di Marcello Milazzo
Under 17 Regionali: Hellas V. – B. Bonaventura 3-0
E’ proprio vero che anche a livello giovanile, le squadre abbiano sempre la fisionomia e l’impronta del loro conduttore, specie nel caso di formazioni che comunque sia, rappresentino la sorpresa stagionale. Si ci riferisce nella fattispecie, all’Hellas Vulture U 17 del veteranissimo (nel senso esperenziale naturalmente) Lello Monaco, navigatore di tante battaglie, rispondenti esattamente alla sua tempra caratteriale, e con le sue compagini quindi che ne prendano l’esatta impronta.
Il “monacismo” difatti, è diventato nel corso degli anni del calcio giovanile lucano, una sorta di corrente calcistica, in cui squadre non sempre complete nella loro composizione, finiscono comunque con l’esprimere il meglio del loro potenziale, adattate anche in alchimie tattiche e disposizioni dettate dalla fisionomia e dalle caratteristiche dell’organico, e che ove le rose possano peccare un po’ sul piano della pretta qualità, finiscono con compensare abbondantemente le eventuali piccole lacune, in termini di quantità.
Nelle mani quindi di un condottiero che lavora sempre con il materiale messogli a disposizione, senza fronzoli o lamentele, adeguando così le sue scelte al parco giocatori, la squadra U 17 dell’Hellas Vulture di questa stagione, non ha smesso di sorprendere dal punto di vista del rendimento, e dopo aver chiuso l’anno solare scorso, con il titolo di campionessa d’inverno del girone A (frutto di otto vittorie, un pareggio ed una sconfitta), ha ripreso i giochi esattamente come prima della lunga sosta, regolando con un netto 3-0, il Beato Bonaventura di Catalano.
Beato Bonaventura, che sebbene molto in coda alla classifica del girone, per via del solo punto conquistato in questa stagione, non è apparso certamente in versione materasso, dando l’impressione di riuscire a contrastare lo strapotere fisico dei rioneresi, per buoni tratti del match, nonostante lo stesso, non fosse iniziato sotto i migliori auspici, visto che già al 3′, l’accelerazione di Guglielmi sulla destra, prima sorprendeva il marcatore Franco, e poi con la secca conclusione sul palo vicino, beffava anche il portiere R. Pace.
La squadra di Mister Catalano, subentrato nel corso delle prime giornate a Mister Sgovio, ritornato in forza agli Esordienti, pur non dotata di particolari individualità, sta cambiando ultimamente fisionomia tattica, sperimentando la difesa a tre, per assicurare maggior copertura nella fase passiva, e difatti se non fosse stato per le due disattenzioni, alla prima ed alla terza rete, forse il passivo finale contro la capolista del girone, sarebbe potuto essere ancora più esiguo.
Il modulo sposato quindi da Mister Catalano, era il 3-5-2, in cui la triade difensiva si schierava con Franco, Tammone ed il buon Galgano, subentrato all’indisponibile Falabella. Laturra ed E. Pace erano i terzini di rinforzo alla mediana, con Del Gesso orchestratore centrale della manovra, affiancato dalle mezzali Giordano e Berterame. Lo scheramento iniziale dei potentini, si completava con la coppia offensiva, formata da Larocca, altro inserimento dell’ultimo momento, e dal vispo Russillo.
A tre dietro, nella sua disposizione arcigna del 3-4-1-2, anche il reparto arretrato dell’Hellas di Mister Monaco, che con il tempo aveva affiancato sulla sinistra il prestante Cittadini, agli altri due difensori, ovvero il centrale Ciampa e G. Catenacci (classe ’05). In mediana i due generosi centrali, quale Colangelo e Iannibelli, si giovavano ai fianchi del dinamismo di Romano e di Lamorte, terzini aggiuntivi all’occorrenza, mentre cerniera col reparto avanzato era Monaco jr, che operava alle spalle delle due punte G. Catenacci ’06 ed il cecchino odierno Guglielmi.
