di Marcello Milazzo
Giovanissimi Regionali Basilicata: Santamaria – Re Leone 2-5
Sul quadrato dell’Enaoli, utilizzato dal Santamaria Potenza per le partite casalinghe, in attesa della ripristinata disponibilità del Federale (sembra che il campo Figc difatti, abbia riaperto le sue porte, visto che la Dedalo ha giocato lì la sua partita del weekend), s’è disputata la partita della IX giornata del campionato Giovanissimi Regionali, che vedeva di fronte la squadra di Sabia, opposta al Re Leone Policoro di D’Onofrio, che come facilmente prevedibile, è andata a nozze, con le sue polveri balistiche sui tanti calci da fermo, nelle dimensioni mignon del campo di gioco potentino.
Cinque gol su cinque su palle inattive difatti, hanno segnato lo score di una partita, che per la formazione policorese rappresentava un crocevia importante, per mantenere la scia della capolista Virtus Avigliano, che aveva già incamerato i suoi tre punti, nell’anticipo del giorno precedente. Un campionato quindi, che in virtà di questo successo esterno degli jonici (e anche della contemporamea vittoria del Minozzi a Picerno), contrariamente al torneo Allievi, mantiene viva la lotta al primato, in un duello tra la capolista aviglianese e le inseguitrici policoresi, che si profila assai appassionante (solo cinque punti dividono i leoncini dagli amaranto).
Nel match dell’Enaoli, il tecnico Massimo Sabia, decideva di confermare la difesa a quattro (come successe l’ultima volta che vedemmo il Santamaria, nella trasferta a Picerno), abbandonando il 3-5-2 a lui caro, con l’esclusione di Palladino dal centro della difesa, disponendo la coppia Balsamo-Mecca a presidiare l’area di rigore, e con l’innesto di Folino in mediana, a supporto delle punte già dal fischio d’inizio, mentre in porta era De Leonardis a vincere il ballottaggio sul suo pari ruolo Pace.
La vicecapolista invece rispondeva proponendo come sempre il suo tipico 3-5-2, ma Antonio D’Onofrio rimescolava parecchio le carte della formazione base, con alcuni avvicendamenti, dovuti alla mancata presenza settimanale in alcuni allenamenti (la società jonica ed il suo presidente Biscotto, sono sempre ligie all’osservanza delle regole camportamentali interne), così presentava un centrocampo quasi tutto inedito, con Padula e Guadalupu al posto di Trupo e Punzi, e con De Lorenzo spostato al centro della difesa al posto di Santulli.
La Cronaca del 2-5, si concentra soprattutto sui sette gol rilevati, con la squadra policorese che faceva di nome e di fatto, la parte del Leone, sin già dai primi minuti di gioco. Al 5′ difatti, su un calcio d’angolo battuto dalla sinistra dall’ottimo Gallo , con traiettoria tesa, Parisi s’inserisce repentino e si eleva di testa, in un buco creatosi al centro dell’area potentina, colpendo bene e mandando il pallone ad insaccarsi alla sinistra del portiere De Leonardis.
Passano quattro minuti, e la palla inattiva si dimostra nuovamente fatale per la retroguardia bordeaux: al 9′ difatti, è di nuovo un calcio d’angolo da sinistra, battuto sempre da Gallo, a portare al raddoppio i ragazzi di D’Onofrio, con una traittoria stavolta più corta, ed un intervento in anticipo sui difensori avversari, del capocannoniere Cirelli (non una prima punta, ma un infallibile cecchino, il policorese), che dall’altezza dell’area piccola, gira rapacemente in rete in direzione del palo vicino.
Dopo qualche minuto di frastornamento per il tremendo uno-due, il Santamaria reagisce, ed al 16′ con un’azione individuale del suo elemento più tonico, Vinciguerra, riesce ad accorciare le distanze. La punta potentina (ma tricaricese di carta d’identità) s’impadronisce della palla sulla trequarti, edopo aver vinto un contrasto, sfila via fino all’altezza della lunetta, da dove fa partire un fendente, che va ad insaccarsi proprio sotto la traversa della porta difesa da Magno.
