23 Ottobre 2022

Lykos ancora corsara al Principe: tris all’Asso U17

di Marcello Milazzo

Under 17 Regionali: Asso – Lykos 1-3

Duello tra Giosa (L) e Lapenna (A)

Lykos che rispetta la tradizione degli ultimi anni, nel derby potentino al Principe di Piemonte in casa dell’Asso Potenza. Risale difatti al 5 Ottobre 2019, più di tre anni fa, l’ultima vittoria della squadra minozziana, in un campionato regionale contro i lupetti (allora fu 2-1 per l’Asso U15), mentre dopo si sono susseguiti fino ad oggi, tra U17 ed U15, ben quattro successi consecutivi a Potenza, in partite ufficiali di campionato da parte della Lykos, e l’ultima quella odierna degli U17 di Scarfone, che si sono imposti per 1-3 contro i pari età di Limoncelli.

Russillo blocca a terra una conclusione avversaria

A dirla tutta comunque, il match del Principe di Piemonte non è stato esaltante dal punto di vista squisitamente tecnico, con ritmi molto alti da ambedue i lati, quello si, ma con molti errori di trasmissione nel giro palla, e soprattutto una certa mollezza nei contrasti proprio da parte della squadra ospite, che partiva con i favori del pronostico. Di contro un Asso che comunque ha venduta cara la pelle, e che ha creato un buon numero di grattacapi al portiere likossiano Russillo (alternatosi oggi a Mancusi).

Un’avanzata veloce di Laurino verso l’area

Certo, di occasioni per andare in gol e mettersi in sicurezza al riparo del ritorno degli avversari, per la squadra ospite, ce ne sono state parecchie, evidenziando comunque, un altro limite attuale forse dell’undici di Scarfone, quello di peccare di cinismo, nel chiudere definitivamente i conti, tutti aspetti in cui la compagine, che è partita come co-favorita del torneo (insieme ai campioni in carica dell’Invicta Matera), sta lavorando sodo, in preparazione tra le altre cose, dello scontro diretto che si disputerà a Tolve tra meno d’un mese.

Groviglio nell’area della Lykos

A ciò bisogna anche aggiungere, la poca brillantezza mostrata dai singoli, con gli elementi più attesi nei due versanti, di rendimento qualcuno al di sotto della mera sufficienza, ad eccezione di Cirigliano e Zirpoli, che hanno tenuto ampio battente sulle due rispettive mediane, con prestazioni ottimali e soprattutto continue nel rendimento dell’intero arco di tempo disputato. Decisamente sopra le righe inoltre, la prova di un incisivo e rapidissimo Nella, giocatore che appare pienamente ritrovato in questa nuova stagione.

Cirigliano al 9′ scocca il tiro del primo vantaggio likossiano

Comunque sia, le quattro reti che hanno infarcito questo atteso derby, sono state tutte di ottima fattura, e valse “il prezzo di un eventuale canonico biglietto”. Ha aperto difatti le danze, il sopracitato Cirigliano, che al 9′, in una bella incursione al limite dell’area, viene ben servito dal compagno Colangelo, ed il n. 22, prima controlla nella lunetta sullo stretto, e poi fa partire un diagonale, che passato sotto un nuvolo di gambe, si va ad insaccare a fil del palo destro opposto, portando così in vantaggio la formazione di Scarfone.

Carpelli (A) affronta Laurino (L) in mediana

L’Asso Potenza di Nino Limoncelli, era stata schierata dal 1′ di gioco, con il 4-3-3, in cui l’assenza di Labanca sul fronte offensivo, era stata sopperita con lo spostamento di Di Pierro nel ruolo di punta centrale, affiancato ai due lati dagli esterni Vertone e Nella. In mediana invece, l’iniziatore di manovra Zirpoli, era coadiuvato dalle due mezzali Di Sarli e Lapenna, mentre l’area era presidiata dai centrali Peluso (oggi gran lottatore) e Carpelli, con Laurino e Tricarico nel ruolo di terzini.

Colpo di testa di Sofia su un calcio da fermo

La disposizione della Lykos di Giuseppe Scarfone, seguiva il modulo analogo del 4-3-3, in cui al centro della difesa, accanto a Lisanti, veniva schierato il 2008 Sofia, con il supporto laterale degli esterni bassi, Scavone e Rufrano. La mediana invece era composta dal noto trio CCC, con Ciliberti, affiancato da Colangelo e dal predetto infaticabile Cirigliano. Sul fronte offensivo infine, fungeva da punta centrale il bomber Laurino, con Giosa (sostituito nel primo tempo per un risentimento) e Postiglione a fungere da ali.

