di Marcello Milazzo
Due anni di calcio giovanile in Basilicata, tra le file dell’Invicta Matera di Stasolla, coronati da due titoli regionali della categoria Under 17, più una storica qualificazione alle Final Six (per i colori lucani dopo quattordici anni di astinenza), poi il ragazzo, con l’intercessione dell’agente materano Antonio Rebesco, è passato nell’estate scorsa al Notaresco, con cui sempre da centrocampista, ha disputato un ottimo campionato in serie D, ed adesso la grande notizia del trasferimento al Pescara.
Nella società abruzzese di Lega Pro difatti, Giuseppe Saccomanni, ha firmato il suo primo contratto nei professionisti, che consacra quindi il riconoscimento del suo indubbio valore, per via delle sue qualità costantemente espresse durante la sua formazione nell’ambito del calcio giovanile e maggiore, che oltre a quelle mostrate sul campo, come visione di gioco, velocità e tecnica rilevante, comprendono l’innegabile spirito di dedizione al lavoro e la costanza negli allenamenti.
Doti naturali e tecniche, non accompagnate certo da un fisico apparentemente statuario, ma accoppiate quindi ad enormi qualità mentali, che hanno portato Saccomanni ad esprimersi al meglio, indipendentemente dagli avversari che si ponevano di fronte a lui. Il classe 2006 di Santeramo difatti, è la testimonianza più fulgida di quanto la forza della mente, risulti determinante nel cammino di formazione calcistica, tale da risultare fino ad oggi, un esempio e modello per tutti i ragazzi che si avvicinano allo sport.