di Marcello Milazzo
Allievi Regionali di Basilicata: V. Avigliano – Metanauto 0-0
Valevole per la X Giornata del campionato regionale di categoria, il match di Avigliano metteva di fronte sul terreno in erba sintetica, i padroni di casa della Virtus di Vito Sabato, che venivano da un percorso finora senza sconfitte (sebbene corredato di ben quattro pareggi), e che avevano incrementato le ambizioni di lotta ai vertici della classifica, alla Metanauto Picerno di Lino Caivano, che dotata di un buon organico e d’un tecnico competente, aveva però smarrito momentaneamente la verve d’inizio campionato, incappando in una serie negativa di quattro sconfitte consecutive.
Motivazioni diverse quindi sui due versanti, con il team amaranto, che andava alla ricerca di una vittoria per poter tenere il passo delle squadre che la sovravanzavano nei piani alti della classifica, e per confermare l’aspirazione a giocarsela fino in fondo per l’obiettivo più ambito, mentre i biancoazzurri picernesi, attendevano risposte immediate alla crisi di risultati, che sembrava averli attanagliato irreversibilmente, con una carenza di continuità all’interno degli ottanta minuti di gioco, nonostante le buone prestazioni comunque fornite.
I ragazzi di Sabato, schierati con un 4-4-2, che vanta le attitudini alla fantasia del trequartista V. Galasso, e con il metromono di centrocampo Telesca, a dettare i tempi delle manovre, schierava oggi la coppia centrale formata dall’affidabile Masi e da Romaniello spostato dalla fascia, mentre il lavoro di spinta, veniva demandato ai terzini laterali Cataldo e S. Galasso. La squadra di Caivano di contro si presentava al cospetto dell’Avigliano, tralasciando l’esperimento della difesa a tre (presentato domenica scorsa con scarsi esiti), e ripresentandosi con i quattro in linea dietro, con Montefusco iniziatore d’azione a centrocampo, e gli altri quattro in mediana, a supportare a turno la prima punta Basentini, cercando anche i movimenti ed i tagli orizzontali sulla trequarti.
La partita è stata divertente nonostante le reti bianche finali, perchè le due squadre accettavano appunto il confronto a campo aperto, basato sulla velocità e sui ritmi forsennati, tralasciando forse e pagando dazio alla precisione nei passaggi e nelle trame; sta difatti, che per lunghi tratti dell’incontro, si è assistito, a continue accelerazioni, sia tramite lanci in verticale, sia con trame fitte e veloci in orizzontale, tutto a favore del gradimento del pubblico e degli spettatori sopravvenuti.
La cronaca comunque, a scapito dello 0-0 conclusivo, recita parecchie occasioni nitide da gol per entrambe le formazioni. Dopo il fischio d’inizio del direttore di gara, l’ottimo Foscolo di Potenza, che vedemmo già impeccabilmente all’opera in Murese-Invicta, subito al 1′ di gioco, è un’azione in verticale dei padroni di casa che libera Bochicchio al centro dell’area, che smista a destra all’accorrente Santarsiero, ma l’attaccante spedisce fuori con un diagonale teso, da destra a sinistra.
La Metanauto reagisce colpo su colpo, ed al 10′ si rende pericolosissima, con un tiro dai venti metri di Laviano, che De Leonardis devia in calcio d’angolo, con un tuffo attento alla sua destra. Non passano tre minuti, che un taglio verticale di Telesca, libera l’azione di Santarsiero in verticale, ma la corsa dell’attaccante aviglianesa, viene fermata da un’uscita a valanga sui suoi piedi dell’estremo difensore ospite.
Al 29′ la più bella azione dei primi quaranta minuti, con V. Galasso che dopo un ottimo dribbling, lancia in verticale il compagno Bochicchio, che supera sulla corsa Curcio, e decentratosi sulla destra, effettua un tiro secco sul palo opposto, che Orsi riesce a respingere ma non a trattenere, sul pallone si avventa D. Summa, ma Vazza, in scivolata riesce ad anticiparlo d’un soffio in calcio d’angolo.
