di Marcello Milazzo
Under 17 Regionali: Hellas V. – Policoro 0-2
Soffia forte “il vento” del Policoro, nell’attesissima sfida di Rionero, dove gli Under 17 della capolista di Giovanni Iannella, si sono imposti per 0-2, sull’inseguitrice Hellas Vulture di Lello Monaco, staccando così la rivale in classifica di quattro punti, mentre l’Invicta rimane adesso da sola in seconda piazza ad un’incollatura. Una partita quindi in cui spesso le due compagini faticavano a tener ferma la sfera durante i vari calci da fermo, ma che ha comunque vissuto di buone giocate, nonostante le condizioni impervie della sua disputa.
Si è apprezzata comunque, l’ottima quadratura dell’undici ospite, che ha confermato la sua padronanza alle giocate sullo stretto, con l’indubbia caratura tecnica dei suoi elementi di spicco, parte dei quali è impegnato contestualmente a minutaggi, nell’organico della prima squadra, oltre che disputare, come tutta l’intera rosa U17, anche la competizione regionale U19, sicuro valore aggiunto della stagione (come dimostrò nella passata stagione anche la corazzata Invicta di Stasolla).
Compatta e quadrata anche la formazione vulturina, che ha mostrato anche in questa occasione, di disporre di un collettivo assai temibile, che fa delle sue frecce offensive, un’arma in più, e che ha fatto decisamente salire nel corso del campionato, le quotazioni d’alta classifica del gruppo. Certo, in questa occasione, la compagine di Monaco, ha potuto meno usufruire della sua arma solitamente letale del fattore campo, e questo non è stato solamente a causa delle condizioni atmosferiche, ma bisogna dar merito all’ottima disposizione della squadra avversaria.
La squadra di Iannella comunque, era giunta al Corona, in numero limitato di quindici elementi in rosa, sebbene con Sollazzo al centro della difesa, che seppur dato in imminente trasferimento all’U17 del Bari, era lo stesso convenuto all’appuntamento (assente invece Lo Ponte, ritrasferitosi a Santarcangelo). Rimaneggiato sull’altro fronte, l’undici di campo dell’Hellas, visto che oltre alla malaugurata squalifica di Canada, esterno in grande forma, si aggiungeva la malconcia forma fisica di Liccione, costretto difatti ad uscire nel bel mezzo della contesa.
Si iniziava difatti con un andamento equo della occasioni da rete, prima dell’uscita dal campo di Liccione, ovvero con un delizioso assist a tagliare di Santarcangelo, che serviva da sola a destra Mastropierro, e la conclusione in diagonale del n. 7 a sfiorare il palo al 7′, e poi con la replica del velocissimo Mele al 12′, che anticipa sul tocco l’accorrente Sollazzo, e da posizione defilata e ravvicinata però, conclude mirando al palo vicino, e colpendo solo l’esterno della rete.
Un’altra buona occasione per l’Hellas, è quella del 27′, quando lo stesso Mele, su un pallone a parabola sospinto all’indietro dal vento, tira secco, ma stavolta s’immola Sollazzo, e riesce a far scudo con il corpo, ma è solo il preludio al vantaggio jonico. Un vero e proprio flipper difatti, quello che al minuto 31, porta gli ospiti in vantaggio, con azione partita da palla ferma, e che sul cross di Mastropierro da sinistra, vede accendersi una mischia furibonda, e dopo la conclusione di Flocco rimpallata, e replica di Santarcangelo, la palla rimbalza su Lamorte ed inganna il portiere Vaccaro.
Tornando alle disposizioni tattiche iniziali comunque, Lello Monaco optava per un 4-4-2, con le due rapide punte del bidente Mele e Bagarozza, ideali nelle verticalizzazioni. In mediana invece, lavoro di ricamo e copertura, da parte dei due centrali Iannibelli e Lamorte, coadiuvate dagli esterni tutta fascia, Di Lucchio e Spinelli, mentre la scelta difensiva della linea a quattro, prevedeva Carriero e Viggiano a presidio dell’area di rigore, mentre fungevano da terzini inizialmente il suddetto Liccione e Colangelo.