Nonostante la cattiva vena odierna, il team di casa ha pure l’occasione per pareggiare al 28′, ma liberato solo davanti al portiere, da un flipper fortunato tra Ripoli e De Lorenzo, la mezzala Tancredi tira forte ma centrale, permettendo la presa a terra al portiere Magno. Così dopo lo scampato pericolo, sono di nuovo gli jonici a colpire, stavolta con un calcio di punizione battuto lungo dai pressi del centrocampo dallo specialista De Lorenzo, che con una traiettoria perfetta scova in area l’avanzato Comparato, che di piatto destro, infila sottomisura il portiere avversario.
Il risultato si mantiene fissato sull’1-3 anche per larga parte della ripresa, ma al 24′ è naturalmente un nuovo calcio piazzato a riaprire le danze, con il solito piede vellutato di De Lorenzo, che dalla trequarti di destra, lascia partire una nuova parabola precisa, su cui il centroboa Parisi, s’innalza di testa eludendo la marcatura di due difensori, e sfiorando la palla di quel tanto da cambiarne traiettoria, e deporla alle spalle di De Leonardis.
Al 27′ tocca finalmente al Santamaria, riuscire a sorprendere su calcio piazzato la pur attenta difesa jonica (con qualche centimetro in meno oggi), ed il campito è affidato naturalmente al bomber di giornata Vinciguerra, che su una punizione battuta lunga da centrocampo da Balsamo, riesce ad anticipare tutti ed a girare di destro in rete, il pallone del momentaneo 2-4.
La rete del definitivo pokerissimo degli ospiti, giunge al minuto 32, e stavolta è un’improvvisa serpentina di Cirelli, sul versante destro, nei pressi della linea di fondo, a mettere in crisi il marcatore Calabrese, che per fermarlo lo stende in area. Lo stesso Cirelli s’incarica dell’esecuzione del penalty, che trasforma con un tiro secco che s’infila sulla sinistra di De Leonardis, proteso in un vano tuffo.
Massimo Sabia, trainer del Santamaria, a fine match mostrava la sua contrarietà per l’approccio sbagliato al match della sua squadra, che sin dai primi minuti di gioco ha sofferto di amnesie in alcuni suoi elementi, concedendo troppo spazio alle sortite avversarie, ma confidava comunque nell’immediata ripresa del giusto piglio che l’ha sempre contraddistinta nel corso di questo campionato, di cui mancano ancora sei turni, per migliorare ulteriormente l’attuale ottava piazza in classifica, a partire già dalla prossima giornata, con il nuovo impegno interno contro il Matheola.
Antonio D’Onofrio, allenatore dei policoresi, cercava invece di mantenere un profilo basso dopo la vittoria conseguita, ricordando che in precedenza i suoi hanno mancato l’appuntamento con alcuni match point per rimettersi immediatamente in scia alla capolista (ndr: il riferimento è chiaramente alla recente sconfitta interna nel recupero di campionato contro l’Invicta), ma è comunque palese che il campionato sia ancora aperto, perchè se dovesse arrivare una qualche flessione, fisiologica in un lungo torneo come questo, da parte della attuale capolista, il Re Leone dovrà essere immediatamente pronto ad approfittarne.
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Santamaria Potenza – Re Leone Policoro 2-5 (1-3)
Santamaria: 1 De Leonardis, 2 Schiavone (14 Sibillano), 3 Satriani (15 Palladino), 4 Balsamo, 5 Mecca, 6 Centola (13 Calabrese), 7 Folino (16 Saponara), 8 Tancredi (17 Lo Sasso), 9 Casalaspro (18 Tozzi), 10 Santarsiero, 11 Vinciguerra; Altri in panchina: 12 Pace; Allenatore: Massimo Sabia
Re Leone: 1 Magno, 2 Ripoli, 3 De Lorenzo, 4 Comparato, 5 Guadalupu, 6 Gallo (16 Trupo), 7 Carbone (17 Santulli), 8 Padula (15 Punzi), 9 Parisi, 10 Cirelli, 11 Cuccarese (14 Amendolare); Altri in panchina: 12 Giammarruto, 13 Vitelli, 18 Spaltro; Allenatore: Antonio D’Onofrio
Arbitro: Lucia Labanca di Potenza
Reti: al 5′ Parisi (R), al 9′ Cirelli (R), al 15′ Vinciguerra (S), al 30′ Comparato (R), al al 59′ Parisi (R), al 62′ Vinciguerra (S), al 67′ Cirelli (R) rig.
Note: Cielo nuvoloso e terreno leggermente pesante; Spettatori: 50 circa; Ammoniti: Ripoli (Re Leone) e Calabrese (Santamaria)