2 Febbraio 2015

P3F Potenza cinquina al Bernalda ed allungo scudetto

di Marcello Milazzo

Allievi Regionali Basilicata: P3F Potenza -Peppino Campagna 5-0

L'entrata in campo delle due compagini, al seguito dell'arbitro Bochicchio

L’entrata in campo delle due compagini, al seguito dell’arbitro Bochicchio

Stavolta, seppur se contro un Peppino Campagna un pò in emergenza, ma squadra capace di rendere la vita difficile a tutte, per il P3F Potenza di Panariello, è stato davvero un bagno di gol, in questa terza di ritorno del campionato Allievi Regionali, dando prova di forza e di solidità d’organico, con ritmi alti anche quando son entrate le riserve, e solito palcoscenico di spunti tecnici ed individuali d’indubbia fattura, culminati già nel primo tempo, in tre gol, dalla diversa dinamica, ma tutti di estrema bellezza.

Un contrasto tra Antonaci F. (B) e Russillo (P)

Un contrasto tra Antonaci F. (B) e Russillo (P)

I meccanismi di gioco che contraddistinguono la formazione di Antonio Panariello, sono ormai registrati appieno, ed anche nella partita con il Peppino Campagna di Salvatore Di Biase (sostituito per squalifica dal figlio sulla panchina), è stato un continuo tourbillon di sovrapposizioni sulle fasce, in cui spopolavano Cerone e Russillo sulla destra, e Langone e Viggiani sul fronte opposto, dettate dalle sapienti trame di De Maio e Sagaria, e con il terminale De Carlo, ed il fantasista Basentini, che conquistavano spazi e terreno in avanti; a completare l’orchestra, la solita prova implacabile dei due centrali difensivi Murano, cecchino anche in fase realizzativa, e Di Chiara, un ’99 con sicurezza da juniores.

Discesa di Muolo (B) inseguito da Basentini (P)

Discesa di Muolo (B) inseguito da Basentini (P)

Il Peppino Campagna di contro, una formazione che con il suo 4-5-1, ha trovato spesso gli equilibri nelle partite in trasferta, ma che non dispone mai d’una rosa certa e su cui contare con continuità, e difatti, anche in una partita difficile come quella odierna di Vietri, ha dovuto schierare due classe 2000, nell’undici di base, e non ha potuto nemmeno disporre d’una panchina lunga, annoverando le assenze contemporanei delle sue punte Taccardi (squalificato) e Cirigliano (infortunato).

Fasi di gioco a centrocampo

Fasi di gioco a centrocampo

Ciò nonostante fino alla prima metà del primo tempo, i bernaldesi si battevano senza timore riverenziale, contrastando con veemenza le folate offensive dei padroni di casa, ma dopo il primo gol giunto su schema da corner del P3F, la partita s’è aperta, con gli ospiti che si sbottonavano, e la capolista, che con la solita velenosità da cobra, che le è usuale, ha messo in moto le sue frecce anteriori, e dopo azioni veloci ed avvolgenti, ha calato i jolly dei super gol di Basentini e Langone, congelando l’esito del match già nei primi quaranta minuti.

Sorteggio del campo ed esercizi ginnici, nel prepartita

Sorteggio del campo ed esercizi ginnici, nel prepartita

Un’ulteriore affermazione questa del team potentino, che oltre a mostrare la padronanza di gioco, e la scioltezza dei movimenti dell’undici, e l’amalgama dei suoi elementi della panchina, quando chiamati dal suo tecnico in campo, ha comunque sancito, se mai ce ne fosse bisogno, la superiorità della capolista del torneo Allievi, rispetto alle sue concorrenti di classifica, che nel frattempo nei vari impegni del weekend, non andavano oltre gli ennesimi pareggi (l’Asso a Matera, e lo Scanzano in casa del Santamaria), perdendo l’ennesima occasione di tenere il passo della capolista. La forza del P3F sta difatti proprio in questa sua insaziabilità, e nella sua mentalità vincente, che a dispetto delle avversarie, le permette di portare a casa vittorie anche con risultati di misura, in un campionato che la vede ancora imbattuta dopo diciotto giornate.

La rete d'apertura di Murano al 20'

La rete d’apertura di Murano al 20′

Passando alla Cronaca del match, il primo vero acuto, è arrivato al 20′ con l’angolo che ha permesso ai padroni di casa d’aprire le marcature. Dopo un’azione di Langone difatti, interrotta da una deviazione in corner di Lemma, è lo stesso attaccante potentino, a battere l’angolo dalla destra, e sulla traiettoria tesa a mezz’altezza, si proietta in anticipo sul primo palo, il difensore centrale Murano, che prendendo il tempo ai difensori avversari, impatta di collo destro pieno, e scaraventa in rete battendo l’incolpevole De Pizzo.

Una veloce ripartenza di Cerone (P)

Una veloce ripartenza di Cerone (P)

Al 25′ è una insistita azione da destra a creare lo scompiglio nella difesa ospite, cosicchè il pallone giunge tra i piedi di Basentini, che pennella un cross arcuato al centro dell’area, su cui Osmani riesce semplicemente ad allungare di testa la traiettoria, ma la palla giunge all’accorrente Langone, che sull’uscita di De Pizzo, colpisce di testa, ma la palombella esce d’un soffio oltre la traversa della porta ospite.

