di Marcello Milazzo
Ci sono voluti 91 minuti di gioco, per spezzare l’incantesimo, in una finale degli Under 17 Provinciali del potentino, che sembrava non doversi decidere mai, nella tiratissima e bella contesa di Tito. Buon mantenimento di alti ritmi difatti per circa un’ora di gioco, trame spesso ricercate e pulite, e l’impressione di due squadre che avrebbero anche potuto competere con parte del plotone delle regionali della categoria, è stata data sul terreno di gioco, sia dal Melfi, impostosi a tempo scaduto, che all’altrettanto meritevole avversario del Moliterno.
A risolvere una contesa, caratterizzata comunque dalle numerose occasioni pregresse, disinnescate soprattutto dagli interventi decisivi del moliternese Ginefra, è stato appunto nell’extratime, quando tutti si erano ormai rassegnati forse all’appendice dei successivi supplementari, l’attaccante Basilico, sebbene il merito della rete, sia da attribuire all’incursione sulla destra di Ioanni, che ha preso la mira e sparato in rete, mentre il compagno con il n. 11, si è limitato, solissimo davanti la linea di porta, a deporla di testa nel sacco.
Il reparto offensivo melfitano d’altronde, era sembrato decisamente superiore, rispetto al fronte avanzato avversario, con le tre punte, che imperversavano spesso con scatti repentini, a cui riusciva a porre argine più di una volta, l’ottimo centrale difensivo Di Pierri. Ma alla fine il dinamismo e l’imprevedibilità del trio Iaonni, Basilico e Pizzorusso, è riuscita appunto ad avere la meglio, dopo aver sfiorato la segnatura nelle tante opportunità, compreso la clamorosa parte bassa della traversa, colpita da G. Barbetta al 24′ della ripresa da pochi passi.
Una squadra ben messa in campo comunque, quella di Giuseppe Pietropinto, con un 4-3-3 ordinato, che ha sfruttato ad arte il suo potenziale offensivo, innescato spesso con puntate veloci e tagli sui corridoi esterni, operati dai perni di mediana Cicchiello, Di Biase e R. Barbetta, oltre che una buona cura all’esecuzione dei calci piazzati, apparsi spesso insidiare la retroguardia moliternese, ed anche i due cambi operati, con gli innesti degli U15 Mossucca e Gala, hanno continuato a pesare in modo positivo, nell’equilibrio complessivo della squadra, mantenendone la quadratura di fondo.
Più manovriera invece, la trama del team di Nicola Dibiase, anch’esso col 4-3-3, sebbene certamente con meno peso sul fronte delle finalizzazioni. Oltre ai predetti leader, ovvero il portiere ed in centrale difensivo, spiccava a centrocampo la tecnica di Pansardi, che però spesso si perdeva in eccessi d’individualismo, non riuscendo ad alimentare il centravanti Carlomagno, assai in vista per l’impegno e lo spirito di lotta sul rettangolo di gioco, in una squadra assai bella da vedere fino alla trequarti, ma che non sfruttava adeguatamente i suoi terminali.
Ritorna quindi nuovamente a sollevare una Coppa Provinciale, il tecnico Pietropinto, che dopo aver vinto il campionato Giovanissimi Provinciali con l’Hellas Vulture nella stagione 2017/18, con cui i rioneresi si affrancarono ai regionali, si è ripetuto stavolta con i colori del Melfi (la società con a capo Sergio Mussini), alla cui guida degli U 17 Provinciali, è approdato ad inizio di questa stagione 2021/22, dopo la nota querelle che lo portò al divorzio con l’ex società di Rionero.
Non riuscito invece alla squadra del trainer Dibiase, approdata alla finalissima anch’essa dopo aver dominato il suo girone, di fregiarsi dell’alloro provinciale, per terminare in crescendo rossiniano la sua stagione. Anche se c’è da dire che, mentre è probabile l’iscrizione del Melfi al prossimo torneo regionale a girone unico (dagli ambienti melfitani però non è stata data l’ufficialità della scelta a riguardo), nel caso l’undici moliternese avesse sollevato la coppa, era stata dichiarata la sua non adesione alla competizione regionale della categoria.
Una questione questo, presentatasi anche quest’anno per il team, visto che il Moliterno è stata tra le società che alla fine hanno rinunciato anche ad inizio stagione alla kermesse regionale U17. Speriamo comunque, che nel corso del tempo, prosegua sempre più, il trend di questi ultimi anni, che ha visto aumentare l’appeal all’adesione alla vetrina maggiore dei tornei regionali, manifestazioni che garantiscono ai ragazzi oltretutto, anche il rapportarsi continuo con realtà più qualitative, con opportunità quindi di un’ulteriore crescita tecnica.
Moliterno – Melfi 0-1 (0-0)
Moliterno: 1 Ginefra, 2 Lapetina, 3 Vita, 4 Latorraca, 5 Dipierri, 6 Vassallo, 7 Laino (13 Pasquariello), 8 Pierri, 9 Carlomagno, 10 Pansardi (17 Latorraca), 11 De Angelis; Altri in panchina: 14 Bianco, 15 Orlando, 16 Pepe; Allenatore: Nicola Dibiase
Melfi: 1 Capobianco A., 2 Simonetti, 3 Fuschetto, 4 Barbetta G., 5 Morelli, 6 Di Biase (13 Mossucca), 7 Cicchiello, 8 Barbetta R., 9 Pizzirusso (15 Gala), 10 Ioanni, 11 Basilico; Altri in panchina: 12 Zenti, 14 Teora, 16 Calabrese, 17 De Pietra, 18 Capobianco C.; Allenatore: Giuseppe Pietropinto
Arbitro: Antonio Biscione sez. Potenza
Rete: al 90° + 1′ Basilico
Note: Clima temperato e Cielo nuvoloso; Spettatori: circa 80; Ammoniti: Vita (Mo) e R. Barbetta (Me)