17 Novembre 2024

Derby lucano U15 da X: Potenza scappa ma Picerno l’agguanta

di Marcello Milazzo

Under 15 Lega Pro: Potenza – Picerno 2-2

Una mischia nell’area del Picerno

Derby lucano della categoria Under 15, non spettacolare dal punto di vista squisitamente tecnico, ma comunque denso di emozioni e colpi di scena, che hanno contribuito a ravvivarlo parecchio, compreso numerose palle goal, oltre la bellezza di quattro reti registratesi in quel di Vaglio tra il Potenza Under 15, guidato da Sebastian Di Senso, opposto all’Az Picerno U15, con Massimo Trezza al suo timone, entrambe impegnate nel girone D della competizione giovanile riservata alle società di serie C.

Una delle due traverse personali, colpite da Pricoli

In termini di palle goal, di fattura delle reti, e di continuità produttiva dell’azione, probabilmente il pareggio sta stretto alla squadra di casa, che nella ripresa ha anche collezionato legni della porta difesa di Caiazza. Il primo gol siglato dal bomber picernese Stanzione tra l’altro, è giunto da una doppia sfortunata incertezza di Pace, che prima non è riuscito a trattenere la legnata dell’attaccante, e poi con la smanacciata, ha deviato di poco la traiettoria, col pallone che ha varcato lo stesso la linea di porta.

L’infaticabile Sassano, sul fronte destro

Chiave di volta del match, fino al momento del cambio di marcatura e della sostituzione dell’attaccante, era stato il duello sul versante destro potentino, tra la guizzante ala Sassano, spada di Damocle della difesa ospite, ed autore di due assist, ed il suo diretto avversario di fascia, il terzino Scazzi, che poi nella ripresa è stato sostituito da De Luca, che è riuscito a contenere meglio l’infaticabile n. 11 potentino, che poco dopo è uscito tra gli applausi, facendo spazio al subentrante Mirra.

Carlomagno, autore di una bella prestazione

Nell’ambito delle individualità, nel Potenza, oltre al suddetto Sassano, si sono contraddistinti nella squadra di casa, la novità di mediana Caivano, che nonostante la stazza minuta, ha lottato su ogni pallone, oltre che incantato per la sua buona tecnica in dotazione, ed il solito Carlomagno, che dopo un primo tempo insolitamente poco preciso, nella ripresa non ha più sbagliato un colpo, giganteggiando sia in fase d’appoggio che in marcatura. Sul fronte Picerno invece, è prevalso l’ottimo collettivo, a testimonianza d’una squadra quadrata e tonica, con Stanzione sempre pronto a finalizzare.

Cominciato con il 4-2-3-1, il Potenza, è stato poi disposto in campo da Mister Di Senso, anche con il classico 4-3-3, in cui Santagata era stato scelto come punta centrale, affiancato dal suddetto Sassano e da Sica. In mediana al lavoro di partitore d’azione e copertura interditiva di Maglie, erano affiancate le mezzali tecniche, quali Gallitelli e Caivano, mentre nel reparto difensivo, a presisio dell’area, con il 2011 Carlomagno, operava capitan Mancusi, entrambi affiacati sui versanti laterali, dai terzini D’Araia e Manfredi.

De Luca in area, sta per conquistare il calcio di rigore picernese

La squadra picernese di Mister Trezza, rispondeva con il modulo 4-2-3-1, in cui il quartetto difensivo, vedeva gli strutturati Della Corte e De Rosa a presidio dell’area di rigore, mentre da terzini fungevano Sorrentino e Scazzi. Piccolo e Miranda operavano entrambi davanti la difesa, con Zinni più avanzato a formare il tridente, che si completava con i due esterni alti, ovvero Tommasini e De Falco, mentre il centravanti melandrino era l’alto bomber Stanzione, già a segno nei precedenti tre incontri.

La rete d’apertura potentina siglata da Sica al 12′

Dopo la traversa su palla inattiva, ovvero un calcio di punizione da sinistra calciato da Miranda, su cui De Rosa di testa colpiva appunto il legno alto al 4′, giunge invece la risposta del Potenza, che al 12′ si porta in vantaggio al termine di una bella trama sul fronte destro, con Gallitelli che innesca Sassano, che quasi dal fondo, crossa rasoterra a ritroso, e Santagata opera una sponda a sinistra, per l’accorrente Sica, che in area, prende la mira ed infila di precisione in diagonale.