Quasi a specchio il modulo prescelto da Giovanni Iannella, sebbene si prefigurasse spesso il 4-2-4, come espressione offensiva del 4-4-2. In difesa difatti, era scelta al centro la coppia Farina e Sollazzo, con gli esterni bassi D’Armento e Zito. A centrocampo invece emergeva il “geometra” Staicu, a cui era affiancato, nell’ottima innovazione tattica, l’ex attaccante Santarcangelo, mentre le ali Mastropierro e Mele, coadiuvavano gli ex centrocampisti Flocco e Forte, adattati entrambi nel ruolo di punte.
Un po’ risentita la scure dell’autorete, la ripresa appariva maggiormente di marca policorese, con la squadra ospite, che si rendeva pericolosa, prima al 9′ con un’azione in dribbling insistito di Mastropierro, che smistava verso Santarcangelo, che dalla lunetta tentava la conclusione verso il palo vicino, ma trovando l’opposizione in corner di Vaccaro, e poi al 13′ quando una conclusione volante di Flocco, trovava la deviazione in angolo, sempre da parte di un avversario.
Dopo un’altra conclusione di Mastropierro però, che al 24′ dal limite, impegnava in una plastica respinta in tuffo, il portiere Vaccaro, al minuto 33 arriva il calcio di punizione, che permette alla squadra biancoazzurra, di congelare definitivamente il risultato. Su una punizione dai venti metri, in posizione leggermente defilata a sinistra difatti, si incarica della trasformazione Mastropierro, che lascia partire una bella traiettoria a giro, che nonostante il tuffo all’indietro di Vaccaro, va ad infilarsi proprio sotto la traversa.
Non riesce la collezione di scalpi di capoliste, all’Hellas, che dopo la brillante vittoria di qualche settimana fa contro l’Invicta Matera, non riesce nel bis stavolta contro la primatista jonica. Presso l’entourage vulturino comunque, spicca la consapevolezza di essersela giocata alla pari, e come rimarcato dall’esperto tecnico potentino Lello Monaco, la partita sarebbe potuta girare se l’episodio di lancio solitario su Bagarozza con squadre ancora sullo 0-0, non fosse stato invalidato (fischio prima del tiro vincente), per una presunta errata valutazione di offside.
Sul versante policorese invece, Mister Iannella si mostra chiaramente soddisfatto della prestazione della sua squadra sul difficile terreno dell’inseguitrice rionerese, e mantenendo i piedi per terra riguardo l’allungo in classifica operato, sottolinea dal suo canto, come il gruppo di questa stagione (di base 2007) stia giovandosi, oltre che della coesione maturata da anni di lavoro e di crescita in comune, anche della possibilità di allenamenti continui e congiunti, con la prima squadra di Eccellenza, fattore che sta fungendo da ulteriore leva per il perfezionamento calcistico dei vari gruppi delle giovanili.
Hellas Vulture – Policoro Calcio & Academy 0-2 (0-1)
Hellas: 1 Vaccaro Belluscio, 2 Colangelo, 3 Spinelli, 4 Carriero, 5 Viggiano, 6 Liccione (14 Titaro), 7 Mele, 8 Iannibelli (13 Cittadini), 9 Bagarozza (17 Murano), 10 Lamorte, 11 Di Lucchio (15 Mollica); Altri in panchina: 12 Telesca, 16 Quinto, 18 Traficante; Allenatore: Lello Monaco
Policoro: 1 Fortunato, 2 D’Armento, 3 Zito, 4 Staicu, 5 Farina F., 6 Sollazzo, 7 Mastropierro, 8 Forte (13 Farina A.), 9 Mele, 10 Flocco, 11 Santarcangelo; Altri in panchina: 12 Bernardo, 14 Magno, 15 Malollari; Allenatore: Giovanni Iannella
Arbitro: Salvatore Caprara sez. Venosa
Reti: al 31′ aut. Lamorte, al 78′ Mastropierro
Note: Clima ventoso e Cielo nuvoloso; Spettatori: circa 100; Ammoniti: Spinelli (H) e Mastropierro (P)