di Marcello Milazzo
Under 15 Regionali: A. Bradano – Invicta 0-3
Ripristina il suo reiterato equilibrio, il girone B, ovvero dell’area pseudomaterana, del campionato regionale Under 15, che con la vittoria nel recupero del suo ottavo e penultimo turno di ritorno, da parte della cosiddetta portaerei Invicta Matera di Mister Calabrese, detentrice del titolo della categoria (nell’ultimo campionato disputatosi, quello della stagione 2019/20), ovvero con lo 0-3 in casa dell’Alto Bradano di Grippo, si rinsedia in cima alla graduatoria, affiancando l’altra capolista Academy Policoro.
Una partita comunque, che anche se ampiamente dominata dall’undici dei classe 2007 materano (con il supporto di qualche 2008), ha vissuto da un lato appunto della manifesta supremazia degli ospiti, anche se dall’altro la manovra, non sempre è apparsa sciolta e fluente come ci aveva sempre abituato, probabilmente perchè il primo caldo e la stanchezza per le fatiche infrasettimanali (a scuole difatti regolarmente aperte), hanno influito non poco, sui singoli rendimenti degli undici in campo.
Sull’altro versante infatti, il generoso Alto Bradano, sebbene quasi mai pericoloso nelle conclusioni offensive, si è opposto con ordine all’avversaria, cercando di non accorciarsi molto di fronte alle trame avvolgenti ed alle repentine puntate degli ospiti, permettendosi finanche il tourbillon di sostituzioni nella ripresa, che pur riducendo la fisicità in campo dei genzanesi, non ne limitava la stoica resistenza, mantenendo così il passivo in proporzioni decorose, e subendo la terza rete solo nei minuti finali del match.
La prima rete materana, era comunque giunta presto, ovvero al 9° minuto, quando da una respinta dall’area genzanese, il pallone giunge a sinistra tra i piedi dell’avanzante Capezzera, che dopo aver preso la mira, dai venti metri, calcia di precisione verso la porta avversaria, con la sfera che si va ad infilare quasi all’altezza dell’incrocio dei pali di destra, della porta difesa dal buon D’Alessandro.
Poi solo una parata in tuffo del portiere D’Alessandro ed un palo, entrambi su conclusioni di Chiurazzi, insidiavano la porta genzanese nel primo tempo. L’Alto Bradano era stato schierato ad inizio match, da Angelo Grippo, con il 4-2-3-1, in cui Marone fungeva da cerniera, tra il trio offensivo, con Astudillo centravanti, e Grasso e Gazzanei ali, ed il duo di mediana, con Di Stasi ed A. Diovisalvi, autore di una buona prestazione. In difesa invece, la coppia di centrali Benevento e Rinaldi, era sostenuta ai fianchi dall’apporto dei terzini Ceruzzi e Vitticano.
Più dinamico lo schieramento della squadra di Claudio Calabrese, che oltre alle continue sovrapposizioni sulle fasce, alternava spesso le zone d’opera e di versante degli undici in campo, rendendo così duttili anche i moduli prescelti durante il corso del match. Al 4-3-3 così, si alternava spesso il 4-3-1-2 ed il 4-1-4-1, con Ragone comunque sia, in posizione di play davanti alla difesa, mentre assai mobili erano gli apporti degli interni Tancredi e Capezzera, e degli attaccanti Chiurazzi, Lavalle e Miriello. In difesa campeggiava in area la coppia Vizziello e D’Antona, mentre i terzini Cirigliano e Cantore, oltre alla fase passiva, curavano costantemente l’azione di spinta sui due versanti.
Anche l’avvio di ripresa risultava propizio alla squadra materana, che già in apertura al 2′, riusciva a raddoppiare. Proprio Capezzera difatti, già autore della prima rete, lancia da sinistra in verticale il velocissimo compagno Miriello, che dopo aver lasciato sul posto Ceruzzi, s’invola verso la porta avversaria, ed entrato in area, scaglia un preciso diagonale che s’infila nell’angolo opposto.
Poi anche due legni di Tancredi ed altri due buoni interventi di D’Alessandro, facevano da contorno alla supremazia territoriale degli ospiti, e quando ormai la partita sembrava destinata allo 0-2, al 33′ arriva invece la terza e conclusiva rete materana. Stavolta difatti, è Chiurazzi che innesca l’incontenibile accelerazione dell’ala sinistra Miriello, ed il n. 11 dopo la lunga sgroppata, giunto a tu per tu con D’Alessandro in uscita, lo supera con un geometrico diagonale.
Probabile destinazione Ferrandina (o Bernalda o Montescaglioso), per il campo neutro dove dovrebbe svolgersi l’eventuale spareggio, tra Invicta e Policoro, che diventerebbe in tal caso una sorta di semifinale, per l’accesso alla finalissima regionale. Anche se prima del verdetto di parità nel girone B, l’ultimo turno non sarà privo di emozioni, con il derby di Matera, tra Invicta e Matheola, che in caso di probabile vittoria invictiana, potrebbe anche costare i regionali alla società gemellata (una sola lunghezza di vantaggio sulla Jss), mentre in casa Academy Policoro, arriverà un Real Metapontino in gran spolvero di forma.
Il duello quindi tra le due attuali capoliste, terrà con il fiato sospeso fino alla fine, sia nel prossimo weekend dell’ultima giornata, che eventualmente nell’appendice predetta. Due compagini comunque, quella di Calabrese e quella di Iannella, che stanno dando vita ad un testa a testa avvincente, rimasto in assoluto equilibrio per via dello stop subito dall’Invicta a sorpresa a Scanzano, e per via del giusto pareggio tra le due duellanti a Nova Siri. Due anime di gioco diverse e due organici dissimili, per un finale di girone comunque tutto da seguire.
Alto Bradano – Invicta Matera 0-3 (0-1)
A. Bradano: 1 D’Alessandro, 2 Ceruzzi, 3 Vitticano (16 Diovisalvi F.), 4 Diovisalvi A. (19 Quagliara), 5 Benevento, 6 Rinaldi, 7 Grasso (14 De Mattia), 8 Di Stasi (15 Diovisalvi A. P.), 9 Astudillo (13 De Bones), 10 Marone, 11 Gazzanei (18 Mauro); Altri in panchina: 12 Grippo, 17 Guidone; Allenatore: Angelo Grippo
Invicta: 1 Massari (12 Lorusso), 2 D’Antona (17 Molinari), 15 Cantore (13 Laguardia), 4 Ragone (14 Iacovone), 5 Vizziello, 6 Cirigliano, 7 Tancredi (18 Di Girolamo), 8 Capezzera (16 Vitale), 9 Lavalle (3 Lisanti), 10 Chiurazzi, 11 Miriello; Altri in panchina: 00 Lepenne; Allenatore: Claudio Calabrese
Arbitro: Simona Sergio sez. Potenza
Reti: al 9′ Capezzera, al 37′ e al 68′ Miriello
Note: Clima mite e Cielo poco nuvoloso; Spettatori: circa 50