di Marcello Milazzo
Uscito il comunicato riguardo agli esiti ufficiali delle partite inerenti al primo turno dei tre giorni da cinque squadre ciascuno, che stanno dando vita al campionato regionale Under 14, ovvero riguardante le classi d’età 2010, più cinque 2011, ovvero quella limitazione che faceva tanto discutere, ma in linea con la regolamentazione nazionale del SGS, che si contrapponeva alla logica di un campionato istituito anche (e spesso soprattutto), per lanciare i fascia B di questa categoria.
Come volevasi prevedere difatti, tra numeri limitati, ragazzi coaptati per i campionati U15 regionali e provinciali e volontà di far giocare i sottofascia, non essendo stato possibile ottenere una deroga nazionale, sull’utilizzo di più di cinque classi 2011 nelle partite, su sei match disputati, ben quattro sono terminati “a tavolino”, con risultato finale, disposto d’autorità dalla Giustizia Sportiva.
Nel girone A difatti, la partita Asso Potenza – Comp. Bradanico, è rimasta sul finale di 6-0, perchè a tavolino è stato assegnato il miglior risultato ottenuto sul campo, mentre per il resto, nel girone C, il risultato di Matheola B – Invicta, è stato trasformato da 5-3 a 3-0 a tavolino, nel girone B, Venusia – Hellas Vulture da 0-2 a 0-3 a tavolino, e sempre nel girone B, Rapolla Soccer – Flacco Venosa da 14-0 a due contemporanei 0-3 e 3-0 a tavolino, a carico di entrambe le squadre scese in campo.
A questa serie di disposizioni inoltre, che confermano i nostri dubbi, sull’indizione di un torneo, senza poter usufruire di deroghe che rendessero meno vincolante la formazione di rose, con utilizzo di sotto età, si unisce tra l’altro la formalizzazione di un risultato, quello di Marmo Platano – Pgs, con il 4-3 finale, quando la comunicazione nell’immediato post partita, era stata quella del 3-3 sul campo. Anche qui a conferma forse, di una prima giornata caratterizzata dal “tavolino”.