di Marcello Milazzo

Giovanissimi Regionali Basilicata: P3F Potenza – V. Avigliano 2-1

Il team Giovanissimi della Virtus Avigliano di Summa

Il succulento programma della quinta giornata del campionato regionale Giovanissimi, prevedeva tra le altre partite, anche l’intrigante derby tra “amici delle panchine”, quello che metteva di fronte, sul terreno in erba di Vietri, il P3F Potenza di Giuseppe Cirone, e la Virtus Avigliano di Tonino Summa, un confronto tra due tecnici innamorati del calcio, le cui squadre solitamente giocano a memoria, dando spazio costante alla crescita tecnico-tattica dei ragazzi e divertendo contemporaneamente le platee dei convenuti.

Formichella (P3F) in azione nel match di Vietri

Tra le premesse del confronto tra le due squadre, c’erano anche altri risvolti oltre quello dello spettacolo: il P3F difatti, arrivava da un’esagerata scoppola. subita a casa di una delle favoritissime del torneo, quella Vigor che sta impressionando un pò tutti, e risultava quindi altissima per i potentini, la voglia di vendicare quell’1-6 subito in terra materana; dall’altro lato invece, l’Avigliano, dopo la sconfitta patita a Policoro nel primo turno di campionato, aveva collezionato un filotto di tre vittorie consecutive, auspicandosi di continuare la serie, anche con l’odierno match di Vietri.

Pietro Sileo (attorniato dai giocatori dell’Avigliano), avanzato a centrocampo nel corso della ripresa

Con queste premesse, è stato quindi facile, che la partita sia risultata assai piacevole e piena di rilievi tecnici e tattici, e come spesso avviene, quando le variabili in gioco risultano esser tante, anche l’andamento del risultato, è stato in bilico, offrendo un match a due volti, con un primo tempo totalmente ad appannaggio degli amaranto aviglianesi, che hanno tenuto sempre dalla loro, il pallino del gioco, ed una ripresa in cui la veemenza e la determinazione dei ragazzi potentini, unite al loro peso atletico (rafforzato dallo spostamento di Pietro Sileo in mezzo al campo, operato da Cirone), ha permesso loro di effettuare la rimonta ed il sorpasso.

L’entrata in campo delle due squadre, al seguito dell’arbitro Cerullo

I due moduli tattici prevedevano in entrambi gli schieramenti la difesa a quattro, visto che Cirone, per l’organico di cui dispone quest’anno, ha abbandonato la difesa a tre, quasi sempre costante fissa della scorsa stagione dei Giovanissimi, adottando il 4-3-3, mentre Summa, dall’inizio stagione, presenta in formazione due centrali davanti i difensori, per un 4-4-2 nella fase passiva, che si trasforma in 4-2-4 nella fase della costruzione del gioco.

Sabia (Avigliano), piccolo funambolo della fascia sinistra

La chiave di volta della supremazia aviglianese nella prima parte dell’incontro, è stata lo straripante imperversare sulla fascia sinistra, dell’asse formato dalla piccola funambolica ala Sabia, e dall’aitante scattista di fascia Summa A., sul cui lato operativo difatti, sono arrivati quasi tutti i pericoli della squadra ospite; nella ripresa invece, chiave determinante del ribaltone potentino, è stato il pressing asfissiante dei padroni di casa, che già dai primi minuti, prendevano le redini del match, mettendo sotto gli avversari, soprattutto nel primi determinanti venti minuti della ripresa.

La bordata di A. Summa, che porta in vantaggio gli ospiti al 17′

La cronaca della supremazia aviglianese nel primo tempo, si sintetizza tutta nella splendida azione, che darà vita all’angolo sblocca risultato, quando al 16′, sempre sul lato sinistro del campo, A. Summa  fa filtrare un pallone per il guizzante Sabia, che dopo aver scartato dal limite un avversario, chiede la sponda a centro area a N. Colangelo, che difatti chiude bene il triangolo, con lo stesso Sabia, che liberatosi a sinistra, effettua un tiro, su cui riesce affannosamente a deviare in angolo Pie. Sileo. Il corner battuto dalla sinistra da Colangelo P., viene ribattuto a centro dell’area dalla difesa locale, ma il più lesto ad intervenire è A. Summa, che di controbalzo fa partire da poco prima del dischetto, un missile di destro che fulmina sotto l’incrocio dei pali di destra, l’incolpevole Carleo, portando al meritato vantaggio gli ospiti.

Gli amaranto chiudono il primo tempo sempre in avanti, ma senza più altre occasioni da rete di rilievo, e si rendono pericolosi con qualche conclusione dalla distanza, che giunge centrale facile preda di Carleo, o fuori dallo specchio della porta potentina.

Il colpo di testa di Sileo al 37′, che firma il momentaneo pareggio del P3F

Tutt’altra musica però si suona nella ripresa, quando il P3F sembra rientrare dagli spogliatoi trasformato, inducendo l’Avigliano ad arretrare in maniera evidente il suo raggio d’azione, e così subito al 2′, arriva la rete del pareggio: una splendida azione cominciata da Lisena (cambio azzeccatissimo), che con un preciso lancio libera la corsa di Abriola a sinistra, che giunto nei pressi della linea di fondo, fa partire un cross arcuato e preciso, con la palla che arriva al liberissimo Sileo Pie. sul palo opposto, e per il “promosso centrocampista” potentino, è gioco facile schiacciare di testa in rete a pochi metri dalla porta difesa da Donnaianna.

