di Marcello Milazzo
Under 15 Regionali: Lykos – Asso 0-0
Risultato ad occhiali più che scontato, nel derby potentino, della sesta giornata del campionato regionale Under 15, che ha visto la Lykos di Sacco, e l’Asso Potenza di Stenta, nell’occasione a causa della squalifica, sostituito da Tommaso Sgovio, disputare con poche emozioni sia a livello di occasioni da rete, sia come gesti tecnici di rilevanza, per un esito finale, che sembra soddisfare maggiormente la compagine ospite, in considerazione della sua migliore posizione di classifica.
Due squadre apparse piuttosto svagate nella manovra, e che hanno accennato qualche schermaglia nei duelli individuali, sebbene i rispettivi attaccanti, abbiano sempre faticato, per affacciarsi con decisione, dalle parti delle porte avversarie. Insomma un’aria di derby che tutto sommato si avvertiva poco, quasi come se le due contendenti si fossero presto rassegnate al pareggio a reti bianche, poi realmente verificatosi, al termine dei settanta minuti di gioco.
Povero quindi inevitabilmente, anche il taccuino della gara, che nel primo tempo segnava addirittura due soli spunti, da parte della squadra di casa, il primo al 5′, per via di un taglio in verticale operato da Cenci, che l’avanzato Curcio, colpiva d’esterno, mandando la sfera a spegnersi oltre il palo più vicino, ed il secondo al 18′, con una punizione dalla lunghissima distanza da parte di Cenci, che colpiva la traversa della porta difesa da Nolè.
Tra il 20′ ed il 21′ invece, le due sole emozioni della ripresa, quando prima il neo entrato atellese C. Carlucci, il più determinato dei suoi, approfitta dell’incertezza in area di Favale, per insinuarsi fino al vertice destro dell’area piccola, e far partire un diagonale, che trova pronto Nolè alla deviazione con il piede in allungo, e poi subito dopo la fuga in area di M. Carlucci, che viene sventata dall’uscita bassa a terra di Lovaglio.
Schieramenti tattici, entrambi con il 4-3-3 iniziale, in cui i due centrocampi speculari, vedevano da un lato il trio Cenci, Acerenza e Lavecchia, interamente sasso-burgentino, e comunque nuovo di zecca in stagione, e sull’altro fronte minozziano invece, Filippi, Casale e Di Carlo, di marchio di fabbrica da più anni, mentre i due fronti offensivi opposti, erano il tridente Di Camillo, Pace e Curcio tra i lupetti, e Silvano, Pergola e Carlucci nell’ambito degli ospiti.
Lavori comunque in corso, su entrambi i fronti, in cui si punta al miglioramento tecnico/tattico, ed alla valorizzazione delle due rose dei classe 2010 e 2011, dopo il passaggio di alcuni giocatori ai settori giovanili di Lega Pro lucani, di questi ultimi anni. Un’operazione di formazione e perfezionamento del proprio organico in dotazione, che dovrebbe dare dei frutti nel prosieguo della stagione, in linea con i successi formativi, che hanno caratterizzato le due società potentine, anche nell’ultimo periodo, colmo di successi nell’agonistica, ma frutto comunque del certosino lavoro pregresso, nelle varie categorie delle scuole calcio e dell’agonistica giovanile.
Lykos – Asso Potenza 0-0
Lykos: 1 Lovaglio, 3 Micca, 4 Sorrentino, 5 Campilongo, 13 Chiriac, 11 Cenci, 17 Di Camillo (7 Carlucci C.), 8 Lavecchia, 9 Pace, 22 Acerenza (16 Roselli), 15 Curcio (20 Rinaldi); Altri in panchina: 12 Iannielli, 2 Ragone, 10 Del Giudice, 6 Caiazzo, 14 Ciampi, 21 Telesca; Allenatore: Giovanni Sacco
Asso: 1 Nolè, 2 Losasso, 3 Persichella, 4 Filippi, 5 Favale, 6 Rizzuti, 7 Silvano, 8 Casale (16 Mazza), 9 Pergola, 10 Di Carlo, 11 Carlucci M.; Allenatore: Tommaso Sgovio (Vito Stenta squal.)
Arbitro: Sergia Di Marzo sez. Potenza