2 Febbraio 2025

Lykos U17 s’impone col tris sull’Invicta ed inscena la fuga

di Marcello Milazzo

Under 17 Regionali: Lykos – Invicta 3-0

Operazioni prepartita condotte dall’arbitro Langone

Medesimo risultato dell’andata, ma stavolta più pesante, nel big match del 18° turno (terza di ritorno), del campionato regionale dedicato quest’anno, ai classe 2008 e 2009 di Basilicata, tra la campionessa regionale in carica e capolista Lykos di Leo Guaita, opposta all’Invicta Matera di Francesco Stasolla, campionessa della stagione 2022/23, e prima inseguitrice dell’avversaria, almeno prima della disputa del San Rocco. Partita nella partita quindi, con due top Mister di fronte, uno fresco vincente all’esordio dello scorso anno e l’altro plurititolato (cinque scudetti).

Avanzata di Grittani (I) rincorso da Montano (L)

Due compagini duellanti, che forse in termini di fattori squisitamente tecnici, risultano un po’ meno spumeggianti di quelle che spopolarono nelle due precedenti annate, ma che in ogni caso, in questa stagione in corso, insieme all’altra terza “triellante” Asso, hanno dimostrato di rappresentare il “gotha” attuale della categoria, nel calcio giovanile dilettantistico 2024/25, con rendimento dei ragazzi sempre in crescendo, dall’inizio del campionato fino appunto all’atteso appuntamento odierno.

Leo Guaita, allenatore della Lykos U17, proiettata adesso verso il secondo titolo di fila

Il risultato finale di 3-0 comunque, sancisce la fuga della compagine potentino-tolvese, frutto dell’alta intensità di gioco, di letali verticalizzazioni, e di una mentalizzazione al risultato (la cosiddetta “cazzimma”), che ad oggi appare certamente una chiave di volta del “corso guaitiano” dell’agonistica della Lykos. Il fraseggio e l’elegante manovra della squadra di Stasolla difatti, non ha trovato la giusta precisione realizzativa, un po’ come già successo all’andata, e specchio d’un annata, in cui il raccolto è stato forse inferiore alla semina.

Taddonio insegue un pallone destinato oltre il fondo

Nell’ambito delle individualità comunque, da sottolineare in ambito Lykos, gli spunti mix di dinamismo e potenza del doppiettista di giornata D’Amato, con un Blasi moto perpetuo e baluardo sul fronte basso di destra, con Taddonio prezioso da esterno, sia nel decentrarsi che nell’accentrarsi e con V. Telesca, organizzatore ed iniziatore delle trame; mentre sul fronte Invicta, Stasi ha confermato le sue doti nell’uno contro uno, spaziando sia da centrocampista che da ala, e Grittani ha lottato sul fronte destro, in duelli d’alta qualità contro Taddonio.

L’undici della Lykos U17, sceso in campo a Tolve

Lo schieramento tattico disposto per la Lykos, dall’allenatore ed ex calciatore, Leo Guaita, era una sorta di 4-2-4, con i due esterni offensivi, impegnati nei veloci rientri in fase passiva, dove il modulo poi si tramutava spesso in 4-4-2. Il quartetto di difesa difatti, vedeva al centro dell’area operare la coppia Montano e A. Telesca, mentre sulle fasce scorazzavano Savino e Blasi. In mediana davanti al quartetto, giostravano V. Telesca e Capece, poi sui due versanti esterni Latronico e Taddonio, alimentavano anche le due punte D’Amato e Libonati.

Matera apre il gioco sul fronte destro

Rispondeva l’Invicta Matera, con lo schieramento almeno iniziale del 4-3-3 scelto da Mister Stasolla (poi variato più volte nel corso del match), in cui la difesa vedeva la coppia Pietricola e Guerricchio a presidio dell’area, con Grittani e Grimaldi a fungere da esterni bassi. A centrocampo Matera assumeva una posizione centrale, affiancato da Festa e dal predetto Stasi. Quest’ultimo si sovrapponeva spesso con Loperfido, che iniziava comunque da ala, insieme a Morelli, e con Martino nel ruolo di punta centrale nel tridente.

Esultanza likossiana dopo la realizzazione del gol lampo

Il primo squillo di cronaca al 2′, è già la rete sblocca partita, con la squadra di casa che sorprende quella ospite, capitalizzando la prima palla inattiva. Per un fallo commesso nei pressi del laterale di sinistra della trequarti, Taddonio si incarica della punizione, e lascia partire una precisa traiettoria arcuata e tesa, che giunge nel cuore dell’area, dove non distante dalla porta, si erge di testa D’Amato, che anticipa i marcatori vicini, ed infila nell’angolo a mezz’altezza ed alla sinistra di Natrella.

