di Marcello Milazzo
Under 17 Regionali: Pol. Tito – Ferrandina 1-6
Ritorna al successo il Ferrandina Under 17 di Giovanni Lo Ponte, dopo il recente ed imprevisto stop subito in quel di Lavello, con il tennistico 1-6, firmato al campo Mancinelli, in casa della Polisportiva Tito di Vito Antonio Sabia, a cui non è bastata la generosità dei ragazzi, e la solita incisività sotto porta del capocannoniere Arcieri, che ha posto il suo timbro anche contro la prestante difesa aragonese.
Ma davanti alla pericolante compagine titese, la squadra ospite ha messo le cose in chiaro già a metà della prima frazione, quando sfruttando le repentine verticalizzazioni, ha colpito per due volte di fila, il guizzante centravanti Bisogno, che ha sfondato al 20′ ed al 24′, ispirato dai lanci di Cirigliano, prima anticipando Potenza in uscita bassa, ed infilandolo col tocco di punta dal limite dell’area, e dopo invece, sempre sul traversone lungo del n. 8, con scarto e dribbling dal centro dell’area sul portiere, e facile conclusione a porta vuota.
L’impressione destata dalla squadra di Lo Ponte, è stata come sempre, nelle varie prove esterne, quella di compattezza e solidità, forte di un undici di rilevante prestanza fisica ed atletica, di ritmi sempre piuttosto elevati, e di buone individualità, capaci di accendersi e sbloccare le sorti dei match. Una compagine quindi, capace di competere ad ottimi livelli con chiunque, e che mostra sempre di meritare la sua posizione di classifica, nei paraggi del podio, mostrando di poter lottare per la conquista di un gradino dello stesso, fino alla fine della competizione stagionale.
Il team titese di contro, dai numeri risicati in termini di formazione base, ha sofferto oltre misura delle due topiche assenze odierne, ovvero del centrale difensivo S. Tarullo e del centrocampista Fiore (infortunato lungodegente), anche se il match odierno, sprevedeva già alla vigilia, di alto quoziente di difficoltà. Una delle realtà della pericolante compagine di Sabia, è la prolificità della sua punta Arcieri, che alla fine potrà essere arma fondamentale per l’ottenimento di una salvezza, che appare nelle corde dell’undici.
Lo schieramento con difesa a quattro e con le due ali a supporto della prima punta, era comunque caratteristica speculare delle due compagini, e nello specifico il Ferrandina, risultato poi vincente della contesa, vedeva il ritorno della coppia Mazziotta e Pirretti al centro della difesa, con Cirigliano e Marsella a spingere sui due versanti. In mediana invece operava Bonifacio davanti al quartetto difensivo, coadiuvato dalle due mezzali Lisanti e Ghersi, mentre la predetta punta Bisogno, era alimentata anche dalle due ali Tricarico e Brancati.
A cavallo dalla fine del primo tempo e l’inizio della ripresa, ben tre segnature. Al 42′ Ghersi difatti, approfittava di una corta respinta in mischia per poi infilare dal centro dell’area, sotto la traversa titese. Poi ad inizio secondo tempo, arrivava l’ora dell’immancabile rete di Arcieri, che anch’egli in mischia, dopo una respinta affrettata di Pallotta, con il tapin nei pressi del dischetto, firmava la rete della bandiera. Ma subito dopo al 4′, su incursione e cross da sinistra di Brancati, Tricarico deponeva comodamente in rete da due passi.
La solita punizione di Brancati, classe 2008 che sta impressionando tutti in questo campionato, al minuto 10, con un tiro secco e rasoterra dal limite, e l’altra sua rete personale all’80’, fissavano definitamente il risultato sull’1-6. Riacciuffata così la terza piazza in classifica da parte degli aragonesi, a conferma dell’andatura sollecita mantenuta in questa stagione, mentre sul fronte Tito, l’attuale stazionamento nel pericoloso trio di penultime, che si lotteranno probabilmente fino alla fine, per la permanenza nella kermesse regionale della categoria.
Polisportiva Tito – Ferrandina 1-6 (0-3)
Pol. Tito: 1 Potenza, 2 Troiano, 3 De Stefano, 4 Picerno, 5 Lanzi, 6 Vuolo, 7 Tarullo, 8 Robertucci, 9 Arcieri, 10 Fiore, 11 De Micheli; Allenatore: Vito Antonio Sabia
Ferrandina: 00 Pallotta, 2 Lisanti, 3 Marsella, 4 Ghersi, 5 Mazziotta, 6 Pirretti, 16 Tricarico, 8 Cirigliano, 9 Bisogno, 10 Brancati, 14 Bonifacio; Allenatore: Giovanni Lo Ponte
Reti: al 20′ ed al 24′ Bisogno (F), al 42′ Ghersi (F), al 48′ Arcieri (P), al 49′ Tricarico (F), al 55′ e all’80’ Brancati (F)