La staffilata diBasentini del 2-0 al 35'

La staffilata di Basentini del 2-0 al 35′

Il gol del raddoppio, giunge al 35′ al termine d’una tambureggiante azione sulla destra, partita dai piedi dell’infaticabile Cerone, e sul cui insidioso cross, la difesa bernaldese riesce a rinviare, ma, appostato al limite dell’area di rigore, da posizione centrale, Basentini giunto da dietro, colpisce in controbalzo ed in bello stile la sfera, che con la sua fulminea traiettoria rasoterra, si va ad infilare nell’angolino basso alla destra di De Pizzo, protesosi invano in tuffo.

Un'azione di Langone (P) sulla fascia destra

Un’azione di Langone (P) sulla fascia destra

Il terzo gol al 39′, è un capolavoro balistico tutto da descrivere: Langone riceve palla sul versante sinistro dello schieramento offensivo potentino, giunto al limite dell’area sul lato corto, finta uno scatto all’esterno per poi rientrare all’interno, eludendo l’intervento in scivolata del marcatore Osmani (spostato da Di Biase su quel versante), da un’occhiata veloce alla porta, e poi sferra un tiro a giro con traiettoria a rientrare (in stile tiro alla Del Piero, per intenderci), che dopo una micidiale parabola arcuata, si va a posare imparabilmente, a mezz’altezza, nell’angolo opposto a quello di tiro. I classici gesti tecnici, che valgono la visione di un’intera partita.

Rilancio di De Maio (P), sull'accorrere di Perdicchia (B)

Rilancio di De Maio (P), sull’accorrere di Perdicchia (B)

Nella ripresa, dopo una girandola di sostituzioni sul fronte P3F, per dare il giusto spazio e la doverosa vetrina, anche ai validi elementi in panchina, e dopo una rete mancata a porta spalancata dal buon Biancone, al 25′ arriva finalmente una ghiotta occasione da rete per il team di Bernalda, con una punizione dal limite, battuta a giro da Perdicchia, che colpisce la traversa della porta potentina, a portiere fuori causa.

Punizione battuta da Lemma (B)

Punizione battuta da Lemma (B)

Su un’indecisione tra Lemma e Di Lucchio al 35′ invece, conquista palla l’altro neo entrato Nardandrea che s’invola da solo verso la porta avversaria, ed entrato in area, batte il portiere ospite, anticipando la sua uscita bassa, con un tocco preciso rasoterra, che s’insacca alla sua sinistra.

Un lancio lungo di Sagaria (P)

Un lancio lungo di Sagaria (P)

C’è gloria anche per Inchingolo, che sul finire al 39′, sigla la quinta rete per i padroni di casa: dopo una fitta trama sulla trequarti, la palla giunge a Nardandrea, che dal limite dell’area, fa partire una “castagna”, che il neoentrato Damelia, riesce con un plastico tuffo alla sua sinistra a deviere, ma sulla palla giunge in velocità l’accorrente Inchingolo, che dopo un breve controllo, scaglia una fiondata che s’insacca sotto la traversa, per il definitivo 5-0.

Controllo di palla di De Carlo (P), marcato da Lemma (B)

Controllo di palla di De Carlo (P), marcato da Lemma (B)

All’uscita dal campo, abbiamo avvicinato Salvatore Di Biase, che ha seguito la partita oltre la recinzione, a causa d’una squalifica ancora in piedi per questa settimana, ed il tecnico bernaldese, puntava l’attenzione sulla prova soddisfacente dei suoi ragazzi, in quasi tutto il primo tempo, nonostante l’obbligato utilizzo dei 2000 in questa trasferta, a causa di squalifiche ed infortuni, ma che ben vengano partite ed occasioni come queste, che permettono di testare contro squadre di livello, anche i giovani più promettenti, ma ancora di minor esperienza. Sul versante capolista invece, Antonio Panariello, oltre alla evidente soddisfazione per una prova convincente ed una squadra che mostra ampia consapevolezza del proprio valore, pensando ad altro, esprimeva però il suo rammarico, per il mancato utilizzo in rappresentativa di alcuni allievi di merito del suo organico: la speranza è, che nei prossimi raduni, in cui per adesso è permesso convocare ben più dei quattro canonici nominativi per squadra (numero massimo consentito tra i venti definitivi), si ci si possa ricordare anche dei tanti altri ragazzi, oltre ai quattro già in lista, che meriterebbero senz’altro la nomination.

(C) Riproduzione Vietata di articolo e foto

P3F Potenza – P. Campagna Bernalda 5-0 (3-0)

P3F Potenza: 1 Di Poto (12 Giordano), 2 Viggiani, 3 Russillo (15 Scelzo), 4 Cerone, 5 Murano (13 Pietrafesa), 6 Di Chiara, 7 Basentini (14 Giura), 8 De Maio, 9 De Carlo (17 Biancone), 10 Langone (18 Inchingolo), 11 Sagaria (16 Nardandrea); Allenatore: Panariello

Peppino Campagna: 1 De Pizzo (12 Damelio), 2 Osmani (13 Montanaro), 3 Muolo, 4 Vitelli, 5 Lemma, 6 Di Lucca, 7 Perdicchia, 8 Eletto, 9 Ponte (15 Antonaci S.), 10 Antonaci F., 11 Carella; Altri in panchina: 14 Di Pace; Allenatore: Di Biase

Arbitro: Gianfranco Bochicchio di San Nicola di Pietragalla, sez. Potenza

Reti: al 20′ Murano, al  35′ Basentini, al 39′ Langone, al 75′ Nardandrea, al 79′ Inchingolo

Note: Cielo nuvoloso e Terreno in condizioni accettabili; Spettatori circa 100; Ammonito: Vitelli (Campagna)

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