di Marcello Milazzo
Under 15 Regionali: M. Platano – Invicta 0-4
Ha costruito molto, anche finalizzando, la solita ariosa Invicta Matera U15 di Damiano Andrisani, che ha realizzato una nuova quaterna, in terra murese, contro il volitivo ma a tratti impotente Marmo Platano di Donato Troiano. Vedendo giocare i materani in modo così fluido, ci si chiede come mai questa squadra, sia potuta incappare nella brutta e letale serie di tre sconfitte di fila, proprio quando con il pesante ko inflitto al Principe alla capolista Asso, sembrava aver messo una vera ipoteca sul titolo stagionale.
Una compagine che sembra oliata in tutti i meccanismi, e comunque completa in tutti i suoi reparti. Una sorta di schiacciasassi, che da sempre l’impressione di avere pochi rivali nel torneo, e così è stato anche davanti al Marmo Platano, in una partita che oltre ai quattro gol materani, ha offerto anche due suoi legni e due gol annullati per fuorigioco, ma soprattutto una pressione costante ed una padronanza delle trame, che non dava alcuna soluzione di continuità.
Mentre ai fini del titolo comunque sia, le credenziali dell’Invicta Matera, visto i pochi confronti diretti offerti dal calendario, in relazione alle varie posizioni di classifica, sembrano offrire poche chance per la conquista della prima piazza, che a Gennaio sembrava quasi cosa fatta, di contro per la squadra murobellese, anche se ultimamente le rivali hanno accorciato le distanze, la corsa verso la salvezza sembra comunque possa volgere in positivo, nel corso del torneo, anche in considerazione di una rosa comunque ben messa rispetto ad una parte della concorrenza.
Lo schieramento adottato dalla squadra di Donato Troiano, era anche nell’occasione il consueto 4-2-3-1, in cui il quartetto difensivo constava di Ricciardella e Sobolevschi a fungere da centrali, mentre sugli esterni bassi operavano rispettivamente Lombardi e Gruosso. A centrocampo partitori dell’azione erano Martone e Fusco, mentre più in avanti, dietro al centravanti Cosa, operava il tridente formato dalle ali Cella e Sansone e dalla sottopunta Cecere.
La squadra allenata da Damiano Andrisani, rispondeva con un 4-3-1-2, piuttosto duttile visto che all’avanzata continua del terzino sinistro Santarsia, si trasformava spesso in 3-4-1-2. Al terzino Santarsia, corrispondeva sull’altro fronte destro l’altro terzino Nuzzi, mentre l’impianto difensivo si completava coi due centrali Pellegrino e Ruggieri. In mediana operavano il play Festa, con l’ausilio ai lati di Cornacchia e dell’inesauribile Grimaldi, mentre Basta agiva da sottopunta, alle spalle del duo d’attacco Pontillo e Martino.
L’azione dell’Invicta come detto, è risultata incessante, già dal fischio d’inizio, visto che al primo minuto, un colpo di testa di Martino sul cross di Santarsia, ha trovato l’opposizione di Sobolevschi sulla linea di porta. Poi ci sono dovute anche due provvidenziali deviazioni da parte del bravo portierino 2011 Aliano, che al 10′ ed al 12′ si oppone in allungo alle conclusioni di Martino e di Pontillo in diagonale, mentre al 13′ è il palo a negare a Grimaldi, la gioia della rete, sulla conclusione a schiacciare di testa.
Solo al 24′ comunque, la squadra ospite riesce a scardinare la strenua resistenza della squadra di Troiano, sull’azione prolungata che vede prima Pontillo calciare dalla lunetta ma cogliere la traversa, ennesimo legno materano, e poi sul prosieguo dell’azione, il cross al centro di Festa, viene raccolto all’altezza del dischetto dallo stesso Pontillo, che riesce stavolta a girare bene verso la porta, aprendo finalmente le danze.
La pressione dell’Invicta comunque non accenna ad allentarsi, e poco prima della fine del primo tempo, la squadra di Andrisani, firma il suo raddoppio con l’indomito Grimaldi (ex della F. Selvaggi). Al 34′ difatti, su angolo calciato da sinistra da Festa, il n. 4 biancoazzurra, piomba al centro dell’area, e sottomisura con un preciso tocco di testa in anticipo, infila la rete del raddoppio.
Nella ripresa, la pressione dell’Invicta si faceva un po’ meno opprimente, ma nel bel mezzo del tourbillon delle sostituzioni, gli ospiti riuscivano comunque ad arrotondare il risultato. Prima al 19′ sfruttando un’altra palla da fermo, ovvero un corner, per la realizzazione di testa del centrale difensivo Pellegrino, e poi al minuto 28, quando un atterramento in area di Basta, viene punito con il rigore, che s’incarica di trasformare Martino, con un tiro secco verso destra, che fissava il risultato sul definitivo poker materano.
All’uscita del campo, il tecnico Andrisani, soddisfatto per la nuova ottima prova della squadra, ci analizzava quel famoso triplice stop rilevato a Gennaio, che rischia di risultare fatale per le ambizioni al titolo stagionale, sottolineando come il gruppo si sia purtroppo crogiolato troppo, subito dopo la dimostrazione di superiorità offerta al Principe di Piemonte in casa Asso, perdendo forse la necessaria carica, poi comunque riacquisita. In ambito Marmo Platano invece, Donato Troiano, mostrava fiducia nel gruppo, che lottando ad armi impari oggi, ha dimostrato di essersi ripreso dalla brutta vicenda della sconfitta a tavolino di Pisticci, ma la squadra c’è, ed era fondamentale appurarlo sul campo.
Marmo Platano – Invicta Matera 0-4 (0-2)
M. Platano: 1 Aliano, 2 Lombardi (15 Ferrara T.), 3 Gruosso, 4 Martone, 5 Sobolevschi, 6 Ricciardella, 7 Cella (19 Damiano), 8 Fusco, 9 Sansone, 10 Cecere, 17 Cosa; Altri in panchina: 13 Cianciotta, 14 Iacullo, 16 Ferrara F., 18 Limoncelli; Allenatore: Donato Troiano
Invicta: 1 Cristallo (12 Filippetti), 2 Nuzzi (17 Rizzi), 3 Santarsia (15 Persia), 4 Grimaldi (13 Casella), 5 Ruggieri (14 Miglionico), 6 Pellegrino, 7 Cornacchia, 8 Basta, 9 Pontillo (16 Taratufolo), 10 Festa, 11 Martino; Allenatore: Damiano Andrisani
Arbitro: Rocco Manzi sez. Potenza
Reti: al 24′ Pontillo, al 34′ Grimaldi, al 54′ Pellegrino, al 63′ Martino rig.
Note: Clima leggermente piovoso; Spettatori: circa 50; Ammoniti: Ruggieri e Martino (I); Espulso: Martino (I) per doppia ammonizione