Caivano (P3F) sguscia via, in mezzo a Romaniello, e P. Colangelo

L’inversione di tendenza del match, si denota anche dall’esito dei singoli duelli, difatti all’8′, è Santoro, che su una splendida azione personale dalla sua trequarti, si libera di Romaniello, e s’invola dentro l’area amaranto, ma il tiro secco, viene bloccato a terra da Donnaianna.

Nardiello (A) in anticipo su Molinari (P)

Non passano nemmeno due minuti, che al 11′ il P3F mette a frutto l’indiavolato vigore del suo pressing, con Santoro che da il la, all’azione del raddoppio: il pallone giunge di nuovo tra i piedi del fantasista di casa, che con un taglio da sinistra a destra stavolta, libera l’accorrente Molinari, che elude in velocità l’intervento dei centrali aviglianesi, riesce ad incunearsi all’interno dell’area di rigore, e giunto nei pressi dell’area piccola, sferra un fendente dal basso in alto, che s’insacca proprio sotto la traversa.

Azione personale di Angelo Santoro (P3F) al 20′, con tiro finale a fil di palo

Imperversa sempre lo scatenato Santoro, che al 20′ si mette nuovamente in mostra per una nuova dirompente azione individuale in velocità, con cui il numero 10 potentino, si libera sullo scatto di Sabato R. e Santoro A. (subentrato a P. Colangelo), accorsi al centro per cercare di fermarlo, ma dopo una corsa di venti metri, giunto all’interno dell’area di rigore, il giocatore effettua un tiro che termina la sua corsa a filo del palo destro della porta aviglianese.

R. Sabato non arriva d’un soffio alla deviazione in rete, su un corner della Virtus

L’attesa reazione della Virtus, dopo lo scampato pericolo, avviene però nel finale, e dopo un periodo di sostanziale equilibrio del match difatti, gli ospiti sembrano finalmente ritrovare parte della verve mostrata nel primo tempo, ed al 34′, su un’azione per linee centrali, è Ricci che giunto all’altezza del dischetto, si vede contrato il tiro da Carleo, ma sulla respinta del portiere con un tocco da terra, riesce a servire il compagno L. Santoro, che dall’altezza del dischetto, spedisce alto il tiro a botta sicura.

La clamorosa traversa di Ricci (Avigliano), a tempo scaduto

Nel forcing finale un’altra grande occasione per gli amaranto, al 37′ in pieno recupero, quando su un cross effettuato dalla fascia sinistra da Pace, è il solito Ricci, ad elevarsi e nonostante l’altezza, ad impattare bene di testa, ma il pallone dopo aver superato Carleo, s’infrange beffardamente sulla traversa, ed al ritorno in campo, la difesa del P3F libera, poco prima del triplice fischio liberatorio dell’arbitro Cerullo.

Sambataro (P) anticipa N. Colangelo (A)

All’uscita dagli spogliatoi, il tecnico Cirone, sottolineava il buon esito della strigliata ai suoi durante l’intervallo, per un atteggiamento nei primi trentacinque minuti, che non lo aveva soddisfatto, e che lo aveva costretto ad alcuni aggiustamenti in corso d’opera, come quello dell’avanzamento del centrale difensivo Sileo nella linea mediana del campo, allo scopo di dare più peso al pressing richiesto ai ragazzi (ndr: una mossa decisamente azzeccata).

L. Santoro (A) in pressing su Tancredi (P)

Sulla sponda aviglianese di contro si denotava un pò di logico scoramento, anche se lo stakanovista Summa, rimaneva soddisfatto dell’impronta della partita nel primo tempo, sottolineando la buona prova ed il bel gioco espresso dai ragazzi, dando al rallentamento di passo rilevato nei suoi nella ripresa, un’interpretazione non inerente ad un calo atletico, ma alla difficoltà a contrapporsi ai confronti fisici alimentati dagli avversari. Insomma a suo avviso è mancata proprio in alcuni “senatori”, quella malizia necessaria per portarsi a casa questi tipi di match, perdendo troppe volte il passo nei duelli diretti della ripresa.

Ma comunque sia, oggi a Vietri, lo spettacolo non è mancato di certo.

P3F Potenza – Virtus Avigliano 2-1 (0-1)

P3F: 1 Carleo, 2 Tancredi (14 Ostuni), 3 Abriola, 4 Formichella, 5 Sambataro, 6 Sileo Pie., 7 Molinari, 8 Sileo Pao. (17 Lisena), 9 Caivano (15 Moles), 10 Santoro, 11 Vaccaro (18 Cirone); Altri in panchina: 12 D’Apuzzo, 13 Padula, 16 Cioffredi; Allenatore: Giuseppe Cirone

V. Avigliano: 1 Donnaianna, 2 Romaniello, 3 Summa A., 4 Nardiello, 5 Summa V., 6 Sabato R., 7 Santoro L., 8 Colangelo P. (13 Santoro A.), 9 Colangelo N., 10 Ricci, 11 Sabia (17 Pace); Altri in panchina: 12 Sileo, 14 Sabato V., 15 Auria, 16 Vaccaro, 18 Volini; Allenatore: Antonio Summa

Arbitro: Cerullo di Potenza

Reti: al 17′ Summa A. (V), al 37′ Sileo Pie. (P), al 46′ Molinari (P)

Note: Clima assolato e Terreno in ottime condizioni; Spettatori circa 70; Ammoniti: al 49′ Santoro (P) e Summa V. per reciproche scorrettezze, e al 60′ Sileo Pie. (P) per gioco scorretto