di Marcello Milazzo
Under 15 Nazionali: Picerno – Vibonese 0-0
Uno 0-0 bugiardo per gli Under 15 Nazionali dell’Az Picerno, guidati da Mister Mimmo Uva, nella quarta giornata di ritorno della kermesse delle società di serie C, considerato che contro i pari età della Vibonese di Mister Cosentino, i ragazzi melandrini hanno sfiorato a più riprese la rete del meritato vantaggio, con conclusioni neutralizzate per un soffio, con interventi sulla linea di porta, dai giocatori calabresi, che sono così riusciti alla fine, a portarsi a casa il punto.
Una partita comunque gagliarda e giocata a buoni ritmi da parte della formazione lucana, che ha sopperito alle assenze con buone prestazioni da parte dei vari sostituti, tra cui si sono evidenziate le buone prove di Maglio al centro della difesa, e del neo innesto Martorano (di provenienza Beato Bonaventura), che ha svolto con destrezza il lavoro di punta centrale, sebbene piuttosto impreciso nelle conclusioni, visto che le tre occasionissime, salvate dai difensori vibonesi, sono state tutte, su suoi tiri a botta sicura.
La squadra calabrese ha fatto la propria parte sul terreno di gioco, pur subendo l’iniziativa lucana per molti frangenti, ed ha avuto le sue opportunità soprattutto nelle prima parte della ripresa, quando è sembrata flettere un po’ la squadra di casa, ed in cui oltre ad avanzare il baricentro, gli ospiti hanno avuto anche due occasioni per colpire a sorpresa, di cui una clamorosa, con una punizione in due in area, calciata maldestramente sopra la traversa al 19′ da Florio.
L’undici di Mimmo Uva, si era presentato sul terreno di gioco del Curcio, con il 4-2-3-1 iniziale, in cui il quartetto difensivo, vedeva la coppia centrale Laurita e Maglio, coadiuvata ai fianchi dai due terzini Napolano e Fiore. A centrocampo, iniziatori della manovra risultavano Tartaglia, e Cittadini, quest’ultimo in gran spolvero ed autore di un primo tempo di notevole fattura, mentre la linea a tre, vedeva Martinelli dietro la prima punta Martorano, a far da collante tra due reparti, mentre sulle fasce alte agivano Scaringi e Laurino.
Rispondeva la Vibonese di Mister Cosentino (a + 8 pt dal Picerno e ottava in graduatoria), con il modulo speculare 4-2-3-1, in cui la predetta punta Florio, era appoggiata alle spalle dal tridente, formato dalle ali Scuticchio e Furchì e dall’abile trequartista Virdò. Completavano l’assetto mediano, Sofrà e Fondacaro, schierati davanti alla linea a quattro delle difesa, composta dai centrali Rubino e Franza, e dai due terzini Ceraso e Russo.
Parte forte la squadra di casa, che già al minuto 7 sfiora il vantaggio, con Scaringi, che calcia un tiro dalla bandierina, forte e teso al centro dell’area, dove piomba l’attivissimo Cittadini, che colpisce di testa, ma trova l’opposizione a terra dell’estremo difensore Zampaglione, che con l’aiuto successivo dei suoi campagni, riesce a salvare così la propria porta.
Poi come accennato, arriva una colossale occasione per la squadra lucana al minuto 21, quando dopo una conclusione in diagonale di Scaringi da sinistra, respinta con il corpo dal portiere calabrese, si avventa sulla sfera vagante Martorano, che conclude da pochi passi, ma stavolta è Rubino in scivolata vicino alla linea di porta ad opporsi, consentendo così ai suoi compagni di allontanare il pericolo.
Dopo il calo di intensità avvertitosi tra i picernesi nella ripresa, dalla metà del secondo tempo, la formazione di Uva, riesce nuovamente ad alzare il baricentro delle trame, ed al 27′ arriva una clamorosa doppia palla goal. Prima difatti, è una punizione dai 25 mt di Martinelli, a mettere in crisi Zampaglione, che riesce a respingere con l’ausilio della traversa, ma sulla ribattuta, la nuova conclusione di Martorano, viene respinta con il corpo di nuovo da Rubino. Poi sul corner successivo, dalla mischia sbuca nuovamente Martorano, che calcia e supera il n. 1 avversario, ma stavolta è il neo entrato Farfaglia ad ergersi da ultimo baluardo e deviare in angolo.