Nella ripresa nonostante l’estremo equilibrio, i ritmi di gioco non accennano a ridursi, ed al 5′ è il solito asse Galasso-Bochicchio a creare la prima palla goal, con il lancio filtrante di V. Galasso, che libera nuovamente la corsa di Bochicchio, ma in uscita bassa, Orsi intercetta la conclusione dell’attaccante amaranto.
Nella parte centrale della ripresa la Virtus Avigliano costruisce altre due nitide occasioni da rete: al 19′ è Telesca che scocca un secco tiro da fuori area, ma Orsi si esibisce in un plastico tuffo alla sua sinistra, mentre al 29′ è un lancio lungo dello stesso Telesca a liberare in un corridoio Bochicchio, solo davanti al portiere avversario, ma la sua debole conclusione di piatto, viene facilmente bloccata dall’uscita di Orsi.
L’ultima occasione significativa per il vantaggio della Virtus Avigliano, arriva al 32′, quando su un calcio di punizione da fuori, battuto a giro da V. Galasso, è di nuovo Orsi ad esibirsi in una bella parata a mezz’altezza. Il finale è invece tutto della Metanauto, che appare più fresca, al 34′ su un’azione in orizzontale di Lotito e Corrado, è quest’ultimo a tirare dal limite, con il pallone che lambisce di un nulla il palo della porta di casa.
L’ultima palla goal è clamorosa, al 37′ difatti, su una nuova incursione dei biancoazzurri, è di nuovo Lotito ad impadronirsi di un pallone dal limite dell’area di rigore, ed a scagliare una fiondata di collo pieno, con il pallone indirizzato nell’angolo sinistro della porta aviglianese, ma è spettacolosa la risposta di De Leonardis, che con un prodigioso tuffo sulla destra, riesce a deviare con la mano aperta di richiamo, la sfera sibilante a mezz’altezza, ricacciando in gola l’urlo d’esultanza degli ospiti.
All’uscita del campo, il tecnico della formazione picernese, Lino Caivano, sottolineave i progressi in termini di continuità e di tensione, rispetto alle recenti uscite, precisando come forse il nuovo cambio di modulo, abbia potuto giovare in tal senso, garantendo quell’equilibrio e quella compattezza dei reparti, che ultimamente sembrava un pò mancata alla squadra, per un punto meritato su un terreno difficile, che non può che ridare morale all’intera rosa.
Vito Sabato di contro, allenatore della Virtus Avigliano, commentava con un filo di disappunto, la buona occasione persa oggi, per fare l’ulteriore passo verso l’elite della classifica, e analizzava la partita, precisando come la mancanza di concretezza in fase realizzativa da un lato, e dall’altro la troppa leziosità nella conduzione delle manovre in alcuni frangenti della partita, possano rendere vane talvolta, delle prove d’insieme d’ottimo livello come quella mostrata comunque anche oggi; dei difetti che andranno necessariamente corretti, durante il prosieguo del torneo.
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Virtus Avigliano –Metanauto Picerno 0-0
Avigliano: 1 De Leonardis, 2 Carlucci, 3 Galasso S., 4 Romaniello, 5 Masi, 6 Telesca, 7 Verrastro, 8 Summa D. (17 Romano), 9 Santarsiero (16 Schiavone), 10 Galasso V., 11 Bochicchio; Altri in panchina: 12 Trevisi, 13 Summa V., 14 La Sala, 15 Belvedere, 18 Puglia; Allenatore: Vito Sabato
Metanauto: 1 Orsi, 2 Vazza, 3 Marsico, 4 Montefusco, 5 Curcio, 6 Trerotola, 7 Corrado (14 Picerni), 8 Laviano, 9 Basentini (13 Satriano), 10 Caivano (15 Pascale), 11 Lotito; Altri in panchina: 16 Cecchetti, 17 Pace; Allenatore: Lino Caivano
Arbitro: Enrico Foscolo di Potenza
Note: Giornata fredda e Cielo terso; Spettatori: circa 50; Ammoniti: Telesca dell’Avigliano, Laviano e Basentini della Metanauto