3 Febbraio 2020

Anche la Lykos si piega all’inarrestabile Invicta Matera U 17

di Marcello Milazzo

Under 17 Basilicata: Lykos – Invicta 0-3

Entrata in campo delle due squadre al seguito dell’arbitro Petrone

Continua imperterrita ad andatura elevata, la corsa dell’Invicta Matera, verso il titolo regionale della categoria Under 17, e anche verso la doppietta stagionale, visto l’impeccabile cammino parallelo, della formazione Under 15, nell’altro relativo campionato.  La squadra di Francesco Stasolla difatti, ha fatto suo un nuovo scalpo illustre, andandosi ad imporsi a Brienza, contro una Lykos in gran spolvero (quattro vittorie consecutive di fila), con l’inequivocabile 0-3, frutto di una ripresa in cui i materani hanno preso decisamente il sopravvento.

Maddalena (I) e Giancristiano (L) duellano sul pallone

E dire comunque, che la partita, nella prima frazione di gara, aveva dato la sensazione di equilibrio in campo, tra le due formazioni, con l’undici potentino, che riusciva a ribattere colpo su colpo, di fronte alla evidente tecnica, ed alla impeccabile disposizione in campo dell’avversaria, ma nei secondi quaranta minuti però, la capolista è risultata più precisa in fase realizzativa, e dopo aver aperto le marcature con la zuccata di Cimarrusti, ha inscenato due dialoghi stretti letali, che si sono concretizzati, con la rete di Maddalena prima, e con il definitivo tris di De Vietro.

Pizzo in azione, braccato da Bruno

Altra prova di forza, e tris d’autore quindi, della compagine di Stasolla, oggi all’ultimo turno di relega in tribuna, dopo i fatti di Rionero, nel big match di Dicembre contro l’Hellas, ma la quadratura della squadra e la capacità di reagire alle varie avversità, ha avuto la sua risposta proprio nei confronti più difficili di calendario, che l’hanno posta appunto, tra la quarta e la quinta giornata del girone di ritorno, prima davanti al Peppino Campagna, ed oggi in casa della Lykos, ed entrambi i test conclusisi con vittorie nette, e frutto soprattutto di prestazioni di autorità e spessore insieme.

Spagna impegnato in una discesa sulla fascia sinistra

La Lykos dal suo canto, ben disposta da Mister Rocco Russo, aveva tenuto botta, con ottimo piglio, riuscendo a creare buona densità sul terreno di gioco, e sfruttando anche la velocità d’esecuzione delle sue tessiture, in mediana e nelle zone avanzate del campo, per tutto il primo tempo, confermando così le caratteristiche già note, di squadra dal rodaggio perfetto, dopo il giro di boa, ma contro un avversario come quello odierno, dalla grande attitudine già mostrata, nell’approcciare i confronti diretti, alla fine c’è stato poco da fare.

Albano (I) avanza, contrastato alle spalle da Misuriello (L)

La chiave di volta del match è stata nella ripresa la forza della mediana, considerato che il gioco sulle fasce, s’è confermato equilibrato sui due fronti, soprattutto sul lato sinistro del gioco potentino, dove alle sovrapposizioni di Nicoletti e Lasalvia, s’è sempre opposto con successo un encomiabile Spagna. Ma il centrocampo materano, sui venti di manovra, proposti dal terribile trio Lasalvia, Bruno e De Vietro, e con Albano a comporre la cerniera, con il reparto offensivo, s’è imposto alla distanza, avendo progressivamente la meglio sulla strenua resistenza, dei tenaci Sabbatella e Misuriello, coadiuvati, dalla regia avanzata di Pizzo, e dai rientri degli esterni alti A. Lopardo e Ciorciari.

Presa alta sicura di Tortorelli

Un po’ quindi come successo a Rionero, i materani, stavolta in undici però, hanno imposto i loro ritmi nelle zone centrali del campo, tenendoli alti per tutto il corso del match, anche e soprattutto quando la stanchezza sembra cominciare a farla da padrona. E nonostante la lena dei lupetti, bisogna dire che nella seconda parte della gara, sono venute fuori, le rapide geometrie euclidee dei dotati ragazzi di Stasolla, ad indirizzare alla fine l’ago della bilancia sul proprio versante.

Stop volante a seguire di Pizzo

La squadra di casa era stata disposta dal tecnico Rocco Russo, con il 4-2-3-1, in cui in difesa, De Stefano e Giancristiano fungevano da coppia centrale, mentre sulle fasce si esibivano L. Lopardo ed il già citato Spagna. Coppia di mediana, davanti al quartetto arretrato, era Sabbatella – Misuriello, anche se in fase passiva, si riscontrava l’ausilio in copertura, sia del trequartista Pizzo, che delle ali tornanti A. Lopardo e Ciorciari, che supportavano ai lati, la prima punta Macchia.

L’undici materano sceso in campo a Brienza

L’Invicta invece, era predisposta da Mister Stasolla (sostituito dal secondo De Rosa), con il consueto 4-3-1-2, in cui al centro della difesa, erano scelti Cimarrusti ed Andrisani, con i terzini cento polmoni, Nicoletti e D. Perrone ai lati. Iniziatore della manovra era Bruno, davanti alla linea difensiva, coadiuvato in mediana dai due preziosi interni Lasalvia e De Vietro. Albano fungeva invece da collante di reparto, dietro alla coppia avanzata e ben assortita, con l’aitante S. Perrone ed il dinamico Maddalena (oggi in festa per il suo compleanno).