Il lob con cui Nella al 23′ ottiene il pareggio

Dopo due buone occasioni per il raddoppio da parte di Laurino (la seconda su punizione), al 23′ si concretizza la reazione della squadra di casa, con una bella trama in verticale, che porta alla rete del pareggio. L’ispiratore è Di Pierro difatti, che scorge il taglio di Nella verso il fronte destro dell’area, e lo serve con una perfetta imbucata dalla trequarti, e l’attaccante senza pensarci due volte, capitalizza l’assist, con uno scavino che supera il portiere in uscita bassa e gonfia la rete per il temporaneo 1-1.

L’incornata vincente di Colangelo, per l’1-2 al 50′

Dopo altre due ghiotte palle goal cadute tra i piedi di Laurino, ed una traversa piena su una voleè da centro area, colpita da Di Pierro, si chiudono i primi 45′ di gioco. Ma la ripresa si apre quasi subito con una nuova segnatura, e stavolta per il nuovo vantaggio ospite, ci vuole una palla da fermo, visto che su un corner calciato da destra dal solito Cirigliano, si erge imponente al centro dell’area Colangelo, che impatta più in alto di tutti, e manda di testa la sfera ad insaccarsi sotto la traversa, superando le mani protese di Rossiello, nel suo tuffo a ritroso.

Pinto festeggiato dai compagni, dopo la sua splendida rete

Altre tre occasioni targate Lykos, con Colangelo, Rufrano e Laurino a sfiorare il tris, a cui faceva da contrappeso alla mezzora, una puntata in velocità di Nella da sinistra, a cui si opponeva in una provvidenziale uscita bassa, il n. 12 Russillo, che salvava così il vantaggio già maturato. Ma la rete della sicurezza, arrivava per i lupetti comunque al 39′, ed era una vera e propria prodezza del neo entrato Pinto. L’attaccante picernese difatti, servito da una sponda a ritroso di Laurino, carica le polveri dai 20 mt, e conclude con una saetta al volo, che s’insacca nel sette di destra.

Postiglione e Peluso in tackle

Come ricordato dal tecnico Limoncelli a fine partita, la stoicità della sua squadra, non è riuscita a disinnescare la rilevante dotazione d’organico dell’avversaria, in una stagione in cui l’Asso Potenza ha sicuramente lavorato bene sul fronte trasferimento dei ragazzi nelle squadre professionistiche, ma che paga in termini di formazione stagionale della rosa (Cantisani in primis, adesso in forza alla Salernitana). Mister Scarfone dal suo canto, ribadisce l’esigenza di continuare a lavorare a 360°, per limare quei limiti ancora emersi nella prova odierna, dopo i buoni passi avanti rilevati nel precedente match contro l’Hellas: vanno smaltite in molti ragazzi difatti, le scorie pregresse dell’esperienza nazionale della passata stagione, sicuramente poco soddisfacente.

Asso Potenza – Lykos 1-3 (1-1)

Asso: 1 Rossiello, 2 Laurino, 3 Tricarico (19 Donnadio), 4 Peluso, 5 Carpelli, 6 Lapenna, 7 Di Sarli (13 Cirigliano), 8 Di Pierro, 9 Vertone (17 Mancuso), 10 Zirpoli (14 Monetta), 11 Nella; Altri in panchina: 12 Martinelli, 15 Bove, 16 Lagrutta, 18 Franco, 20 Casella; Allenatore: Nino Limoncelli

Lykos: 12 Russillo L., 19 Scavone, 6 Rufrano (2 Barbelli), 22 Cirigliano, 25 Sofia, 4 Lisanti (28 Buchicchio), 7 Postiglione (15 Russillo A.), 8 Ciliberti, 20 Colangelo (5 Cavallo), 10 Laurino (9 Benedetto), 11 Giosa (21 Pignata; 18 Pinto); Altri in panchina: 1 Mancusi, 14 Gioioso; Allenatore: Giuseppe Scarfone

Arbitro: Antonio Addesio sez. Potenza

Reti: al 9′ Cirigliano (L), al 23′ Nella (A), al 50′ Colangelo (L), al 84′ Pinto (L)

Note: Clima mite e cielo sereno; Spettatori: circa 100

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