di Marcello Milazzo
Under 15 Regionali: Asso – Pgs 5-1
Ostacolo derby superato indenne dalla capolista Asso Potenza di Mimmo Uva, che contrariamente alla partita d’andata, in cui la partita con la Pgs Don Bosco di Antonello Condelli, rischiò di divenire letale per la compagine minozziana, con rete del definitivo 2-3 giunta solo nell’extratime, stavolta dopo aver faticato un po’ per trovare la via della rete, è poi risultata in netta discesa, ad eccezione del gol di Lovallo, con cui i salesiani avevano accorciato le distanze a metà ripresa, sfiorando subito dopo anche il pareggio.
Ma nella parte finale del match comunque, la capolista, è riuscita ad allungare in progressione, chiudendo il match sul rotondo 5-1, che le ha permesso di mantenere salda la vetta della classifica, in un torneo che almeno fino alla settimana prima, proponeva il serrato triello appunto, tra la capolista potentina, e le due dotate antagoniste materane, anche se è di queste ore la notizia dell’imprevisto pareggio interno della F. Selvaggi, che sembra averla quasi estromessa dalla lotta per il titolo.
La partita sulla carta più insidiosa comunque, alla vigilia appariva proprio quella del Principe di Piemonte, visto che rappresentava oltre che un sentito derby stracittadino, anche un vero e proprio derby del campo di gioco, in una struttura convenzionata ed utilizzata difatti da ambedue le società. Ma la storia del match è stata comunque come detto, ben diversa da quella d’andata, forse anche per le diverse motivazioni, di una classifica che vede da un lato i minozziani in volata scudetto, e dall’altro i salesiani in comoda posizione di centro classifica.
Due compagini in modulo a specchio, con poche variabili rispetto alla formazione base delle ultime gare, visto che nel 4-2-3-1 dell’Asso Potenza, le due sole novità rispetto al clichè, erano l’inserimento del 2010 Favale a fungere da terzino, al posto di Di Tolla, e Gio. Pace, preferitoinizialmente al centro dell’attacco al posto di Padelli (entrato nella ripresa). In ambito Pgs invece, Carlucci nel tridente di trequarti, prendeva il posto di Di Maria, con Abatemarco a fungere da centravanti.
La prima rete sblocca partita comunque, arrivava dopo parecchie occasioni minozziane, che con colpo di testa fuori di Roma in apertura, con l’incursione di Sarli e conclusione ravvicinata parata in due tempi da Telesca al 18′, e con la traversa dello stesso Sarli al 30′, sfioravano il vantaggio, che poi giunge difatti al minuto 32, su azione da calcio d’angolo con il cross di D’Andrea, che trova la giusta elevazione di capitan Pacella, che di testa riesce ad infilare la porta salesiana.
Una nuova palla da fermo al 5′ della ripresa, permette all’Asso di allungare nel punteggio, con il corner dapprima respinto dalla difesa che poi Roma trasforma in rete, con la sua girata volante. Ma risultato congelato solo parzialmente, visto che a metà ripresa al 20′, sul rilancio lungo del portiere Telesca, è il brevilineo ma guizzante Lovallo, a sorprendere il reparto difensivo avversario, incuneandosi e concludendo con la rete dimezza distanze.
Dopo una parata di Mecca su una deviazione in mischia di Di Bisceglie, su un cross da calcio di punizione, al 24′ riesce l’operazione allungo nel punteggio alla squadra minozziana, con una rimessa laterale che favorisce l’azione di Sabatella, che da destra sul limite dell’area di rigore, fa partire un diagonale che s’insacca nel sette opposto, ripristinando le distanze nel punteggio. Poi l’Asso allarga decisamente nello score, con le reti di Roma al 30′ e di Padelli al 31′, entrambe di testa sui cross del neo entrato Di Tolla.
A fine match, da noi interpellato, l’allenatore minozziano Mimmo Uva, risultava soddisfatto della prova fornita dai suoi ragazzi, apparsi decisamente in palla anche in questo primo degli ultimi cinque appuntamenti stagionali. Un gruppo cresciuto sensibilmente nel corso della stagione, nonostante le premesse fossero quelle di un campionato di decorosa medio alta classifica. Ma come sottolineato dal Mister adesso, senza accusare vertigini, la squadra dovrà giocarsi volta per volta quattro finali, a partire dalla prossima partita, solo apparente soft, in casa del pericolante Grassano, per un rush finale che potrebbe coronare un sogno, alla vigilia del torneo sicuramente insperato.
Asso Potenza – Pgs Don Bosco 5-1 (1-0)
Asso: 1 Mecca, 2 Berterame, 3 Favale, 4 Lucia, 5 Pacella, 6 Orsini, 7 Sarli, 8 Roma, 9 Pace Gio., 10 Sabatella, 11 D’Andrea; In panchina: 12 Nolè, 13 Casale, 14 Di Tolla, 15 Pace Giu., 16 Padelli, 17 Perrone, 18 Russo, 19 Stasi, 20 Verrastro; Allenatore: Mimmo Uva
Pgs: 1 Telesca, 2 Summa, 3 Fasano, 4 Manneh, 5 Taurisano, 6 Pascaretta, 7 Carlucci, 8 Di Bisceglie, 9 Abatemarco, 10 Curcio, 11 Lovallo; In panchina: 12 Santarsiero, 14 Angiolillo, 15 Straziuso, 17 Errico, 18 Fascetti, 19 Di Maria, 20 Iudicello; Allenatore: Antonello Condelli
Arbitro: Leonardo Santoro sez. Potenza
Reti: al 32′ Pacella (A), al 40′ Roma (A), al 55′ Lovallo (P), al 59′ Sabatella (A), al 65′ Roma (A), al 66′ Padelli (A)