di M. Milazzo
Allievi Regionali Basilicata: Santamaria – Asso Potenza 0-3
Tre reti per ritrovare i tre punti, quelle messe a segno sabato pomeriggio, dalla compagine Allievi di Sasà Santarsiero, nell’ostico derby sul campo della Figc, sede casalinga del Santamaria di Alessandro Chiorazzo. Due settimane senza vittorie difatti, era una vera anomalia per la società dell’Asso Potenza, rimasta a bocca asciutta in ambedue le competizioni regionali di Calcio Giovanile Lucano, negli ultimi due turni di campionato, e desiderosa quindi di pronta rivincita e di pronto riscatto.
Così lo spirito con cui ha affrontato il derby potentino contro l’ambizioso Santamaria, è stato comunque quello giusto, in una formazione allestita dal tecnico “assista”, con parecchie novità tattiche, avendo proposto uno schema nuovo per la formazione, con il coraggioso spostamento del centrale difensivo Giuseffi, a metà campo, affiancandolo all’altro centrale di mediana Sgovio, e con l’inserimento di Santoro sulla fascia. Il modulo presentato al Federale, era quindi il 4-2-3-1, con Salandra di prima punta, supportato dagli inserimenti offensivi, del suddetto Santoro, di Di Chiara e di Santarsiero, subito dietro l’attaccante.
Gli amaranto di Alessandro Chiorazzo, nel tentativo di rifarsi dalla troppo rotonda sconfitta di Scanzano, invece presentavano una speculare difesa a quattro, con il rombo di centrocampo, e due punte alimentate dalla fantasia di Claps, visto che il prestante Pagano, convalescente dall’ultimo infortunio, restava al palo in panchina, almeno nella prima parte dell’incontro, in attesa di poter dire la sua nella ripresa.
Il primo tempo guardingo, non presentava occasioni nitide da gol, eccetto dei deboli pallonetti degli avanti dell’Asso, fino al 36′, quando nel giro d’un minuto, si condensavano tutte le emozioni dei primi quaranta minuti. Prima era Santarsiero a rendersi pericolosissimo, e con un’azione personale in velocità sulla destra, supera il diretto avversario Sannino, e giunto quasi nei pressi della linea di fondo campo, lascia partire un fendente in diagonale, che dopo aver superato il portiere Galasso M. in uscita, attraversa tutta la luce di porta, per spegnersi sul fondo oltre il palo opposto. Ma passa soltanto un giro d’orologio, che al 37′, l’Asso trova la via del gol: è Salandra su un lancio lungo di Sgovio, ad affondare sulla sinistra, superando in velocità La Regina, ed entrato nell’area di rigore, scaglia un tiro che viene respinto a terra da Galasso M., ma sulla ribattuta, il più lesto ad accorrere è Santoro, che dal centro dell’area, tira seccamente, trafiggendo il portiere del Santamaria.
Nella ripresa l’innesto di Pagano sembrerebbe dare nuova linfa all’attacco dei padroni di casa, anche se le ripartenze dell’Asso risultano sempre pericolosissime, ed al 15′ è proprio il neo entrato, che batte una punizione dal limite dell’area, cogliendo in pieno la traversa della porta difesa da Mangone.
Ma la vera occasione per il pareggio, giunge al 22′, quando una bella invenzione di Pecora, che porta a sè i difensori avversari, smarca solo davanti a Mangone, il compagno Pagano, che giunto dalla destra, poco dopo essere entrato in area, sull’uscita del lungo Mangone, cerca un improbabile pallonetto a scavalcarlo, che chiude la sua corsa, ben oltre la traversa della porta avversaria.
Gol fallito, gol subito, è l’inesorabile legge del calcio, e così qualche minuto dopo, al 28′, è un calcio da fermo a mettere i sigilli al match: un calcio d’angolo battuto da Sgovio dalla sinistra, difatti trova al centro dell’area, l’inserimento aereo di Sorrenti, che impatta benissimo la palla di testa ed infila in rete, nonostante la smanacciata disperata di Galasso.
Dopo un nuovo tiro di Pagano, bloccato a terra in presa dall’ottimo Mangone, al 38′ quasi allo scadere, è l’Asso a calare il tris, stavolta direttamente con un calcio di punizione dal limite, battuto da Di Chiara, con una conclusione che aggira la barriera e s’insacca a mezz’altezza a fil di palo.
Alla seconda vittoria esterna del torneo, Sasà Santarsiero illustrava a fine partita, la nuova alchimia tattica, della copertura a due centrali del centrocampo, esigenza obbligata in virtù di alcuni scompensi d’interdizione, rilevati nelle prime partite di stagione, e si mostrava soddisfatto, per la risposta adeguata sul campo dei suoi ragazzi, al cospetto della nuova sistemazione tattica. Adesso un banco di prova ulteriore, dopo la bella prestazione odierna, sarà la nuova partita casalinga, in cui si attende al Principe di Piemonte, dalla nuova sistemazione di modulo, un miglioramento del rendimento casalingo, quello stesso rendimento che fece della formazione minozziana, una vera e propria corazzata, specie tra le mura di casa, nell’ultimo campionato Allievi alla sua guida, vinto nella stagione 2012/13.
Il buon Alessandro Chiorazzo, di contro, fa notare come, nonostante i numeri parlino contro la sua compagine, visto che in entrambe le due ultime uscite, non si è raccolto nulla in termini di punti, i due risultati, non mostrano però i veri valori in campo, essendo stata la squadra, sia a Scanzano, che oggi nel derby interno con l’Asso, autrice di due ottime prestazioni, corredate forse solo dalla carenza di cinismo in fase realizzativa, nei momenti decisivi delle partite.
Santamaria Potenza – Asso Potenza 0-3 (0-1)
Santamaria: 1 Galasso M., 2 Lepore (14 Danzi), 3 Sannino (13 Marolda), 4 Scieuzo, 5 Colangelo, 6 La Regina, 7 Sinisgalli, 8 Galasso R., 9 Pecora, 10 Claps (15 Santarsiero), 11 Ragone (17 Pagano); Altri in panchina: 12 Smaldore, 16 Laurino, 18 Allegretti; Allenatore: Alessandro Chiorazzo
Asso: 1 Mangone, 2 Sorrenti, 3 Calcagno, 4 Giuseffi, 5 Sarli (18 Iannielli), 6 Lacertosa, 7 Santoro (13 Coviello), 8 Sgovio, 9 Salandra (14 Guarnieri), 10 Di Chiara (15 Mautone), 11 Santarsiero; Altri in panchina: 16 Caramuta, 17 Cortese; Allenatore: Sasà Santarsiero
Arbitro: Domenico Rispoli di Potenza
Reti: PT: al 37’Santoro; ST: al 28’ Sorrenti, al 38’ Di Chiara
Note: Giornata soleggiata; Terreno in buone condizioni; Spettatori circa 100; Ammoniti: Di Chiara e Iannielli (Asso)