di Marcello Milazzo
Semifinale Coppa Regione U15: Asso – Hellas 5-3
Ad appannaggio dell’Asso Potenza, la strana partita di Coppa Regione U15, in pieno clima di fine stagione calcistica, e sotto una canicola quasi estiva, che alla fine dei settanta e passa minuti di gioco, ha visto appunto la campionessa in carica, avere la meglio sull’Hellas Vulture, dopo un primo tempo che sembrava premiare la rimonta dei vulturini, e che invece la squadra di casa ha fatto suo allo scadere, ed in una ripresa in cui poi, la squadra di Mimmo Uva ha allungato decisamente, anche se il 5-3 finale di Vucci, apre ancora uno spiraglio alla qualificazione della compagine di Stia.
Squadre molto allungate, ritmi alternati, alcune svagatezze nei contrasti e molte occasioni da rete, come capita appunto soventemente, nelle partite di Coppa, in appendice dei campionati. E così appunto è stato sin dai primi minuti, visto che dopo bellissima la rete siglata da Roma, al 19′ a corredo di una splendida galoppata a sinistra con due avversari saltati e conclusione poco dentro l’area di rigore e palla che s’infila sotto il sette dell’angolo opposto, c’è stata la reazione vulturina.
Dopo un salvataggio sulla linea di porta di Berterame, sulla conclusione in diagonale di Ciardiello, giunge al 30′ il pareggio di Matta, al termine di un’altra azione in cui la sfera sembrava non volere entrare, con un colpo di testa di Cefola C. che colpisce un clamoroso palo ma sulla ribattuta in mischia è appunto Matta, tra i migliori dei suoi, a ribattere ancora di testa stavolta in rete, per l’1-1 che fino a quel momento appariva più che meritato.
Sull’onda del vantaggio, ancora un’occasione da rete, con un diagonale di Carlucci da destra, che viene sventato in respinta coprendo il palo vicino, da Mecca. Poi però al 6′ di recupero, giunge il nuovo inatteso vantaggio della compagine minozziana, su un corner da sinistra calciato da D’Andrea, che trova sul fronte opposto Pacella, insinuatosi in area, che si erge e schiaccia di testa, andando ad infilare l’angolo alto della porta difesa da Vaccaro.
Squadre che si erano presentate in campo, con moduli diversi, il classico 4-2-3-1 per l’Asso, con unica variante del rientro di Orsini al centro della difesa accanto a Pacella, e Favale a terzino, e con Pace al centro del fronte d’attacco. La squadra vulturina invece presentava un 4-1-4-1, tramutabile in 4-3-3, che vedeva Matta operare davanti la difesa, con l’inserimento del 2011 Del Monte in mediana, Carlucci a fungere da prima punta, mentre sugli esterni operavano rispettivamente Loria e Vucci.
Pioggia di reti soprattutto nella ripresa, con allungo dell’Asso ad opera di Pace con un diagonale da posizione improbabile al 3′, poi replica al 10′ con Vucci, il cui primo tiro è respinto dall’ennesimo palo, ma che poi infila sulla ribattuta. Al 24′ altro allungo del neo entrato Perrone, con un tiro dal limite a palombella, che soprende Vaccaro, e poi al 27′ aumenta le distanze la squadra di casa con il tapin ravvicinato di Roma (doppietta per lui) sul cross da destra di Perrone, mentre il definitivo 5-3 al 33′ è firmato da Vucci, anche per lui una doppietta.
Due gol di scarto quindi, per una semifinale andata e ritorno, rappresentano comunque sia, un buon pass d’ipoteca per la qualificazione alla finalissima, che in questo momento vede così favorite per la contesa, appunto l’Asso Potenza, ed il Policoro, corsaro per 1-2 nell’altra semifinale, in casa Franco Selvaggi. Per i rioneresi, uno spiraglio di rimonta comunque c’è, anche se in casa, dovrà sistemare sicuramente al meglio gli equilibri difensivi, per opporsi alla compattezza minozziana. Ultimi sussulti di stagione, prima del gran finale, anzi delle “grandi doppie finalissime”, visto la bizzarra scelta dell’andata e ritorno, anche per l’ultimo atto.
Formazioni iniziali di Asso Potenza – Hellas Vulture 5-3 (2-1)
Asso: 1 Mecca, 2 Berterame, 3 Favale, 4 Lucia, 5 Pacella, 6 Orsini, 7 Sarli, 8 Roma, 9 Pace, 10 Sabatella, 11 D’Andrea; Allenatore: Mimmo Uva
Hellas V.: 1 Vaccaro, 2 Chieppa, 3 Cefola C., 4 Matta, 5 Bocari, 6 Cefola L., 7 Loria, 8 Del Monte, 9 Carlucci, 10 Ciardiello, 11 Vucci; Allenatore: Vincenzo Stia
Reti: al 19′ Roma (A), al 30′ Matta (H), al 35′ + 6′ Pacella (A), al 38′ Pace (A), al 45′ Vucci (H), al 59′ Perrone (A), al 62′ Roma (A), al 68′ Vucci (H)