di Marcello Milazzo
Si fa sempre assai realistica l’ipotesi di un cambio alla guida del Marmo Platano U15, compagine ormai fidelizzata nel campionato regionale Under 15 di Basilicata. Dopo anni difatti, in cui è stato in panchina con gli Under 15 bellomuresi, e con cui lo scorso anno ha firmato l’ennesima tranquilla salvezza, sembra che Donato Troiano per la stagione 2024/25, abbia deciso di rinunciare all’incarico, favorendo il gran ritorno di Antonio Di Senso, che salirebbe con i suoi classe 2010 e 2011, guidandoli nella prossima kermesse regionale.
Il Maestro Di Senso, oltre che essere noto per il suo carisma e la sua sportività, vanta anche vittorie sul campo, in ambito calcio giovanile lucano, visto che con la datata Pro Murese, realizzò tra il 2000 ed il 2003, in bene tre stagioni consecutive, la tripletta di allori regionali, con la squadra Under 15 nella stagione 2000/2001, e con quella Under 17 nelle due stagioni successive. Tre successi regionali quindi, che lo annoverano tra gli allenatori più vincenti del calcio giovanile del nostro territorio.
In epoca più recente, invece fu anche vice campione regionale della categoria Under 15, sempre con la casacca della Murese, con cui nella stagione 2016/17, si piazzò appunto al secondo posto, dietro l’Asso Potenza di Albano, al termine di un campionato d’alto profilo anche per l’undici murese, meno quotato ad inizio stagione, anche rispetto ad almeno altre due squadre, del novero della kermesse.
Sebastian Di Senso (in foto a dx), figlio di Antonio, nuovo allenatore del Potenza U15
Con l’incarico dell’esperto allenatore bellese quindi, dovrebbe concludersi un’importante stagione di nomine per la famiglia Di Senso, visto che oltre al veterano Antonio, scenderanno in campo a Settembre, nei ruoli di Mister, anche due figli del Maestro, ovvero Sebastian, a cui è stata recentemente affidata la squadra Under 15 del Potenza, e Pierpaolo, che farà da secondo e coadiuvatore dello stesso Sebastian. Una stagione da ricordare quindi, la prossima 2024/25, per l’intera Di Senso’s family.
