22 Dicembre 2014

Vigor Matera e Metanauto: uno 0-0 pieno di sport

di Marcello Milazzo

Giovanissimi Regionali Basilicata: Vigor Mt – Metanauto 0-0

I saluti a centrocampo nel prepartita, delle due squadre e dell'arbitro Giannelli

I saluti a centrocampo nel prepartita, delle due squadre e dell’arbitro Giannelli

L’ultima partita ufficiale dei campionati Regionali di Calcio Giovanile di Basilicata, dell’anno solare 2014, prima della sosta per le vacanze natalizie, è stato il recupero della XIII Giornata del torneo Giovanissimi, in programma domenica 21, al Gaetano Scirea, tra la Vigor Matera di Mimmo Donvito, in piena corsa per la vetta della competizione, e la Metanauto Picerno di Nicola Petrullo, in una quasi tranquilla posizione di metà classifica.

Elegante controllo di palla di Barberio (V)

Elegante controllo di palla di Barberio (V)

Un incontro che nonostante presentasse alte motivazioni, specialmente per i padroni di casa, attesi alla conquista dei tre punti, per poter riagganciare il gruppetto delle tre fuggitive (Re Leone, Minozzi ed Avigliano), è stato comunque il solito attestato al clima di distensione e di sportività, a cui ci hanno sempre abituato le due squadre, condotte in modo competente, ma anche nell’esaltazione massima dei canoni di etica e di morale sportiva, dai tecnici delle due squadre.

L'undici della Metanauto Picerno

L’undici della Metanauto Picerno

Alla vigilia del match tra l’altro, l’allenatore della Metanauto Picerno, era stato colto dalla grave perdita della madre, e con un ammirevole gesto a sorpresa, i ragazzi della sua squadra, hanno voluto indossare la fascia nera del lutto al braccio (ad insaputa dell’allenatore), in memoria e cordoglio per il lutto subito dal loro stimato condottiero; ed anche l’atteggiamento in campo, e il decuplicarsi delle loro forze difatti, sono stati indubbio segno, della loro voglia di ben figurare, con una prova d’orgoglio, per poter dare, anche a modo loro, un ulteriore segno di partecipazione al dolore comune.

L'esecuzione di un calcio di punizione di Viggiano (M)

L’esecuzione di un calcio di punizione di Viggiano (M)

Uno 0-0 un pò a sorpresa difatti, ha congedato così il match finale del 2014, in un clima forse, già tipicamente natalizio, che ha visto i primi venti minuti di gioco d’ottima manovra e di costante aggressività dei materani, scontrarsi con una evidente svagatezza nelle loro conclusioni a rete, per l’imprecisione e la poca concretezza (in relazione alle palle goal costruite) che hanno caratterizzato la prima parte del match “vigoriano”, rendendo pian piano più intraprendente la manovra della Metanauto, in un equilibrio sempre più marcato, con il passare dei minuti.

Pellegrino (V) avanza palla al piede

Pellegrino (V) avanza palla al piede

Lo spostamento di Pellegrino sull’ala sinistra dello schieramento, in sostituzione di De Falco, e con l’innesto di Paolicelli in mediana, difatti, come mossa nello schieramento iniziale dei nerooro, non ha sortito gli effetti sperati, nella ricerca di soluzioni alternative per la concretezza delle finalizzazioni offensive, nell’economia del 4-3-3 materano, che comunque ha sempre deliziato finora i palati fini del campionato attuale dei Giovanissimi Regionali.

Tralli (V) scavalca con un pallonetto Pepice (M), ma il pallone termina sul fondo

Tralli (V) scavalca con un pallonetto Pepice (M), ma il pallone termina sul fondo

Nella Cronaca del match, si rilevano occasioni ad iosa per i padroni di casa già nei primi minuti della contesa, ed al 5′ Barberio dopo aver riconquistato un pallone, lancia lungo per la corsa veloce di Tralli, che superato in velocità Giardinetti, si presenta solo davanti al portiere, uscitogli incontro nei pressi del limite dell’area, e l’ala materana, lo scavalca un un pallonetto, ma il pallone dopo essere rimbalzato sul terreno di gioco, conclude la sua traiettoria, di poco alto sopra la traversa, della porta oramai sguarnita.

Qualche minuto dopo, all’8′, è un’azione per linee centrali, a liberare Di Cuia, che defilatosi sulla parte sinistra dell’area di rigore, scaglia un fendente rasoterra verso la porta picernese, ma è bravo l’estremo difensore Pepice, ad opporsi allungando il piede , e respingendo prontamente la conclusione rasoterra dell’attaccante di casa.

Di Cuia (V) scarta il portiere ed appoggia a rete al 16', ma sulla linea salva Capezzera (M)

Di Cuia (V) scarta il portiere ed appoggia a rete al 16′, ma sulla linea salva Capezzera (M)

Un’altra clamorosa occasione per il vantaggio locale, arriva al 16′, sugli sviluppi di un’azione avviata sulla destra da Tralli, e proseguita per linee centrali da Barberio, che dopo uno scarto in orizzontale ai venti metri, calibra un passaggio filtrante per il centro dell’area, verso l’accorrente Di Cuia, e l’attaccante materano, dopo aver eluso l’uscita a terra di Pepice, decentrandosi sulla destra, quasi dalla linea di fondo, riesce ad inquadrare lo specchio della porta, ma proprio sulla linea di porta, un intervento alla disperata di Capezzera, riesce ad evitare la segnatura dei materani.