A fine partita, tra le file lucane, si avverte una certa soddisfazione per il piglio e la caparbietà alla continua ricerca della rete, mostrata dalla squadra, al cospetto di un’avversaria comunque più in alto in graduatoria, anche se per quello mostrato oggi dal campo, rimane il rammarico di non aver messo in porto, il bottino pieno, a coronamento della superiorità espressa nei settanta minuti. Come sottolinea difatti, il Mister Uva, sembra mancare in questa stagione, il risolutore d’area, sebbene a riguardo, il neo innesto Martorano, potrebbe essere un’ottima soluzione, nel prosieguo del torneo.
Under 15 Az Picerno – Vibonese 0-0
Picerno: 1 Sabia, 2 Napolano, 3 Fiore (18 Carlucci), 4 Cittadini (16 Giuzio), 5 Laurita, 6 Maglio, 7 Scaringi, 8 Tartaglia, 9 Martorano, 10 Martinelli, 11 Laurino (17 Rusciano); Altri in panchina: 12 Cerroni, 13 Borriello, 14 Zichella, 15 Guglielmi, 19 Martoccia; Allenatore: Mimmo Uva
Vibonese: 1 Zampaglione, 2 Ceraso (16 Ramondino), 3 Russo, 4 Sofrà, 5 Rubino, 6 Franza, 7 Scuticchio, 8 Fondacaro, 9 Florio (20 Carnovale), 10 Virdò, 11 Furchì (13 Farfaglia); Altri in panchina: 12 Borgia, 14 Luzza, 15 Sconda, 17 Tripodi, 18 Collia, 19 Tigani; Allenatore: Francesco Cosentino
Arbitro: Giovanni Salvatore sez. Potenza; Guardalinee: Nardozza e De Bonis
Note: Cielo sereno e clima mite; Spettatori: circa 150; Ammoniti: Sofrà, Scuticchio, Rubino e Franza (V), e Fiore (P)
Under 17 Nazionali: Picerno – Vibonese 3-0
Continua invece nel cammino di alta classifica, ed a portare alto il nome della Basilicata nel girone E degli U 17 Nazionali, l’altra formazione melandrina, quella allenata da Tonino Summa, che sta disputando con risultati addirittura più rilevanti, delle pur già rosee aspettative, il torneo della categoria, e che con la rotonda e netta affermazione per 3-0 contro la Vibonese, ha consolidato il quarto posto (che darà diritto allo scontro diretto per le fasi ad eliminazione diretta), con una lunghezza di vantaggio sul Bisceglie.
Come succede di sovente, la squadra picernese, è uscita alla distanza, e dopo un primo tempo un po’ più guardingo e comunque avaro di emozioni, in termini di palle goal, ha macinato gioco ed occasioni nella ripresa, con Damiano che al momento giusto ha saputo colpire, costringendo l’undici calabrese di Giorgio Addesi ad aprirsi, porgendo così il fianco alle veloci puntate degli avanti lucani, che si sono così ripetuti, con la rete di Grammatico, ed il terzo timbro (secondo personale) di Damiano, con un’altra rete delle sue.
La formazione lucana, con questo nuovo successo quindi (il secondo consecutivo dopo l’1-2 di Francavilla), allunga così la striscia positiva del girone di ritorno, in cui dopo quattro incontri ha mantenuto la sua imbattibilità (l’ultima sconfitta risale alla partita contro il Catania, prima della sosta), con otto punti conquistati nel mese di Gennaio, e due sole reti subite nei quattro incontri sostenuti, striscia che potrebbe anche allungarsi, visto che il prossimo impegno, sebbene fuori casa, non appare impossibile, contro il Rende, fanalino di coda del campionato.
