 6 Favale, 7 Sarli (14 Genovese), 8 Roma, 9 Padelli (13 Casale), 10 Sabatella (16 Perrone), 11 D’Andrea (15 Pace); Altri in panchina: 17 Russo, 19 Tamburrino, 20 Verrastro; Allenatore: Mimmo Uva
Arbitro: Alessandro Femia (Locri); Assistenti: Marco Panetta e Mirko Cardia (Locri)
Reti: al 16′ Gadaleta, al 44′ Laganà, al 47′ Lupoi
Note: Cielo nuvoloso e clima caldo; Spettatori: circa 150; Ammonito: Pacella (A)