di Marcello Milazzo
Under 17 Basilicata: Scanzano – P. Campagna 1-2
Un freddo pungente e qualche spruzzo di pioggia, visto le buone condizioni del terreno, non ha impedito stavolta la disputa del recupero dell’XI° turno del campionato Under 17 Regionali, dove nonostante la precoce inferiorità numerica, maturata per l’espulsione di Quinto, quasi subito dopo la sua rete del vantaggio, il Peppino Campagna di Luigi Di Biase, ha saputo lo stesso aver la meglio, con un atteggiamento determinato e concentrato, sullo Scanzano di Giovanni Prete.
Una vittoria che ha mostrato così, le qualità di reazione della squadra camardese, alle avversità, considerato che il rosso comminato dall’arbitro D’Adamo, al numero 11 bernaldese, per un suo gesto di reazione ad un fallo subito, è arrivato al minuto 23, costringendo l’undici di Di Biase, a disputare tre quarti d’incontro senza la sua punta, ma non per questo ad arretrare più di tanto il suo baricentro in campo, ed anzi è emersa così l‘attitudine alla lotta in campo di alcuni suoi ragazzi, come Eletto e De Palma, contenitori delle temute sgroppate di Musaku, e di gran lunga i migliori protagonisti del match.
Dopo la rete di Quinto, giunta al 18′, per la capacità del giocatore, di vincere un tackle al limite dell’area su Carlomagno, e poi di superare con un rasoterra, il portiere Imperio in uscita, e dopo il suo predetto allontanamento, difatti, la squadra ospite, si è ben disposta in campo, convertendo il suo iniziale 4-2-3-1, in 4-3-1-1, con la diga Eletto come accennato, a disinnescare continuamente le scorribande di Musaku, ed a rompere la cerniera con Grippo, sostenuto dall’appoggio a centrocampo, dei compagni Tataranni e Di Giosa, utilizzato maggiormente in ripiego, dopo l’espulsione.
La scelta tattica dello Scanzano di Giovanni Prete invece, era stata quella del 4-3-1-2, con la coppia offensiva Musaku e Matinato, alimentata dalle aperture di Grippa, anche se l’intesa dei tre non è apparsa al meglio nel corso degli ottanta minuti. Una bella prova nell’undici di casa, è stata comunque quella di Petrelli, ottimo nella spinta ed attento in marcatura, sebbene le sgroppate in avanti del fantasioso Camardella, abbiano comunque messo in crisi tutto l’impianto difensivo scanzanese.
Nella ripresa comunque, il brevilineo n. 10 del Campagna, colpiva personalmente gli avversari, con la sua rete del raddoppio al 4′. Su un cross del dinamico Andrisani da sinistra difatti, il pallone giungeva a Camardella, che controllava, poi aggirava l’avversario, ed infine calciava in diagonale, infilando di precisione la porta difesa da Imperio, e mettendo quindi in discesa la strada per il successo finale.
C’è da dire comunque, che la porta bernaldese, è stata ben difesa dal portiere Vitelli, che in due occasioni, la prima al 21′ con un’uscita bassa in anticipo sul lanciato Musaku, e la seconda al 13′ della ripresa, con un riflesso d’istinto di piede, su una conclusione ravvicinata dello stesso Musaku, dal fronte sinistro dell’area, ci ha messo una pezza, salvando così la sua porta ed il risultato.
Vana è stata comunque al minuto 20, l’immancabile rete del capocannoniere Musaku, che con una zampata di esterno destro al centro dell’area, su un lancio di lunga gittata da parte di Bruno, ha realizzato la rete scanzanese, che però è risultata insufficiente a riaprire gli equilibri di un match, difatto oramai sotto il pieno controllo della formazione di Di Biase.
Il 1-2 finale, maturato in situazione precaria quindi, che permette all’undici di Di Biase, l’allungo in classifica, sulle altri contendenti alla terza piazza del podio (a +4 dalla quarta), mentre per velleità maggiori, il distacco verso le prime due del torneo, appare davvero rilevante, con gli attuali undici punti di margine dalla capolista Invicta Matera, ma anche con i cinque punti di distanza dall’Hellas Vulture (in attesa che venga ratificato il risultato di Rionero dell’ultima giornata d’andata).
Comunque il torneo di andata del Peppino Campagna, va comunque giudicato positivamente, visto le numerose e contemporanee assenze dovute rilevare per infortuni, soprattutto nel reparto offensivo, che ad inizio campionato appariva come uno dei punti di forza della squadra. Ma la coesione della rosa, indipendentemente dai forfait di peso dovutisi riscontrare, ha avuto una nuova controprova, proprio nella caparbia e nella compattezza, mostratasi in quel di Scanzano. Non dimenticando inoltre, che la media punti, dopo i contemporanei lunghi infortuni di Pesare e Gioia, non è che si sia poi rallentata di molto.
Riguardo l’undici di Giovanni Prete, sebbene non si congedi invece dall’anno nel migliore dei modi, e nonostante sia comunque a soli due punti di vantaggio dal 15° posto, non appare squadra che dovrebbe soffrire oltre misura per il raggiungimento della salvezza, soprattutto se la coppia Musaku-Grippa, farà continuare a valere il suo spessore tecnico, e considerando che i numerosi gol garantiti dal dotatissimo n. 9 jonico, rappresentano sempre una dote molto importante, ed una garanzia in più, rispetto alle tante altre concorrenti per la corsa a non retrocedere. Senza dimenticare inoltre che le capacità umane e tecniche del trainer Prete, siano comunque e sempre un ulteriore valore aggiunto.
Scanzano – Peppino Campagna 1-2 (0-1)
Scanzano: 1 Imperio, 2 Fasanelli, 3 Petrelli, 4 Clemente (15 Bellaccicco), 5 Magnocavallo, 6 Carlomagno (14 Mollaliu), 7 Di Pierro, 8 Bruno, 9 Musaku, 10 Grippa, 11 Matinato; Altri in panchina: 12 Cristella, 16 Pascucci, 17 Caprara; Allenatore: Giovanni Prete
Campagna: 1 Vitelli, 2 Scarciolla, 3 Andrisani, 4 De Palma, 5 Riccardi, 6 Eletto, 7 Di Giosa (16 Di Costola), 8 Tataranni, 9 Figliuolo (15 Abbatepaolo; 14 Carulli), 10 Camardella (18 Iannucci), 11 Quinto; Altri in panchina: 12 Cicorella, 13 Caravita, 17 Fiore, 20 Rago; Allenatore: Luigi Di Biase
Arbitro: Arturo D’Adamo sez. Policoro
Reti: al 18′ Quinto (P), al 44′ Camardella (P), al 60′ Musaku (S)
Note: Cielo nuvoloso e Clima freddo; Spettatori: circa 50; Espulso: Quinto (P) per reazione