L’esultanza di Santagata al 28′, dopo il gol del raddoppio

L’1-2 potentino si completa al 28′, per una nuova incursione di Sassano, che su una palla quasi persa opera un lob spalle alla porta, sulla cui traiettoria s’insinua Santagata, che scorge il portiere in posizione più avanzata e lo infila con un pallonetto di testa. Prima dell’intervallo comunque, un diagonale per parte a fil di palo, al 37′ su cross da destra del solito Sassano, è Caivano a sfiorare il palo sinistro, ed al 39′ sempre barba al palo, stavolta del picernese De Falco, servito da Stanzione.

Una girata volante di Stanzione

La ripresa però si apre con il gol dimezza distanze di Stanzione al 3′, frutto di una sua potente conclusione dal vertice destro dell’area di rigore, che inganna il portiere Pace, che si vede sfuggire la palla in presa bassa, ed il suo tentativo di recuperarla, ne favorisce ulteriormente la traiettoria diretta in rete. Poi due traverse di fila per la compagine di casa, prima con la girata da centro area di Caivano al 19′, che Caiazza respinge sul legno, e poi al 23′ quando una punizione defilata a giro da sinistra, trova il tapin ravvicinato di Pricoli, che colpisce la faccia bassa della traversa.

Il rigore del 2-2 al 35′ della ripresa, trasformato da Stanzione

Al 35′ però, un po’ inattesa, per la piega che sembrava aver preso il match, arriva il pareggio della squadra melandina, per via di un fallo in area di D’Araia, sull’incursione del neo entrato De Luca, che induce l’arbitro Langone, alla concessione del penalty, la cua trasformazione con un fendente nell’angolo sinistro, è gioco facile per Stanzione. Poi prima del triplice fischio, non poteva mancare la nuova traversa potentina, con un cross di Scavone, il cui colpo di testa di Pricoli a pallonetto, lascia in gola l’urlo d’esultanza dei suoi sostenitori.

Duello in velocità tra Zinni (Pi) e Maglie (Po)

Pareggio che comunque scontenta la squadra di Di Senso, visto le numerose occasioni costruite nella seconda frazione di gara, ma il bicchiere mezzo pieno comunque, di questo finale del girone d’andata, sarà un calendario che appare favorevole, e che potrebbe portare la compagine, più in alto in classifica rispetto agli attuali sette punti, incamerati finora. Il team di Trezza, ha raccolto il quarto risultato utile di fila (quota dieci punti), frutto di un collettivo adesso più quadrato, e di una forma in fase crescente, che potrebbe anche riservare nuove soddisfazioni, anche contro le quotate avversarie che dovrà affrontare prossimamente.

Potenza – Az Picerno 2-2 (2-0)

Potenza: 1 Pace, 2 D’Araia, 3 Manfredi, 4 Maglie (23 Scavone), 5 Carlomagno, 6 Mancusi, 7 Sica (14 Di Grazia), 8 Caivano, 9 Santagata (21 Pricoli), 10 Gallitelli (17 Caglia), 11 Sassano (15 Zirpoli); Altri in panchina: 13 Ferrara, 16 Lagrutta, 20 Sabato; Allenatore: Sebastian Di Senso

Picerno: 1 Caiazza, 2 Sorrentino, 3 Scazzi (13 De Luca), 4 Miranda (20 Trezza), 5 Della Corte, 6 De Rosa, 7 Tommasini (14 Petolicchio), 8 Piccolo (17 Casale), 9 Stanzione, 10 Zinni (15 Gorrasi), 11 De Falco (18 Mirra); Altri in panchina: 12 Giordano, 16 Forlano, 19 De Stefano; Allenatore: Massimo Trezza

Arbitro: Antonio Langone sez. Potenza; Assistenti: Marolda ed Oddone sez. Potenza

Reti: al 12′ Sica (Po), al 28′ Santagata (Po), al 43′ Stanzione (Pi), al 75′ Stanzione (Pi) rig.

Note: Cielo sereno e clima freddo; Spettatori: circa 150; Ammoniti: Zinni e Della Corte (Pi)

 

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