di Marcello Milazzo

Una variegata storia di cambi di denominazione, in quello che tradizionalmente viene definito “il Trapani”, che rispetto alla primissima società nata nel lontanissimo 1905 (Football Club Trapani), ha vissuto di momenti di massimo splendore, seguiti da flessioni, e più volte rifondata con denominazioni similari, sembra che finalmente, dopo l’esclusione dalla serie C nel 2020, e l’ultima acquisizione societaria operata con la squadra in serie D dall’attuale Presidente Valerio Antonini, due anni fa, la società del FC Trapani 1905, sia nuovamente in salute.

A testimonianza di ciò appunto, la recente agognata promozione in serie C, della squadra allenata da Alfio Torrisi, condottiero di un eccellente cammino in quarta serie, culminato dal ritorno in terza, della società che tra il 2013 ed il 2016, vantò persino, prima la promozione in serie B con Mister Boscaglia, e poi appunto nel quadriennio d’oro sfiorò tra l’altro anche la serie A, perdendo il famoso spareggio contro il Pescara (granata guidati da Serse Cosmi).

Il Trapani U17, vincitore del campionato Elite di Sicilia

Ma ritornando al presente, la ristrutturazione del Trapani, sta avvenendo appunto a 360°, coltivando in todo anche il settore giovanile, con un vivaio che parte dalla scuola calcio ed arriva fino alla Juniores, ed il cui Responsabile Tecnico è Luca Pagliarulo. Politica dei valenti allestimenti, e dei risultati, che hanno prodotto quest’anno nell’agonistica giovanile, la conquista delle semifinali con la squadra U15 di Mattia Reo (eliminati dall’A. Siracusa), e la storica conquista del titolo regionale Elite di Sicilia, con il Trapani U17 di Mister Vito Casano.

L’intera cantera giovanile, conta attualmente già circa 280 tesserati, e sede degli allenamenti e delle gare dei vari campionati, è quella del campo Misericordia di Valderice. Proprio lì si disputerà l’imminente incontro di domenica prossima, contro la vincente del campionato regionale Under 17 di Basilicata, ovvero contro la Lykos, con partita in programma appunto il 26 Maggio, per via della sconfitta dei siciliani, al loro esordio nella Fase Interregionale della competizione, in casa della Segato Reggio Calabria, per 2-0.

Alla Fase Nazionale, la squadra Under 17 di Casano, era approdata appunto aggiudicandosi il titolo regionale siciliano, dopo che nella Fase a gironi, era arrivata seconda nel girone A, dietro al Calcio Sicilia PA, favorita della competizione, con cui aveva comunque perso le due partite della Regular Season. In semifinale, in gara d’andata e ritorno, aveva poi eliminato l’Accademia Siracusa, riuscendo a ribaltare in terra aretusea, l’1-2 subito in casa, conlo 0-3 in trasferta, e conquistando la finale di Misterbianco, contro nuovamente il Calcio Sicilia.

Finalissima regionale, con l’ex Zizzo, palermitano in forza al Trapani, nelle vesti di centravanti, in una partita complessa, che la squadra trapanese riusciva a recuperare in extremis, visto che alla rete di Colombo su rigore, replicava al 92° con il nuovo rigore trasformato da Impeduglia. Così era la lotteria dei rigori a decidere la proclamazione del campione di Sicilia, con il portiere Maggiore protagonista di due penalty sventati e con il rigore decisivo e vincente, calciato da Ribaudo.

Un organico questo della squadra U17 di Casano, che vede l’utilizzo in pianta stabile nell’undici, di ben quattro classe 2008, tra cui i già citati Maggiore, Impeduglia e Zizzo, con moduli di gioco soventemente cangianti anche nell’arco degli stessi novanta minuti di gioco, ovvero ad esempio il 4-4-1-1, mutante anche in 4-3-3, a seconda delle esigenze di gioco e di risultato, come spesso notato nelle partite delle Fasi Finali del campionato siciliano, e nel recente match in terra calabrese.

Partita quest’ultima, che sebbene l’esito negativo, condizionato sicuramente dalle due reti della Segato nel primo quarto d’ora di gioco, ha mostrato comunque la buona tenuta fisica e mentale dell’undici siciliano, che ha continuato a giocare la sua partita, indipendentemente dal passivo iniziale, e che ha sfiorato più volte la rete. Unico neo forse, almeno in questa occasione, la poca concretezza in fase realizzativa, ma comunque sia, domenica in Sicilia, la squadra vorrà certamente dare il meglio di sè, contro una Lykos che sogna la Final Six.

Formazione base Trapani U17

1 Maggiore, 2 Grillo, 3 Catalano, 4 Ribaudo, 5 Di Girolamo, 6 Brancato, 7 Giannone, 8 Impeduglia, 9 Zizzo, 10 Lo Calio, 11 Bongiorno – Allenatore: Vito Casano

(foto nell’articolo by: www.tuttocampo.it)