V. Telesca (L) duella in mediana con Stasi (I)

Fasi di intensi duelli di mediana, talvolta frenetici, e di tessiture della squadra ospite, a caccia del pareggio, caratterizzavano poi un lungo periodo, senza palle goal degne di segnalazione, fino al minuto 34, quando l’Invicta sfiora il pareggio. Defilato in area sulle sinistra difatti, è Stasi ad effettuare un dribbling secco a rientrare. seguito dalla conclusione ravvicinata, che costringe il portiere Franco al decisivo intervento a braccio levato e mano aperta, con sfera che finisce la sua corsa in calcio d’angolo.

Un’iniziativa di D’Amato, autore della doppietta all’Invicta

Al 40′ però rientra di scena D’Amato, che colpisce per la seconda volta. Il n. 9 likossiano difatti, approfitta di una palla persa dai materani, trova la classica prateria sulla trequarti, e dopo un controllo a seguire ed uno sguardo rapido alla porta, da oltre venti metri, fa partire una fucilata che va ad incastonarsi sotto la traversa, rendendo vano il tuffo dell’estremo difensore avversario, per l’esultanza dell’undici di casa, e per l’urlo di giubilo dei numerosi sostenitori locali, convenuti all’evento.

Festa impegnato in un controlla aereo

Altra grossa opportunità per rientrare in partita, da parte dell’undici materano, arriva al 14′ della ripresa, quando arrivano tre occasioni in una, in cui prima è Franco a respingere in tuffo il diagonale di Stasi, poi raccoglie dal centro Loperfido, che vede il suo tiro a botta sicura, rimpallato dal muro difensivo potentinotolvese, ed infine sul prosieguo dell’azione, il cross di Festa, trova Martino davanti lo specchio della porta, ma la conclusione di testa del centravanti, finisce clamorosamente alta sulla traversa.

Morelli prova lo scarto, mentre Capece rinviene su di lui

Al 20′ però, è la squadra di Guaita che non perdona, e realizza la terza marcatura di giornata. Un tiro dal limite a palombella e non particolarmente insidioso di Capece, viene difatti smanacciato da Natrella sulla traversa, e la palla rientra in gioco in area, proprio davanti ai piedi dell’accorrente Romano, rimasto da solo sul fronte opposto di destra, ed il neo innesto stagionale, ha il tempo di controllare e di infilare la porta rimasta sguarnita, per il definitivo tris della capolista.

Pietricola manovra, contrastato alle spalle da Libonati

A fine partita, Francesco Stasolla sottolineava la buona prova della sua squadra, che nonostante il passivo, lo stesso subito al Paip all’andata, recriminava nuovamente la mancata finalizzazione in fase realizzativa, mentre la forte compagine avversaria è nuovamente risultata spietata nella concretizzazione. I giochi non ancora definiti comunque, donano adesso poche speranze alle inseguitrici della Lykos, ed il totemico patron Nino Marchese, rilevava con soddisfazione la nuova ottima annata dell’agonistica del club, ed in particolare il nuovo campionato d’avanguardia della compagine U17, dai tanti fascia B (classi 2009) di ottima prospettiva, a conferma del lavoro di lungo termine, svolto dalla scuola calcio, in merito al percorso di formazione calcistica dei giovani calciatori.

Lykos – Invicta Matera 3-0 (2-0)

Lykos: 99 Franco, 2 Telesca A., 3 Savino (29 Lavecchia), 4 Blasi, 6 Montano, 8 Telesca V. (20 Laurino), 9 D’Amato (24 Cirone), 10 Taddonio (25 Dema), 17 Latronico (30 Sabato), 18 Capece (7 De Carlo), 32 Libonati (23 Romano); Altri in panchina: 12 Parrella, 11 Corleto; Allenatore: Leo Guaita

Invicta: 1 Natrella, 2 Grittani, 3 Grimaldi, 4 Festa, 5 Guerricchio (15 Muscaridola), 6 Pietricola, 7 Loperfido (18 Venturini), 8 Matera (17 Molinari), 9 Martino, 10 Stasi (20 Ventura), 11 Morelli (16 Basta); Altri in panchina: 12 Bruneo, 13 Salerno, 14 Ruggieri, 19 Tinelli; Allenatore: Francesco Stasolla

Arbitro: Antonio Langone sez. Potenza

Reti: al 2′ ed al 40′ D’Amato, al 65′ Romano

Note: Clima temperato e Cielo parzialmente nuvoloso; Spettatori: circa 150; Ammoniti: Festa e Grittani (L)

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