di Marcello Milazzo
Under 15 Regionali: Santamaria – Don Bosco 0-0
Duello tra numeri dieci: G. Addesio (S) vs Lovallo (P)
Mai 0-0 fu più consono ad un derby, quanto quello vistosi al Federale, dove se da un lato a recriminare sull’occasione mancata, potrebbe essere la Pgs Don Bosco di Condelli, che per settimane sul podio, vantava risultati pieni con quasi tutte le squadre cosiddette “alla portata”, dall’altro è stata logica conclusione quella a reti bianche, per via di una partita bloccata, e soprattutto di un Santamaria che ha cambiato pelle nella fase difensiva, e che è passata nel campionato U15, dalle prime quattro giornate con 20 gol al passivo, alla rete inviolata nei successivi quattro turni.
Cafarelli svetta di testa nel groviglio
Certo le partite a reti bianche e soprattutto prive nella maggior parte, di annotazioni annoverabili come occasioni da rete, non è che poi sia il massimo dello spettacolo, ed ancor più lo è stato difatti, in un match assai frammentato, con trame non del tutto lineari, in cui spesso l’azione si estingueva sul nascere, infrangendosi sulle serrate maglie dell’avversaria, e con unico sbocco talvolta, di un batti e ribatti aereo.
Uno stop di Di Maria, che ha anche colpito una traversa al 40′
La partita d’altronde l’avrebbe dovuto fare soprattutto la squadra salesiana, che con la possibile vittoria, avrebbe potuto avere l’occasione di scavalcare in classifica l’Invicta Matera, riprendendosi così la terza piazza assoluta del torneo, e difatti l’unico sussulto importante del match, lo ha fornito proprio l’undici di Condelli, al minuto 5 della ripresa, quando Di Maria, liberatosi dentro la lunetta, ha effettuato un tiro a parabola tesa, che il portiere Martoccia, ha schiaffeggiato proprio sulla traversa, e sul rimbalzo, è poi riuscito a rimpadronirsi della sfera.
La Fila bracca alle spalle Di Bisceglie
Sul fronte Santamaria d’altronde, il punto incamerato, undicesimo del torneo, e quinto risultato utile consecutivo, toccando la già più rassicurante quota undici, è stato il chiaro obiettivo della partita odierna, visto che il nuovo passo avanti in classifica, è stato effettuato comunque con il pareggio strappato ad una formazione molto più in alto in graduatoria, al termine di una partita di contenimento, in cui non si sono disdegnati gli abbozzi di sortite in avanti.
D’Elia (S) e Fasano (P) in una fase di gioco
Con il suo 4-2-3-1 difatti, la squadra guidata da Vito Giuzio, che vantava comunque uno staff numeroso sul parterre, compreso Gigi Porretti, Mister della U17, e persino Alessandro Chiurazzo, Presidente della stessa società potentina, disponeva gli ottimi Grippo e Cafarelli al centro della difesa, coadiuvati dai terzini M. D’Elia e Casale. In mediana si districavano inizialmente G. Addesio e Bello, mentre dietro alla punta La Fila, operava il tridente G. Addesio, Sansone e Telesca.
Manneh a caccia d’un pallone nella trequarti
Il consueto 4-3-3 dei salesiani, condotti dal tecnico Antonello Condelli, proponeva come punta prestante ed avanzata Di Maria, con l’ausilio laterale del lavoro delle due ali, ovvero Fasano e Manneh. In mediana Curcio era il partitore della manovra, con accanto le due mezzali Lovallo e Di Bisceglie, mentre nel reparto difensivo, dimostratosi assai solido, al centro agiva la coppia Pascaretta e Summa, mentre a fungere da esterni bassi, erano rispettivamente Blasi ed Errico.
Ripartenza in velocità della Pgs Don Bosco
Anche la società salesiana giungeva con uno staff numeroso in quel del Federale, con il Responsabile Tecnico Gabriele Telesca ed il dirigente Fiorenzo Berillo, a dare manforte alla panchina, unico assente al derby, il comunque stakanovista Presidente Paolo Lorusso. Una partita comunque pacata nell’atmosfera, senza cartellini, che dal punto di vista della sportività è stata esemplare, pur se trattavasi di sentito derby cittadino: un ottimo spot per il calcio giovanile della nostra regione.
Curcio prova a divincolarsi dalla pressione di Telesca
Nella suddetta avarizia di palle goal, scaviamo sul fondo del nostro taccuino e troviamo oltre la già descritta traversa, altri due affacci nelle rispettive aree: il primo al 17′ del primo tempo, quando un tiro dai venti metri di Casale, usciva alto di poco, e l’altro al 25′ della ripresa, su un calcio d’angolo battuto da Manneh da destra sulla cui traiettoria si alzava di testa Curcio, che spediva la palla fuori di poco oltre il palo di sinistra.
Un controllo a seguire di Bello
Poi null’altro di rilevante, per un risultato ad occhiali, in cui il migliore in campo in assoluto è risultato l’ottimo arbitro al femminile, Sergia Di Marzio, distintasi per l’autorevolezza e la precisione nel seguire le dinamiche e le evoluzioni del gioco sul campo. Per il resto soprattutto difese, con Grippo e Pascaretta sui due fronti ad ergersi ad ottimi tamponatori d’azione, ed i portieri sicuri e padroni della loro area piccola, in quel poco di lavoro dovuto rispettivamente svolgere.
Santamaria – Pgs Don Bosco 0-0
Santamaria: 12 Martoccia, 2 Addesio F. (11 D’Elia V.), 3 Casale, 20 Bello (16 Gilio), 19 Grippo, 6 Cafarelli, 7 Sansone, 8 D’Elia M., 9 Telesca (sn Carella), 10 Addesio G., 18 La Fila; Altri in panchina: 22 Fanelli, 14 Porretti, 17 Ripullone, 5 Quaiattini; Allenatore: Vito Giuzio
Pgs: 1 Telesca, 2 Summa, 3 Errico, 4 Blasi, 5 Curcio, 6 Pascaretta, 7 Manneh (13 Iudicello), 8 Fasano (20 Carlucci), 9 Di Maria, 10 Lovallo (17 Abatemarco), 11 Di Bisceglie; Altri in panchina: 12 Guarino, 14 Fascetti, 15 Trasatti, 16 Angiolillo, 18 Taurisano; Allenatore: Antonello Condelli
Arbitro: Sergia Di Marzo sez. Potenza
Note: Cielo nuvoloso e clima freddo; Nessun ammonito
