di Marcello Milazzo
Under 15 Regionali: P. Campagna – Lykos 0-4
Ad un bottino non certo pingue, negli ultimi due scontri al vertice della Lykos Under 15, che è uscita sconfitta contro la F. Selvaggi a Matera, e poi ha impattato contro il Matheola a Tolve, la squadra di Rocco Russo, ha saputo reagire subito, nell’insidiosa trasferta di Bernalda, in casa del Peppino Campagna di Salvatore Di Biase, e con il perentorio 0-4, ha conquistato quei preziosi tre punti, che le permettono di vantare ancora il primato virtuale in condominio con le due capoliste materane (a -3 dalla vetta il team potentino ha però già osservato il turno di riposo).
Un campionato difatti, questo dei classe 2008 e 2009, che in questa stagione non presenta rispetto alla competizione Under 17, una dominatrice assoluta, ed in cui tra l’altro le cosiddette comprimarie, riescono a vendere sempre cara la pelle, alle squadre capofila, riservando talvolta persino delle clamorose sorprese, che se da un lato dimostra un livellamento di mezzo gradino al di sotto dello standard, dall’altro serve a rendere il torneo davvero accattivante, e non scevro di colpi di scena ed incertezza.
Opposti difatti, alla notoria aggressività ed al pragmatismo tattico dell’undici bernaldese, i lupetti non si sono scomposti, sviluppando le loro trame con naturalezza ed equilibrio, costruendo palle goal, senza la frenesia dell’attesa della loro concretizzazione, e sfruttando appieno l’arma dei calci da fermo. Ed anche le due novità rispetto ai precedenti incontri, ovvero gli innesti di Montano in mediana, e il ritorno di Stefanile al centro dell’attacco, hanno ben risposto secondo le attese.
Sull’altro fronte comunque una compagine combattiva come sempre, quella di Di Biase, che incarna appunto lo spirito indomito del proprio condottiero, pronta ad accorciare gli spazi, per contenere la manovra più avvolgente degli avversari, e con il rammarico di due inavvedutezze sui calci piazzati, che hanno dato il la alla larga vittoria dei potentini, con un passivo forse fin troppo pesante, rispetto a ciò che il campo aveva testimoniato. Una posizione di metà classifica comunque, che ci sta tutta, per il Peppino Campagna 2022/23.
Nella prima frazione di gioco della partita, la strenua resistenza della squadra di casa, veniva superata al minuto 24, dalla conclusione su calcio piazzato dai trenta metri, dell’esterno offensivo Rufrano, che faceva partire una lunga parabola arcuata, verso il centro dell’area, dove si avventava di testa Giuseffi, senza riuscire a toccarla, e permettendo così alla traiettoria a giro, di ingannare il portiere Balla, e di depositarsi in rete, dopo aver incocciato il palo di destra della porta bernaldese.
La squadra di Rocco Russo, era stata schierata sul terreno di gioco, con l’iniziale 4-2-3-1, in cui la coppia di mediana vedeva affiancato a capitan Telesca, il 2009 Montano, autore di una prova generosa, mentre al ritorno di Stefanile al centro dell’attacco, corrispondeva l’arretramento alle sue spalle di Giuseffi, con Rufrano e De Carlo sui versanti esterni del tridente di trequarti. In difesa, conferma della inossidabile coppie Sofia e Blasi, mentre sui due versanti operavano i terzini Colangelo e Lavecchia.
Salvatore Di Biase rispondeva mandando in campo la squadra col modulo 4-4-2, che prevedeva l’utilizzo di Plati in mediana, da ispiratore centrale insieme a D. Russo, con l’apporto ai fianchi dei dinamici Venezia e Sarli, mentre sul fronte offensivo operavano Narciso ed il classe 2010 R. Russo. Difesa invece variata, per via dell’assenza di Lavecchia, con Viggiano e Perrone utilizzati come coppia di centrali, mentre sui fronti esterni bassi, agivano rispettivamente Gallotta, e Pizzolla, a cui toccava il duro compito di contrastare Rufrano.
Altre occasioni da rete della squadra di Russo, caratterizzavano la prima frazione di gioco, dove anche dopo il vantaggio conseguito, al 27′ con Stefanile giungeva un’ulteriore chance da rete, ma la conclusione del n. 10 finiva alta oltre la traversa. Poco male perchè nella ripresa al 7′ i potentini colpivano nuovamente: l’ennesimo calcio piazzato, stavolta vicino l’out laterale di destra, e l’ennesima diabolica parabola di Rufrano, sulla cui mischia in area, il più lento sul fronte opposto è Giuseffi, che da posizione ravvicinata insacca con la sua zampata.
La strada della Lykos appare ormai in netta discesa, ed al 14′ entra in scena Stefanile, che su un pallone filtrato in area di rigore, è lestissimo ad intrufolarsi in mezzo a due avversari ed anticiparli nello stretto, e defilatosi a destra vicino alla linea di fondo, mostra le sue doti realizzative, mirando il palo vicino ed infilando con un tiro secco e preciso, il portiere stavolta incolpevole sulla repentina conclusione del centravanti avversario.
La ciliegina del poker sulla torta, arriva nell’extratime, al 36′, ed è un altro 2009 subentrato, la punta Taddonio, a togliersi la soddisfazione di timbrare la quarta marcatura, quando sulla forte conclusione dall’altezza del dischetto da parte di Corleto, Balla para ma non riesce a trattenere la sfera, su cui il primo a piombare sulla linea di porta è appunto il n. 30 ospite, che a porta spalancata, infila repentinamente nel sacco.
A fine partita, l’allenatore Rocco Russo, oltre a mostrarsi soddisfatto per l’atteggiamento assai autorevole della sua squadra, che ha pressato con continuità ed indipendentemente dal risultato, per tutti gli interi settanta minuti, rimarcava anche la sicurezza espressa dai classe 2009, mostratisi ampiamente all’altezza del consolidato zoccolo duro dei classe 2008, con la prova encomiabile sia di quelli schierati dal primo minuto, quali Colangelo, Lavecchia, Montano e Stefanile, ma anche dei subentrati, che si sono adattati immediatamente al ritmo partita, come Michienzi, Lasalvia, Calabrese, Libonati e Taddonio, confermando la buona qualità della lunga rosa likossiana.
Peppino Campagna – Lykos 0-4 (0-1)
Campagna: 1 Balla, 2 Gallotta, 3 Perrone, 4 Viggiano (16 Panico), 15 Russo R., 6 Venezia, 7 Sarli (17 Chiruzzi), 8 Plati, 9 Russo D. (18 Basile), 10 Pizzolla (14 Zogaj), 11 Narciso; Altri in panchina: 13 Guida; Allenatore: Salvatore Di Biase
Lykos: 1 Gorga, 5 Colangelo, 29 Lavecchia (7 Calabrese), 20 Telesca (4 Michienzi), 25 Sofia (3 Savino), 8 Blasi, 17 Rufrano (18 Lasalvia), 6 Montano (9 Corleto), 10 Stefanile (30 Taddonio), 11 Giuseffi (13 Libonati), 21 De Carlo; Altri in panchina: 77 Tarantino; Allenatore: Rocco Russo
Arbitro: Antonio Cosma sez. Policoro
Reti: al 24′ Rufrano, al 42′ Giuseffi, al 49′ Stefanile, al 70’+1′ Taddonio
Note: Clima mite e cielo sereno; Spettatori: circa 100