Ma oltre che nei gol e nel risultato, la squadra ha dato una bella dimostrazione di gioco e compattezza, soprattutto nei secondi 45 minuti, e nonostante i numerosi cambi dovuti apportare nella formazione, visto la contemporanea indisponibilità dei vari Mecca, Lisanti e Santarcangelo (quest’ultimo influenzatosi proprio alla vigilia). L’undici comunque ha retto bene il campo, trovando le giuste trame di gioco, e confermando l’inesorabilità realizzativa del solito Damiano, assai utile a togliere le castagne dal fuoco con le sue invenzioni, anche sui calci da fermo.
La squadra di Tonino Summa, ha approntato il match con il suo collaudato 3-5-2, con la difesa confermata, con Carlucci al posto del già infortunato Mecca, insieme a Giardinetti e Cerone, a completare il terzetto arretrato. Glie esterni della mediana, con compiti di copertura e ripiego, erano Meli su un versante e Grammatico sull’altro, con Orsi a fungere da iniziatore di manovra, e Di Trana e Damiano ad operare ai suoi fianchi, sebbene quest’ultimo poi spostato più in avanti nella ripresa. Coppia d’attacco iniziale era Giganti e l’innesto Rescigno (sostituto di Santarcangelo).
Le reti del match. All’11’ della ripresa si sblocca il risultato, in virtù di un fallo poco prima della lunetta, provocato da un fallo di Furci sull’avanzata in verticale di Meli. Come tipico da quella posizione, s’incarica della trasformazione il cecchino Damiano, che come fece a Francavilla sabato scorso, lascia partire la bordata di destro, che dopo una traiettoria secca e rasoterra, elude le mani protese in tuffo del portiere De Fazio, e s’insacca nell’angolo sinistro della porta avversaria.
Al 18′ la squadra di casa, sfruttando l’onda d’entusiasmo per il vantaggio, giunge al raddoppio. Il lancio misurato dal fronte sinistro, è opera del neo entrato Leone, che serve Grammatico, che in corsa entra in area da solo, e dopo un controllo a seguire, prende la mira, e poi calcia in diagonale sull’uscita di De Fazio, con il pallone che s’infila di precisione nell’angolo lontano.
Entra di nuovo di scena il bomber Damiano al minuto 28, stavolta con uno spunto ed un’invenzione personale. Defilato difatti sul fronte sinistro dell’area calabrese, il n. 10 marcato da Angiletta, si esibisce in una veronica a seguire, che gli permette di liberarsi dell’avversario e di trovarsi da solo davanti al portiere, e di controbalzo calcia ed insacca nell’angolo opposto a quello di tiro, formando il tris della squadra picernese.
A fine gara, il tecnico Tonino Summa, appare aver gradito la prestazione della sua squadra, che anche se in preda agli infortuni, è riuscita a ricavare il meglio dagli adeguati sostituti in campo, che hanno svolto anch’essi in pieno il loro lavoro, con diligenza ed applicazione. La mente del Mister comunque non sembra per adesso rivolta, all’ottimo andamento in classifica, ma segue come sempre, la logica del “volta per volta ed impegno per impegno”, con raccomandazione massima e rispetto estremo del prossimo avversario, il Rende, capace di imprese come il recente pareggio con il Monopoli. Inutile porgergli difatti altre domande, perchè il pensiero del tecnico è già lì, in terra calabrese, per il prossimo impegno di calendario.
Under 17 Az Picerno – Vibonese 3-0 (0-0)
Picerno: 1 Summa E., 2 Carlucci, 3 Cerone, 4 Giardinetti, 5 Orsi, 6 Grammatico, 7 Meli, 8 Di Trana, 9 Giganti, 10 Damiano, 11 Rescigno; A disposizione: 12 Criscio, 13 Boccia, 14 Summa D., 15 Niri, 16 Leone, 17 Gala, 18 Piccirillo; Allenatore: Tonino Summa
Vibonese: 1 De Fazio, 2 Caparra, 3 Costanzo, 4 Furci, 5 Maragò, 6 Angiletta, 7 Solano, 8 Galluccio, 9 Zinnà, 10 Artuso, 11 Benkhalloui; A disposizione: 12 Curtosi, 13 Brumi, 14 Toscano, 15 Porretta, 16 Spina M., 17 Spina D., 18 Latorre, 19 De Salvo, 20 Ollio; Allenatore: Giorgio Addesi
Reti: al 56′ Damiano, al 63′ Grammatico, al 73′ Damiano