Pepice (M) respinge in tuffo, sulla forte conclusione di Barberio (V)

Pepice (M) respinge in tuffo, sulla forte conclusione di Barberio (V)

Un minuto dopo, è Pellegrino che riesce ad affondare sulla fascia sinistra e dopo un dribbling secco su Perrone, effettua un cross calibrato, che Barberio gira immediatamente in porta, ma sulla traiettoria tesa del tiro, è molto bravo Pepice, ad opporsi in tuffo a mani aperte, consentendo così ad i suoi compagni di spazzare via il pallone.

Colpo di testa di Di Cuia (V) al 22'

Colpo di testa di Di Cuia (V) al 22′

Al 22′ Pellegrino, spostato dal Mister sulla fascia destra, riesce ad eludere la marcatura di Capezzera, ed effettua un cross con parabola alta, su cui il centravanti Di Cuia, si eleva bene di testa, ma non altrettanto perfetto è l’impatto col pallone, la cui traiettoria termina sul fondo oltre il palo sinistro della porta avversaria.

Un'azione di Tralli (V) sullo stretto, affrontato da Tirone (M)

Un’azione di Tralli (V) sullo stretto, affrontato da Tirone (M)

L’azione dei picernesi, più pericolosa del primo tempo, giunge al 28′, da uno schema su calcio di punizione dai venti metri, battuto da Tirone, con una verticalizzazione verso il centro dell’area, dove il guizzante Vazza, sorprende la retroguardia di casa, ed all’altezza del dischetto, calcia immediatamente di destro, con il pallone che sibila minacciosamente vicinissimo al palo destro della porta difesa da Pennuzzi.

Perrone (M) in duello con Olivieri (V)

Perrone (M) in duello con Olivieri (V)

Nella ripresa come già accennato, i biancoverdi picernesi, riuscivano a contenere bene la pressione dei materani, senza consentire più loro, di rendersi particolarmente pericolosi nei pressi dell’area di rigore, ed anzi, l’unica vera occasione da rete dei secondi 35′, è proprio della squadra ospite, che al 9′ con uno spunto in verticale, vede l’ottimo Tirone, lanciare in velocità al centro, l’accorrente Salvia, che arriva solo davanti a Pennuzzi, ma si vede respinta la conclusione dal portiere avversario, e la palla, riconquistata dal limite da Tirone, viene scagliata dallo stesso verso la porta incustodita, ma la sua conclusione esce di pochissimo oltre il palo destro.

Un'azione offensiva della Vigor Matera

Un’azione offensiva della Vigor Matera

Tra i festeggiamenti ed i complimenti reciproci dei due team all’uscita dal campo, avvicinavamo Mister Donvito, per interpellarlo, sui pro e contro di questa prima fase della stagione della sua squadra, ed  il tecnico appariva molto soddisfatto dal punto di vista del gioco finora espresso dai suoi in questo girone d’andata, sebbene anche oggi, si è denotata quell’assenza di cinismo e di cattiveria in fase di realizzazione, che spesso è costata parecchi punti nel corso del torneo, e con cui bisognerà lavorare ancora molto, per rendere il cammino della squadra ed i risultati ancora più consoni al tenore di gioco finora espresso.

Tifoserie sportivissime anch’esse, oggi a Matera in questa appendice di campionato, senza le note urla di dissenso verso ogni fischio arbitrale (come purtoppo talvolta capita di vedere in qualche campo di calcio, anche del settore giovanile), e difatti, l’augurio migliore, è quello di poter iniziare il nuovo anno, proprio nella maniera in cui ci è stato dato a vedere, in questa ultima partita del 2014: ricominciare proprio da come si è finito, con questo nuovo e spontaneo messaggio di sport e di calcio, come sano confronto e come spunto di crescita atletica e morale, dei giovani del domani. Buon 2015 a tutti, in nome dello Sport, quello con la “S” maiuscola.

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Vigor Matera – Metanauto Picerno 0-0

Vigor Mt: 1 Pennuzzi, 2 Simone, 3 Carlucci (17 Spolidoro), 4 Olivieri, 5 Lomurno, 6 Capolupo (18 Ciccarone), 7 Tralli, 8 Barberio, 9 Di Cuia (15 Tarasco), 10 Pellegrino, 11 Paolicelli (16 De Falco); Altri in panchina: 12 Di Pede, 13 Cicchetti, 14 Di Bello; Allenatore: Mimmo Donvito

Metanauto Picerno: 1 Pepice, 2 Perrone, 3 Capezzera, 4 Giardinetti, 5Viggiano, 6 Zaccagnino, 7 Fortunato (14 Potenza), 8 Vazza, 9 Cammarota (16 Salvia), 10 Latorre C. (13 Marrese), 11 Tirone (15 Latorre A.); Altri in panchina: 12 Laurino, 18 Margiotta; Allenatore: Nicola Petrullo

Arbitro: Nicola Giannelli di Gravina in Puglia (sez. di Matera)

Note: Giornata assolata e Clima unido; Spettatori: circa 50; Ammoniti: Lomurno (Vigor) e Vazza (Metanauto) per gioco scorretto

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