La concretezza mostrata nei primi minuti di gioco dalla squadra di casa, sembra avere il suo seguito, quando al 16′, lo stesso Guglielmi, in gran spolvero nel match, addomestica poco entro l’area, una palla pervenutagli da un cambio di fronte da destra a sinistra, superando prima in tackle Tammone, che rinvenendo, induce l’attaccante ad uno scarto laterale, seguito dalla secca conclusione in diagonale, che s’insacca a mezz’altezza alle spalle dell’incolpevole Pace.
La supremazia territoriale dei vulturini, appare marcatissima nei primi 45′, e dopo aver sfiorato nuovamente il tris con Guglielmi, che sull’uscita di Pace, mette oltre il palo di sinistra al minuto 30, a realizzare la terza rete, ci pensa quasi allo scadere l’esterno Romano, che su un calcio di punizione calciato lungo dal roccioso Cittadini, approfitta di una restinta corta di testa di Galgano, per controllare sulla linea dell’area piccola, e da posizione centrale infilare la porta potentina.
La ripresa invece, sembrava placare le velleità dei padroni di casa, che si limitavano a controllare agevolmente il match, mentre la squadra ospite appariva adesso più efficace nel contenimento, ma nonostante tutto, l’occasione più pericolosa era sempre da parte dell’Hellas. Al 33′ difatti, uno splendido duello in velocità, vede Catenacci ’06, aver la meglio su Laturra, e presentarsi libero in area a sinistra, ma la sua conclusione d’esterno, colpisce il palo interno opposto e poi la difesa riusce ad allontanare il pericolo.
Entusiasmo in questo epilogo del “rientro al calcio giocato” da parte degli allievi rioneresi, che festeggiano il mantenimento della testa del girone, dopo il triplice fischio. Il tecnico Lello Monaco, esorta comunque a mantenere i piedi per terra, pensando già oltre, visto che il prossimo impegno, prevederà proprio il confronto clou (12 Febbraio), contro una delle due big del girone, ovvero in casa della temibile Asso Potenza (all’andata fu 1-1 a Rionero). Un test a cui la squadra arriva assai carica, consapevole della forza del suo collettivo, prestante, compatto e risoluto, in un match che preparerà con la solita certosina attenzione e che sarà tutto da seguire.
Pantani di classifica invece, per il Beato Bonaventura, con Mister Angelo Catalano che a fine match comunque, rimarca i buoni passi avanti rilevati nel difficile match odierno, contro la capolista del torneo. Una squadra di tutti 2006, che oltre ai punti, dovrà ritrovare anche lo spirito competitivo, magari con il rientro dei numerosi assenti, per cominciare la caccia al terz’ultimo posto (quello utile per la salvezza). Un’impresa che in considerazione della maggiore quadratura espressa con il nuovo modulo, appare certamente ancora nelle corde dell’undici potentino.
Hellas Vulture – Beato Bonaventura 3-0 (3-0)
Hellas: 1 Rizzoli (12 Martinese), 11 Romano, 3 Lamorte S. (13 Rivarosa), 27 Cittadini, 5 Ciampa, 60 Catenacci ’05, 70 Colangelo, 7 Catenacci ’06 (17 Bocari), 4 Iannibelli (16 Fiorentino), 9 Guglielmi, 10 Monaco (14 Viggiano), 11 Romano (18 Lamorte A.); Altri in panchina: 15 Elefante; Allenatore: Lello Monaco
Bonaventura: 1 Pace R., 2 Laturra, 3 Pace E. (19 Marsicano), 4 Franco (20 Cavallo), 5 Tammone, 6 Larocca, 7 Giordano, 8 Berterame (16 Pinto), 9 Galgano, 10 Del Gesso, 11 Russillo; Altri in panchina: 12 Di Camillo, 17 Barbarito; Allenatore: Angelo Catalano
Arbitro: Antonio Ciranna sez. Venosa
Reti: al 4′ e al 16′ Guglielmi, al 43′ Romano
Note: Cielo nuvoloso e Clima freddo; Spettatori: circa 50; Ammonito: Del Gesso (B)