Ciorciari (L) inseguito da Lasalvia (I)

Per la cronaca. L’occasione più ghiotta dei primi quaranta minuti, è materana, al 35′, quando sugli sviluppi di un calcio d’angolo da destra, Lasalvia fa partire un cross verso il versante opposto dell’area di rigore, dove l’avanzato Cimarrusti approfitta di un buco nelle marcature, per impattare di piatto al volo, con traiettoria diretta verso il palo vicino, che finisce con l’incocciare la base esterna del legno e terminare sul fondo.

Cimarrusti festeggiato al 45′, dopo la sua rete del vantaggio

Ma nella ripresa come detto, colpisce quasi subito la compagine ospite, sfruttando un calcio piazzato. Un angolo dal fronte sinistro al 5′ difatti, a calciato dal solito Lasalvia, con traiettoria verso il centro dell’area, dove poco prima dell’area piccola, si erge di testa nuovamente Cimarrusti, che stavolta inzucca di precisione, insaccando la sfera nell’angolo alla sinistra del portiere Santarsiero (rientrato dopo la parentesi nazionale con il Potenza).

Maddalena, autore della seconda rete materana

Non passa molto dopo la rete del vantaggio, perchè si riscateni l’azione manovrata degli ospiti, che al minuto 12 colgono infatti la rete del raddoppio. L’orchestrante Bruno difatti, riconquistata la palla in mediana, la smista nello stretto a Maddalena, che prima entra in area decentrandosi sulla destra, e poi dopo un breve sguardo alla porta, piazza un perfetto fendente in diagonale, che s’insacca nell’angolo sinistro della porta, con doppia esultanza (rete/compleanno).

Conclusione di Pizzo al 62′ respinta da Tortorelli

Dopo un palleggio al limite dell’area con tiro ad effetto di Pizzo al 22′, che costringe con la sua parabola a giro verso destra, al portiere Tortorelli, ad un intervento in tuffo in contro tempo, si ripropone l’Invicta Matera, che al 31′ mette di fatto la parola fine all’incontro. L’azione in triangolo è splendida, con De Vietro che suggerisce il triangolo estemporaneo a Maddalena, vedendosi restituire la sfera, lanciato da solo sul versante sinistro dell’area, dove sull’uscita di Santarsiero,  lo infila con un preciso rasoterra alla sua sinistra.

Macchia anticipa di testa due avversari

La partita si congeda quindi così, ed al triplice fischio, Mister Rocco Russo, guarda il bicchiere mezzo pieno del match, ovvero dello svolgimento alla pari, delle fasi di gioco, in una contesa in cui l’equilibrio è stato spezzato solo da una palla inattiva, in cui è emerso l’unico vero neo, con la disattenzione in marcatura in occasione della prima rete. La forza della squadra avversaria, era nota fin troppo bene, e si è evidenziata soprattutto dopo la rete a freddo ad inizio ripresa, ma in ogni caso l’undici potentino, ha mostrato anche oggi, ad organico pieno, che senza le numerose defezioni durante il girone d’andata, la sua posizione in classifica, sarebbe ad oggi ben altra.

Maddalena (I) difende palla da Sabbatella (L)

Il tecnico in seconda, Gerardo De Rosa, dopo aver fatto i complimenti alla squadra avversaria, sottolinea appunto la nuova convincente prova del team materano, in un test certamente arduo, che l’undici ha affrontato con certosina pazienza, nonostante l’apparente mancanza di cinismo realizzativo, mostrata nella prima frazione di gioco. Contro avversarie difatti, della caratura dell’undici potentino, la difficoltà a concretizzare potrebbe costare cara, ma non è stato di certo il caso odierno, ed il plauso quindi alla compagine capolista, è ancora maggiore. Non scomposta, nè in ansia, per le occasioni perdute, ha saputo colpire nei momenti topici, in piena sintonia, con l’andamento dell’attuale stagione. Un altro mattoncino però, di un campionato sicuramente ancora lungo.

Lykos – Invicta Matera 0-3 (0-0)

Lykos: 1 Santarsiero, 2 Lopardo L. (15 Coviello), 3 Spagna (17 Lopardo E.), 4 Sabbatella (13 Scelzo), 5 Giancristiano, 6 De Stefano, 7 Lopardo A. (19 Sabato), 8 Pizzo, 9 Ciorciari V. (14 Marchese), 10 Misuriello (18 Leopardi Barra), 11 Macchia (16 Margherita); Altri in panchina: 12 Laurino, 20 Morelli; Allenatore: Rocco Russo

Invicta: 1 Tortorelli (12 Lapacciana), 2 Nicoletti (13 Candela), 3 Perrone D., 4 Bruno, 5 Cimarrusti, 6 Andrisani (15 Taccardi), 7 Lasalvia, 8 De Vietro, 9 Perrone S. (17 Liuzzi), 10 Albano (14 Fiore), 11 Maddalena (18 Palma); Altri in panchina: 16 Carulli; Allenatore: Francesco Stasolla (sostituito oggi da Gerardo De Rosa)

Arbitro: Piergiulio Petrone sez. Potenza

Reti: al 49′ Cimarrusti, al 52′ Maddalena, al 71′ De Vietro

Note: Cielo nuvoloso e sprazzi di pioggia leggera; Spettatori: circa 100; Ammoniti: Pizzo e Macchia (L), e Fiore (I)

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