di Marcello Milazzo
Under 15 Regionali: A. Bradano – Santamaria 0-0
Reti inviolate, nel match dell’ultimo turno del girone d’andata, disputatosi a Tolve, tra due pericolanti del campionato regionale dei classe 2008 e 2009, che al tramonto dell’anno 2022, si sono spartite la posta, nonostante la vicendevole esigenza di vincere, per un esito finale che comunque è apparso giusto, considerando ciò che s’era visto in campo, tra la penultima della piazza, l’Alto Bradano di Muscillo, ed il Santamaria di Giuzio.
La contesa inoltre, oltre ad essere uno dei confronti diretti per la corsa verso la salvezza, era tra l’altro anche un personalissimo derby, tra i due Mister più giovani dell’intero circuito giovanile, probabilmente oltre tutto, anche tra gli allenatori regolarmente tesserati, più giovani di tutti i tempi, considerato ambedue i tecnici sono appartenenti alla classe 2001 (quindi ventunenni), entrambi del mese di Giugno, e separati in anagrafe da soli tre giorni, nella data di nascita, Giuzio è del 6 e Muscillo del 9.
Poche emozioni sottoporta, ma qualche occasione da rete significativa si è comunque registrata nei settanta minuti di gioco, con prevalenza territoriale della squadra potentina nel primo tempo, e poi match più in equilibrio nella ripresa, dove la formazione genzanese, ha persino colpito un clamoroso palo a porta completamente spalancata, con il subentrato Cardacino a metà tempo.
Due formazioni che comunque dovranno stringere i denti e dare di più, nella seconda parte del torneo, se vorranno rispettivamente mettersi in maggior sicurezza, per ciò che concerne i granata di Giuzio, visto la posizione solo poco sopra la “red zone” della terna retrocessione, e per risalire la china dalla gravosa penultima piazza, per ciò che riguarda i ragazzi di Muscillo, che comunque con il punto odierno messo in cascina, hanno per il momento interrotto la precedente serie negativa di risultati.
Nell’undici di Angelo Muscillo, schierato in campo con il 4-4-2, è apparso in ottima forma soprattutto il dotato portiere D’Alessandro, ripresosi in pieno dopo un periodo non floridissimo, che ha guidato la difesa composta dai terzini Do. Anobile e Diovisalvi, e dai due centrali N. Grasso e Caruso. In mediana Meccariello e il battagliero 2010 Esposito occupavano l’asse centrale, con l’ottimo supporto ai lati di De Feudis, e dell’altro peperino 2010 Laginestra. Coppia offensiva iniziale invece, quella formata da A. Grasso e Gliaschera.
Sull’altro fronte Vito Giuzio rispondeva con una sorta di 4-1-3-2, in cui coppia d’attacco scelta era il duo Loria/Colantuono, supportato alle spalle dal variegato tridente, con Addesio e Meccariello sugli esterni, supportati da Gentile che agiva da motore d’alimentazione dietro le due punte. La manovra di mediana comunque, partiva da D’Elia, posto davanti il quartetto difensivo, che vedeva agire al centro dell’area, l’inedito duo D’Andrea/Abiusi, mentra a fungere da terzini erano schierati, Castelletto e Scavone.
Non molti appunti in taccuino, per la cronaca di questo 0-0, con un primo tempo che registrava solo una doppia occasione per la squadra ospite al 12′, visto che prima una punizione dai venti metri di Meccariello, veniva respinta in angolo da D’Alessandro, e che sul successivo corner da destra, su cross dello stesso n. 7 potentino, una bella girata volante di Loria, veniva respinta dallo stesso D’Alessandro con un bel tuffo sulla destra e poi era la difesa genzanese a spazzare l’area.
Il clichè della ripresa cambiava comunque di poco, con piccolo incremento di pericolosità in fase offensiva, su ambedue i fronti, prima al 10′ era A. Grasso, con una conclusione dalla lunetta da posizione centrale, a sfiorare il sette di destra della porta di Filippi, e poi al minuto 13, era il turno di Meccariello a rendersi nuovamente pericoloso, con una conclusione dai venti metri, che si alzava troppo oltre la traversa della porta avversaria.
L’occasione più ghiotta dell’intero match, giungeva però al 18′, quando una furente discesa di De Feudis, sul fronte sinistro, dopo trenta metri di corsa, di concretizzava con un cross dall’out, che attraversava l’area, ma il match point a porta spalancata, non veniva ben colto da Cardacino, la cui conclusione ravvicinata cozzava sul palo destro, e consentiva alla difesa di liberare. Al 33′ infine, dialogo ripetuto sullo stretto, tra Ungaro e Telesca, e cross in area di quest’ultimo, che Meccariello, di piatto al volo, spediva di poco alto oltre la barra trasversale.
Entrambi i tecnici a fine gara, accettavano sportivamente l’esito del campo, non rimarcando rammarici verso quelle poche palle goal, che avrebbero potuto cambiare le sorti dell’incontro. La corsa verso la conquista dell’obiettivo salvezza difatti, è ancora lunga ed impervia, come sottolineato dallo stesso Muscillo, ma l’ardore e la concentrazione messa in campo dai 2008 e 2009, ma anche dai due encomiabili 2010, schierati oggi, lascia ben sperare per un cammino di risalita della china. Sull’altro fronte, Mister Giuzio, sottolineava invece, che l’acquisizione di continuità di rendimento, potrà essere l’arma in più per acquisire una posizione di classifica durante il girone di ritorno, che garantisca una maggiore tranquillità, ed il raggiungimento veloce, dell’agognata salvezza stagionale.
Alto Bradano – Santamaria 0-0
A. Bradano: 1 D’Alessandro, 2 Anobile Do., 3 Diovisalvi, 4 Laginestra, 5 Grasso N., 6 Caruso, 7 De Mattia, 8 De Feudis, 9 Grasso A., 10 Esposito, 11 Gliaschera (15 Cardacino); Altri in panchina: 13 Anobile Di., 14 De Bonis, 17 Mauro; Allenatore: Angelo Muscillo
Santamaria: 99 Filippi, 2 Castelletto, 3 Scavone, 4 D’Elia (18 Ricotta), 5 D’Andrea, 6 Abiusi, 7 Meccariello, 8 Addesio, 9 Colantuono (16 Telesca), 10 Gentile, 11 Loria (14 Ungaro); Altri in panchina: 13 Fusco, 15 Casale, 17 Bello; Allenatore: Vito Giuzio
Arbitro: Salvatore Pirrone sez. Potenza
Note: Cielo quasi sereno; Spettatori: circa 50