di Marcello Milazzo
Dalle ultime voci, giunte anche sui fronti societari, gli attesi campionati nazionali, delle categorie Under 14 ed Under 13, rispettivamente di calcio ad 11 e calcio a 9, che sono anche alla base del rilancio dei vivai del calcio italiano, avranno un sensibile mutamento, per via delle retrocessioni di alcune squadre maggiori, dalla Lega Pro alla serie D, che da un lato penalizzeranno numericamente alcune zone territoriali, ma anche per via dell’aumento di appeal delle due kermesse, dedicate contemporaneamente ai settori giovanili delle società di serie A, B e C.
Le kermesse d’altronde, interessano particolarmente anche il territorio lucano, visto che nella passata stagione il Potenza, ha allestito le due squadre U14 ed U13, affrancandosi alle due competizioni, con interesse che sembra stia estendendosi anche al Picerno, che pur avendo dato in gestione il suo settore giovanile al Soccer Friends di Montecorvino, potrebbe iscriversi appunto, oltre che ai due campionati U17 ed U15, anche a quello U14, con selezione prevalentemente campana.
Fermo restando al precedente raggruppamento della zona Sud, che vide nella passata stagione l’adesione di dieci squadre U14 e di sette U13, nel campionato del 2024/25, dedicato ai classe 2011/2012, non parteciperanno di sicuro alla kermesse la retrocessa Virtus Francavilla e la Turris, mentre di contro potrebbe rientrare nel novero, l’Avellino o il Lecce. Quindi con tutta probabilità, confermate le iscrizioni delle rimanenti, ovvero Napoli, Salernitana, Crotone, Catanzaro, Bari, Potenza, Benevento e Sorrento.
In tal caso quindi, con otto/nove compagini nel campionato U14, e sei in quello U13 (qui mancherebbe solo la Virtus Francavilla rispetto all’anno passato), andrebbe implementato il novero del girone, accorpandolo, o spostando altre squadre in questo girone, come ad esempio il Pescara, che lo scorso anno militava in un altro raggruppamento. La necessità di fare minutaggio agonistico d’altronde, è fondamentale anche in queste categorie, e risultano necessari per le varie compagini, sia gironi il più numerosi possibili, che magari partecipare contestualmente ad altre kermesse regionali o provinciali.